SPNR si riferisce alla spondina, una classe di proteine secrete presenti nei vertebrati. Le spondine sono caratterizzate da motivi strutturali unici e sono state identificate come attori significativi in una serie di processi biologici, in particolare quelli che coinvolgono le interazioni cellula-cellula e l'adesione cellula-matrice. Una delle caratteristiche distintive delle spondine è la presenza di ripetizioni di trombospondina di tipo 1 (TSR), note per mediare varie interazioni proteina-proteina. Questi TSR sono domini evolutivamente conservati presenti in numerose proteine e svolgono ruoli fondamentali nell'adesione cellulare, nella migrazione e nell'angiogenesi, tra gli altri processi.
Gli inibitori di SPNR, o inibitori delle spondine, rappresentano una classe di molecole progettate per ostacolare la funzione o l'interazione delle spondine. Dato il ruolo critico che le spondine svolgono nelle interazioni cellulari, l'inibizione della loro funzione può portare ad alterazioni in vari processi biologici, tra cui la morfogenesi dei tessuti, lo sviluppo del sistema nervoso e altri. Questi inibitori potrebbero funzionare legandosi direttamente alle proteine spondina, interrompendo la loro integrità strutturale o impedendo loro di interagire con altri componenti cellulari. Inoltre, potrebbero bloccare siti specifici sulle proteine spondina dove si interfacciano con molecole partner o recettori sulla superficie cellulare. Lo sviluppo e lo studio degli inibitori di SPNR può fornire preziose informazioni sulle complessità della comunicazione cellulare, dell'adesione e della vasta gamma di processi in cui sono coinvolte le spondine. Tali inibitori sono strumenti preziosi per i ricercatori che mirano a chiarire i ruoli precisi delle spondine a livello molecolare e cellulare e a comprendere il loro significato più ampio nel contesto della biologia degli organismi.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|---|---|---|---|---|---|
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
È stato dimostrato che l'esposizione al cadmio compromette la spermatogenesi e potrebbe potenzialmente disturbare la funzione di SPNR nello sviluppo degli spermatozoi. | ||||||
Fluorouracil | 51-21-8 | sc-29060 sc-29060A | 1 g 5 g | $36.00 $149.00 | 11 | |
Come antimetabolita, il 5-fluorouracile potrebbe interrompere la sintesi dell'RNA e potenzialmente influenzare le proteine che legano l'RNA come SPNR. | ||||||
Camptothecin | 7689-03-4 | sc-200871 sc-200871A sc-200871B | 50 mg 250 mg 100 mg | $57.00 $182.00 $92.00 | 21 | |
La camptoteina, un inibitore della DNA topoisomerasi, potrebbe potenzialmente influenzare l'espressione di geni coinvolti nella spermatogenesi, tra cui SPNR. | ||||||
Cyclophosphamide | 50-18-0 | sc-361165 sc-361165A sc-361165B sc-361165C | 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $76.00 $143.00 $469.00 $775.00 | 18 | |
Noto per causare tossicità testicolare e compromettere la spermatogenesi, potrebbe potenzialmente inibire l'espressione o la funzione di SPNR. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
Un antibiotico antraciclico che si intercala con il DNA e può interrompere l'elaborazione dell'RNA, con potenziali effetti sull'SPNR. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Un agente chemioterapico che causa danni al DNA e potrebbe potenzialmente interrompere la spermatogenesi e la funzione SPNR. | ||||||
Busulfan | 55-98-1 | sc-204658 | 10 g | $48.00 | 3 | |
Un agente alchilante usato nella chemioterapia, noto per influenzare la spermatogenesi, e potrebbe potenzialmente inibire SPNR. | ||||||
Chlorambucil | 305-03-3 | sc-204682 sc-204682A | 250 mg 1 g | $51.00 $120.00 | 3 | |
Un altro agente alchilante con potenziali effetti sulla spermatogenesi ed eventualmente sull'espressione di SPNR. | ||||||
Triptolide | 38748-32-2 | sc-200122 sc-200122A | 1 mg 5 mg | $88.00 $200.00 | 13 | |
Un triepossido diterpenico che ha dimostrato di compromettere la spermatogenesi e potrebbe potenzialmente inibire l'SPNR. |