Le sostanze chimiche classificate come inibitori della Ricina B si concentrano principalmente sull'interruzione dell'interazione tra la Ricina B e le glicoproteine o i glicolipidi della superficie cellulare. Il meccanismo tossico della Ricina B prevede il legame con queste molecole, facilitando il suo ingresso nella cellula dove può esercitare i suoi effetti nocivi. Mirando a questa fase iniziale di interazione, potenziali inibitori come il galattosio e il benzil 2-acetamido-2-deossi-α-D-galattopiranoside agiscono imitando o competendo con i bersagli naturali di legame della ricina B, riducendo così la sua capacità di legarsi alle cellule.
Gli inibitori elencati comprendono anche vari inibitori delle glicosidasi e delle glicosiltransferasi, come la castanospermina, la deossinojirimicina e la swainsonina. Questi composti alterano la normale elaborazione e sintesi delle glicoproteine e dei glicolipidi, che sono fondamentali per il legame e l'ingresso della ricina B nelle cellule. Alterando il modello di glicosilazione sulla superficie cellulare, questi inibitori possono ridurre la suscettibilità delle cellule alla Ricina B. La tunicamicina e la kifunensina si distinguono per il loro ruolo nell'inibire fasi specifiche della biosintesi delle glicoproteine, influenzando così potenzialmente l'interazione con la Ricina B. Inoltre, composti come il miglustat e l'NB-DNJ mirano alla biosintesi dei glicosfingolipidi. Queste molecole svolgono un ruolo cruciale nella formazione dei componenti strutturali e funzionali delle membrane cellulari, e la loro alterazione potrebbe avere un impatto sulla capacità di targeting della Ricina B. Il PDMP, un analogo sintetico degli sfingolipidi, può influenzare in modo analogo la composizione dei glicosfingolipidi sulla superficie cellulare, incidendo sull'interazione con la Ricina B.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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D-Galactose | 59-23-4 | sc-202564 | 100 g | $224.00 | 4 | |
Concorre con la ricina B per i siti di legame sui recettori della superficie cellulare, riducendo potenzialmente la capacità della ricina B di entrare nelle cellule. | ||||||
Castanospermine | 79831-76-8 | sc-201358 sc-201358A | 100 mg 500 mg | $180.00 $620.00 | 10 | |
Un alcaloide che inibisce le glicosidasi, influenzando potenzialmente lo stato di glicosilazione delle molecole della superficie cellulare e l'interazione con la Ricina B. | ||||||
Deoxynojirimycin | 19130-96-2 | sc-201369 sc-201369A | 1 mg 5 mg | $72.00 $142.00 | ||
Un iminosugar che agisce come inibitore delle glicosidasi, alterando probabilmente l'elaborazione delle glicoproteine e il legame con la Ricina B. | ||||||
Swainsonine | 72741-87-8 | sc-201362 sc-201362C sc-201362A sc-201362D sc-201362B | 1 mg 2 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $135.00 $246.00 $619.00 $799.00 $1796.00 | 6 | |
Un alcaloide indolizidinico che inibisce gli enzimi di elaborazione delle glicoproteine, potenzialmente in grado di influenzare le interazioni con le cellule B della ricina. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
Inibisce la glicosilazione N-linked, influenzando potenzialmente la capacità della ricina B di legarsi alle glicoproteine della superficie cellulare. | ||||||
Kifunensine | 109944-15-2 | sc-201364 sc-201364A sc-201364B sc-201364C | 1 mg 5 mg 10 mg 100 mg | $132.00 $529.00 $1005.00 $6125.00 | 25 | |
Un inibitore della mannosidasi, potrebbe influire sull'elaborazione delle glicoproteine, influenzando l'interazione con la Ricina B. |