Gli inibitori della PSMD3, come classe chimica, comprendono composti in grado di modulare indirettamente la funzione della proteina PSMD3, che è un componente della particella regolatrice 19S del complesso del proteasoma. Il proteasoma è responsabile della degradazione mirata delle proteine poliubiquitinate, un processo vitale per numerose funzioni cellulari, tra cui la regolazione del ciclo cellulare, la trasduzione del segnale e le risposte allo stress. I composti che inibiscono il proteasoma possono, quindi, influenzare il ruolo di PSMD3 alterando l'attività proteolitica complessiva del complesso.
Gli inibitori del proteasoma sopra elencati, come il bortezomib e il carfilzomib, funzionano legandosi ai siti attivi della particella centrale 20S del proteasoma, inibendo così le sue attività proteolitiche. Questo porta all'accumulo di proteine poliubiquitinate all'interno della cellula. Poiché PSMD3 fa parte della particella regolatrice 19S che riconosce, dispiega e trasloca queste proteine marcate nel nucleo 20S per la degradazione, l'inibizione del nucleo del proteasoma influisce sul ciclo funzionale a cui partecipa PSMD3. La diminuzione della funzione proteolitica può portare a una disregolazione del turnover proteico, influenzando varie vie di segnalazione e portando potenzialmente all'apoptosi cellulare o ad altre alterazioni della fisiologia cellulare. Altri composti, come l'MG-132, la lattacistina e l'epossomicina, offrono rispettivamente meccanismi di inibizione reversibili o irreversibili. Gli inibitori reversibili come MG-132 possono essere utilizzati per influenzare transitoriamente la funzione del proteasoma, consentendo di studiare gli effetti a breve termine sull'attività di PSMD3.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Un inibitore del proteasoma in grado di inibire la funzione proteolitica del 26S proteasoma, influenzando così la funzione di PSMD3 all'interno del complesso. | ||||||
Carfilzomib | 868540-17-4 | sc-396755 | 5 mg | $40.00 | ||
Inibitore irreversibile del proteasoma che si lega al proteasoma e può interromperne l'attività, compresa la funzione di PSMD3. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
Un inibitore reversibile del proteasoma che può impedire la degradazione delle proteine poliubiquitinate, influenzando indirettamente il ruolo di PSMD3 in questo processo. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
Inibitore irreversibile del proteasoma che può portare all'accumulo di proteine non degradate, influenzando potenzialmente l'attività di PSMD3. | ||||||
Oprozomib | 935888-69-0 | sc-477447 | 2.5 mg | $280.00 | ||
Inibitore del proteasoma biodisponibile per via orale, in grado di inibire l'attività CT-L del proteasoma, influenzando PSMD3 per associazione. | ||||||
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
Inibitore selettivo e irreversibile del proteasoma in grado di inibire la funzione proteolitica del proteasoma, influenzando indirettamente l'attività di PSMD3. | ||||||