Gli inibitori della ST8Sia IV comprendono una varietà di analoghi sintetici e derivati di substrati e prodotti naturali coinvolti nelle reazioni di sialilazione. Questi composti sono specificamente progettati per interagire con il sito attivo di ST8Sia IV o di altre sialiltransferasi, interrompendo la loro normale funzione enzimatica. L'inibizione può avvenire attraverso meccanismi competitivi, in cui la molecola dell'inibitore assomiglia al substrato naturale o al prodotto dell'enzima e compete per il legame al sito attivo, bloccando di fatto l'accesso ai substrati reali. In alternativa, l'inibizione può essere allosterica, quando l'inibitore si lega a una parte diversa dell'enzima, inducendo un cambiamento conformazionale che riduce l'attività dell'enzima.
La classe chimica degli inibitori dell'ST8Sia IV è strutturalmente diversa ma funzionalmente focalizzata sulla compromissione della capacità dell'enzima di catalizzare il trasferimento di acido sialico a substrati glicoproteici o glicolipidici nascenti. Questo obiettivo viene raggiunto sfruttando la specificità del substrato e il meccanismo catalitico dell'enzima. Ad esempio, i derivati fluorurati dell'acido sialico, come il CMP-3F(ax)Neu5Ac e il 3F-Neu5Ac, imitano i substrati naturali dell'acido sialico, ma sono dotati di un atomo di fluoro che può interrompere la reazione enzimatica, con conseguente diminuzione dell'attività dell'enzima. Questi derivati fluorurati sono particolarmente efficaci perché l'atomo di fluoro introduce un effetto sterico ed elettronico che non è facilmente accettabile dal sito attivo dell'enzima. Altri inibitori, come l'inibitore-1 della sialiltransferasi e lo Zanamivir, non sono analoghi del substrato, ma possono comunque legarsi al sito attivo o ad altre regioni critiche dell'enzima, impedendo l'accesso al substrato o il corretto posizionamento necessario per la catalisi. Il benzil-α-KDN e i suoi derivati, che sono analoghi modificati dell'acido sialico, rappresentano un altro approccio, in quanto forniscono una molecola che assomiglia molto al substrato naturale, ma che non può subire la normale trasformazione chimica catalizzata dalla ST8Sia IV.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Isethionic acid ammonium salt | 57267-78-4 | sc-250172 | 5 g | $44.00 | ||
Analogo dell'acido CMP-sialico; compete con il substrato naturale per il legame al sito attivo. | ||||||
N-Acetylneuraminic acid | 131-48-6 | sc-281055A sc-281055 sc-281055D sc-281055B sc-281055C | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g | $82.00 $153.00 $320.00 $572.00 $1336.00 | ||
Imita la struttura dell'acido sialico; potenzialmente inibisce l'enzima occupando il sito attivo. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
Inibitore generico delle sialiltransferasi; può interferire con l'attività di ST8Sia IV attraverso il legame al sito attivo. | ||||||
TMB-8 • HCl | 53464-72-5 | sc-3522 sc-3522A | 10 mg 50 mg | $42.00 $126.00 | 10 | |
Derivato fluorurato dell'acido sialico; inibisce impedendo il corretto trasferimento del sialile. | ||||||
Zanamivir | 139110-80-8 | sc-208495 | 1 mg | $265.00 | 6 | |
Antivirale che lega l'acido sialico; può inibire il trasferimento dell'acido sialico. | ||||||
L-(−)-Fucose | 2438-80-4 | sc-221792 sc-221792A sc-221792B sc-221792C | 10 mg 5 g 50 g 100 g | $30.00 $150.00 $445.00 $824.00 | ||
Inibisce le glicosiltransferasi imitando il fucosio, con possibili effetti indiretti sulle sialiltransferasi. | ||||||