Gli inibitori chimici della retbindina possono esercitare i loro effetti principalmente attraverso l'interruzione dell'enzima anidrasi carbonica, che svolge un ruolo critico nel mantenimento del pH e dell'equilibrio ionico all'interno dell'epitelio pigmentato retinico. La metazolamide, la dorzolamide, la brinzolamide, l'acetazolamide, la diclorfenamide, il topiramato, la sulfanilamide e l'etossazolamide inibiscono l'anidrasi carbonica, determinando un'alterazione delle condizioni della retina. L'inibizione di questo enzima da parte di queste sostanze chimiche può modificare l'omeostasi acido-base e l'equilibrio dei fluidi nei tessuti retinici, che a sua volta può inibire la funzione della retbindina. Poiché l'attività della retbindina dipende da un ambiente ionico stabile e da livelli di pH adeguati, i disturbi causati da questi inibitori possono interferire con la sua normale funzione. Queste sostanze chimiche non agiscono direttamente sulla retbindina, ma modificano l'ambiente retinico locale, che è essenziale per la stabilità e l'attività della retbindina.
Inoltre, la funzione della retbindina può essere influenzata indirettamente da sostanze chimiche che modulano lo stato infiammatorio della retina. Celecoxib, indometacina, naprossene e ibuprofene sono inibitori degli enzimi ciclossigenasi. Questi enzimi sono responsabili della sintesi delle prostaglandine, che sono coinvolte nei processi infiammatori della retina. L'inibizione della ciclossigenasi da parte di questi farmaci antinfiammatori non steroidei porta a una diminuzione dei livelli di prostaglandine, che altera l'ambiente infiammatorio della retina. I cambiamenti nello stato infiammatorio possono influenzare la funzionalità delle cellule retiniche e dell'epitelio pigmentato retinico, dove si trova la retbindina. Di conseguenza, lo stato tissutale locale necessario per il funzionamento ottimale della retbindina viene alterato, inibendo il normale funzionamento della proteina. Questi inibitori, pur non interagendo direttamente con la retbindina, possono comunque avere un impatto significativo sulla sua funzione, modificando l'ambiente retinico in cui la retbindina svolge il suo ruolo.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Methazolamide | 554-57-4 | sc-235615 | 1 g | $92.00 | 3 | |
La metazolamide è un inibitore dell'anidrasi carbonica, un enzima che contribuisce alla regolazione del pH. L'inibizione dell'anidrasi carbonica nell'epitelio pigmentato retinico può alterare l'equilibrio ionico e il trasporto dei fluidi, inibendo potenzialmente la retbindina attraverso l'alterazione del suo ambiente operativo, in quanto la retbindina è sensibile ai cambiamenti della concentrazione ionica e del pH. | ||||||
Dorzolamide | 120279-96-1 | sc-337687 | 1 g | $960.00 | 2 | |
Come la metazolamide, la dorzolamide è un inibitore dell'anidrasi carbonica che può alterare l'equilibrio del pH e il trasporto dei fluidi nell'occhio. Questa perturbazione può inibire la funzione della retbindina creando un ambiente locale sfavorevole alla sua stabilità o alle sue interazioni, dato che la retbindina opera nell'epitelio pigmentato retinico dove il pH e l'equilibrio ionico sono fondamentali. | ||||||
Brinzolamide | 138890-62-7 | sc-481649 | 10 mg | $264.00 | ||
La brinzolamide è un altro inibitore dell'anidrasi carbonica. Inibendo questo enzima nei tessuti retinici, la brinzolamide può interferire con l'omeostasi ionica e l'equilibrio del pH, fondamentali per il corretto funzionamento della retbindina, determinandone l'inibizione funzionale a causa dell'alterazione delle condizioni locali necessarie per la sua attività. | ||||||
Acetazolamide | 59-66-5 | sc-214461 sc-214461A sc-214461B sc-214461C sc-214461D sc-214461E sc-214461F | 10 g 25 g 100 g 250 g 500 g 1 kg 2 kg | $79.00 $174.00 $425.00 $530.00 $866.00 $1450.00 $2200.00 | 1 | |
L'acetazolamide, inibendo l'anidrasi carbonica, può causare un'alterazione dell'equilibrio acido-base nella retina. L'azione di questo farmaco sull'enzima può portare indirettamente all'inibizione della retbindina, poiché l'alterazione del pH e dell'ambiente ionico può impedire alla retbindina di svolgere la sua normale funzione all'interno delle cellule retiniche. | ||||||
Topiramate | 97240-79-4 | sc-204350 sc-204350A | 10 mg 50 mg | $105.00 $362.00 | ||
Il topiramato è un inibitore ad ampio spettro che inibisce l'anidrasi carbonica tra gli altri bersagli. Può inibire indirettamente la retbindina alterando l'equilibrio ionico e del pH all'interno dell'epitelio pigmentato retinico, il che può disturbare l'ambiente necessario per l'attività funzionale della retbindina. | ||||||
Indomethacin | 53-86-1 | sc-200503 sc-200503A | 1 g 5 g | $28.00 $37.00 | 18 | |
L'indometacina è un farmaco antinfiammatorio non steroideo che inibisce gli enzimi ciclossigenasi (COX-1 e COX-2). Riducendo la sintesi di prostaglandine, potrebbe inibire indirettamente la retbindina influenzando lo stato infiammatorio della retina, che a sua volta potrebbe influire sulle condizioni locali necessarie per il corretto funzionamento della retbindina all'interno delle cellule retiniche. | ||||||
Naproxen | 22204-53-1 | sc-200506 sc-200506A | 1 g 5 g | $24.00 $40.00 | ||
Il naprossene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo che inibisce gli enzimi ciclossigenasi e quindi la sintesi delle prostaglandine. Questa inibizione può portare a un ambiente infiammatorio alterato nella retina, che può inibire indirettamente la retbindina modificando le condizioni operative all'interno dell'epitelio pigmentato retinico dove la retbindina è attiva. | ||||||
Ibuprofen | 15687-27-1 | sc-200534 sc-200534A | 1 g 5 g | $52.00 $86.00 | 6 | |
L'ibuprofene è un farmaco antinfiammatorio non steroideo che inibisce gli enzimi COX-1 e COX-2. Questa inibizione può provocare una riduzione dei livelli di prostaglandine, portando ad un'inibizione indiretta della retbindina, modificando l'ambiente infiammatorio e lo stato dei tessuti della retina. | ||||||