Date published: 2025-9-10

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SGS3 Inibitori

I comuni inibitori di SGS3 includono, a titolo esemplificativo, il dimetil fumarato CAS 624-49-7, l'A77 1726 CAS 163451-81-8, il fingolimod CAS 162359-55-9, la 2-cloro-2′-deossiadenosina CAS 4291-63-8 e la sulfasalazina CAS 599-79-1.

Gli inibitori del recettore della sfingosina-1-fosfato di tipo 3 (SGS3) rappresentano una classe di composti chimici progettati per colpire una specifica via di segnalazione cellulare che coinvolge i recettori della sfingosina-1-fosfato (S1P), in particolare il tipo 3. Il SGS3, noto anche come S1P3, è un membro della famiglia dei recettori S1P, che svolge un ruolo cruciale nella regolazione di vari processi fisiologici, tra cui la risposta immunitaria, lo sviluppo vascolare e la migrazione cellulare. La funzione primaria di questi inibitori è quella di modulare l'attività dei recettori SGS3, influenzando gli eventi di segnalazione a valle, senza fare alcun riferimento ai loro.

Il recettore SGS3 è un recettore accoppiato a proteine G (GPCR) espresso in vari tipi di cellule, come le cellule immunitarie, le cellule endoteliali e i neuroni. La sua attivazione da parte del ligando naturale, S1P, porta a diverse risposte intracellulari. Gli inibitori di SGS3 funzionano tipicamente legandosi a questo recettore e antagonizzandolo, bloccando o attenuando la sua attivazione da parte di S1P. Questa interazione interrompe le cascate di segnalazione a valle mediate dalle proteine G e da altri effettori intracellulari. Di conseguenza, gli inibitori di SGS3 possono avere un impatto sul traffico delle cellule immunitarie, sulla funzione delle cellule endoteliali e sulle vie di segnalazione neuronale, a seconda dello specifico contesto cellulare. Questi composti sono stati strumenti essenziali per studiare la biologia di SGS3 e hanno fornito approfondimenti sul suo ruolo in vari processi fisiologici e patologici. I ricercatori hanno impiegato gli inibitori di SGS3 per chiarire le funzioni di questo sottotipo di recettore, per analizzare le complessità della segnalazione di S1P e per esplorare le possibilità di modulare le risposte cellulari in modo controllato.In sintesi, gli inibitori di SGS3 sono una classe di composti chimici progettati per manipolare le vie di segnalazione cellulare che coinvolgono il recettore 3 della sfingosina-1-fosfato. Mirando a questo specifico recettore, questi inibitori sono stati fondamentali per far progredire la nostra comprensione della biologia di SGS3 e del suo coinvolgimento in vari processi cellulari.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Dimethyl fumarate

624-49-7sc-239774
25 g
$27.00
6
(1)

Il dimetil fumarato attiva la via Nrf2, portando all'upregulation dei geni antiossidanti e alla riduzione dell'infiammazione e dello stress ossidativo.

A77 1726

163451-81-8sc-207235
10 mg
$78.00
14
(1)

La teriflunomide inibisce la diidroorotato deidrogenasi, un enzima coinvolto nella sintesi delle pirimidine, riducendo la proliferazione dei linfociti attivati e diminuendo l'infiammazione nella sclerosi multipla.

Fingolimod

162359-55-9sc-507334
10 mg
$160.00
(0)

Fingolimod modula i recettori della sfingosina-1-fosfato, sequestrando i linfociti nei linfonodi, bloccando la loro migrazione verso il sistema nervoso centrale e riducendo il danno immunomediato nella sclerosi multipla.

2-Chloro-2′-deoxyadenosine

4291-63-8sc-202399
10 mg
$144.00
1
(0)

La cladribina è un analogo della purina che inibisce la sintesi del DNA nei linfociti, determinando una riduzione della proliferazione delle cellule immunitarie e un'attenuazione dell'infiammazione nella sclerosi multipla.

Sulfasalazine

599-79-1sc-204312
sc-204312A
sc-204312B
sc-204312C
1 g
2.5 g
5 g
10 g
$60.00
$75.00
$125.00
$205.00
8
(1)

La sulfasalazina ha effetti immunomodulatori inibendo NF-κB e riducendo la produzione di citochine pro-infiammatorie, diminuendo così l'infiammazione nella sclerosi multipla.