Gli inibitori di PCM1 rappresentano una classe di sostanze chimiche caratterizzate dalla capacità unica di indirizzare e modulare selettivamente l'attività della proteina PCM1, una componente integrale del materiale pericentriolare che si trova prossimalmente al centrosoma nelle cellule animali. Il centrosoma stesso funge da fulcro critico per la divisione cellulare, agendo come centro centrale di organizzazione dei microtubuli che assicura la fedele segregazione dei cromosomi durante la mitosi. All'interno di questo intricato macchinario cellulare, PCM1 assume un ruolo centrale governando processi chiave, tra cui la duplicazione dei centrioli, l'organizzazione dei microtubuli e l'avvio della ciliogenesi. Di conseguenza, gli inibitori di PCM1 hanno suscitato una notevole attenzione nel regno della biologia molecolare per la loro capacità di svelare il funzionamento interno dei meccanismi cellulari cruciali per la divisione cellulare, la motilità e la regolazione della segnalazione.
Questi inibitori esercitano la loro influenza attraverso una serie multiforme di meccanismi. Possono legarsi direttamente a PCM1 o interrompere indirettamente le sue interazioni con altre proteine essenziali. Inoltre, alcuni inibitori di PCM1 possono intervenire nelle modifiche post-traduzionali di PCM1, alterandone l'attività. Interferendo con PCM1, questi composti perturbano l'equilibrio dinamico del centrosoma, influenzando così un'ampia gamma di funzioni cellulari che dipendono dall'integrità del centrosoma. Lo studio e lo sviluppo degli inibitori di PCM1 sono molto promettenti per gli scienziati impegnati in ricerche e indagini di biologia cellulare. Questi composti fungono da strumenti preziosi per sondare gli intricati ruoli di PCM1 in diversi processi cellulari, chiarendo gli intricati meccanismi alla base della divisione cellulare, della motilità e della funzione delle ciglia. Di conseguenza, la comprensione precisa delle azioni e delle specificità degli inibitori di PCM1 non solo fa progredire la nostra comprensione della biologia cellulare fondamentale, ma contribuisce anche allo sviluppo futuro di strategie innovative per la manipolazione controllata delle funzioni cellulari a fini di ricerca.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
HPI-4 | 302803-72-1 | sc-358720 sc-358720A | 5 mg 25 mg | $133.00 $530.00 | ||
HPI-4 è una piccola molecola inibitrice delle proteine motrici della dineina, coinvolte nel trasporto ciliare. Inibendo la dineina, influisce indirettamente sulla funzione di PCM1 e sulla ciliogenesi. | ||||||
GW 5074 | 220904-83-6 | sc-200639 sc-200639A | 5 mg 25 mg | $106.00 $417.00 | 10 | |
GW 5074 è un inibitore di chinasi che è stato segnalato per inibire la fosforilazione di PCM1. Questo composto è utilizzato nella ricerca per studiare la biologia e la funzione del centrosoma. | ||||||
Tanshinone IIA | 568-72-9 | sc-200932 sc-200932A | 5 mg 25 mg | $86.00 $310.00 | 22 | |
Il tanshinone IIA è un composto presente nell'erba cinese Salvia miltiorrhiza. È stato studiato per il suo potenziale di inibizione di PCM1. | ||||||
Berberine | 2086-83-1 | sc-507337 | 250 mg | $90.00 | 1 | |
La berberina è un alcaloide presente in diverse piante, tra cui l'erba d'oro e il crespino. È stata studiata per i suoi effetti su PCM1 e sui processi legati al centrosoma nella biologia cellulare. | ||||||
Colchicine | 64-86-8 | sc-203005 sc-203005A sc-203005B sc-203005C sc-203005D sc-203005E | 1 g 5 g 50 g 100 g 500 g 1 kg | $98.00 $315.00 $2244.00 $4396.00 $17850.00 $34068.00 | 3 | |
La colchicina distrugge i microtubuli e può influenzare indirettamente la funzione di PCM1 perturbando la dinamica dei microtubuli. | ||||||
Dibenzazepine (Deshydroxy LY 411575) | 209984-56-5 | sc-207554 sc-207554A | 2 mg 5 mg | $100.00 $260.00 | 4 | |
La dibenzazepina è un composto studiato per il suo potenziale di inibizione di PCM1 e dei processi associati al centrosoma nelle cellule tumorali. | ||||||
Parthenolide | 20554-84-1 | sc-3523 sc-3523A | 50 mg 250 mg | $79.00 $300.00 | 32 | |
Il partenolide è un composto presente nella pianta del partenio. È stato studiato per il suo potenziale di interrompere la funzione di PCM1 e di influenzare la biologia del centrosoma. | ||||||
ZLN005 | 49671-76-3 | sc-474381A sc-474381 sc-474381B sc-474381C | 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $44.00 $112.00 $156.00 $257.00 | ||
ZLN005 è un piccolo inibitore molecolare che è stato segnalato per influenzare la funzione del centrosoma e può inibire indirettamente PCM1. | ||||||
2-Methoxyestradiol | 362-07-2 | sc-201371 sc-201371A | 10 mg 50 mg | $70.00 $282.00 | 6 | |
Il 2-metossiestradiolo è un metabolita degli estrogeni che è stato studiato per le sue proprietà antitumorali. Può interrompere la funzione del centrosoma e influenzare la localizzazione di PCM1. | ||||||
FTY720 | 162359-56-0 | sc-202161 sc-202161A sc-202161B | 1 mg 5 mg 25 mg | $32.00 $75.00 $118.00 | 14 | |
FTY720 è stato studiato per i suoi effetti sull'integrità e la funzione del centrosoma, potenzialmente coinvolgendo PCM1. | ||||||