Gm15056 rappresenta una categoria di proteine le cui funzioni, interazioni e ruoli cellulari non sono ancora stati chiariti. Questa classificazione evidenzia le vaste incognite del panorama proteomico, in cui numerose proteine attendono una caratterizzazione funzionale per comprendere il loro contributo alla fisiologia cellulare e alla biologia degli organismi. La sfida di identificare gli attivatori di queste proteine sottolinea la complessità dei sistemi biologici e la necessità di approcci completi per svelare le funzioni e i meccanismi di regolazione delle proteine non caratterizzate. La comprensione dei ruoli di queste proteine potrebbe far progredire in modo significativo le nostre conoscenze sui processi cellulari e sui meccanismi delle malattie.
I meccanismi di attivazione delle proteine, in generale, coinvolgono una serie di processi biochimici e cellulari, tra cui, ma non solo, le modifiche post-traduzionali (PTM), i cambiamenti nella localizzazione subcellulare, le alterazioni nella stabilità delle proteine e le modifiche nelle interazioni proteina-proteina. Le PTM, come la fosforilazione, l'acetilazione, l'ubiquitinazione e la metilazione, fungono da interruttori regolatori che possono attivare o disattivare le funzioni delle proteine, influenzando la segnalazione cellulare, l'espressione genica e le vie metaboliche. Le interazioni tra le proteine e altre molecole, tra cui DNA, RNA, lipidi e piccoli ligandi molecolari, modulano ulteriormente l'attività delle proteine, contribuendo alla regolazione dinamica degli stati cellulari e delle risposte ai segnali ambientali. Per le proteine non caratterizzate come Gm15056, l'identificazione degli attivatori specifici e dei loro meccanismi d'azione richiede studi dettagliati sulla struttura della proteina, sulla sua localizzazione, sui partner che interagiscono e sul suo coinvolgimento nei percorsi cellulari. Tali indagini fornirebbero preziose indicazioni sulla funzione della proteina e sul suo potenziale ruolo nella salute e nella malattia, aprendo la strada allo sviluppo di interventi mirati per modulare la sua attività. Con il progredire della scienza, l'esplorazione delle proteine non caratterizzate continuerà a essere una frontiera della ricerca biomedica, offrendo l'opportunità di scoprire nuovi meccanismi biologici.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Isoproterenol Hydrochloride | 51-30-9 | sc-202188 sc-202188A | 100 mg 500 mg | $27.00 $37.00 | 5 | |
L'isoproterenolo, una catecolamina sintetica, coinvolge i recettori β-adrenergici, innescando l'attivazione dell'adenilato ciclasi e la produzione di cAMP. Questo aumento di cAMP potenzialmente aumenta l'attività della PKA, che potrebbe fosforilare e attivare il precursore non caratterizzato della proteina LOC100504014, suggerendo il suo ruolo nelle cascate di segnalazione β-adrenergica. | ||||||
IBMX | 28822-58-4 | sc-201188 sc-201188B sc-201188A | 200 mg 500 mg 1 g | $159.00 $315.00 $598.00 | 34 | |
L'IBMX inibisce le fosfodiesterasi, impedendo la degradazione del cAMP e sostenendone così i livelli cellulari. L'aumento del cAMP promuove l'attività della PKA, che potrebbe portare alla fosforilazione e all'attivazione della proteina non caratterizzata LOC100504014 precursore, indicando il suo coinvolgimento nei percorsi cAMP-responsivi. | ||||||
(−)-Epinephrine | 51-43-4 | sc-205674 sc-205674A sc-205674B sc-205674C sc-205674D | 1 g 5 g 10 g 100 g 1 kg | $40.00 $102.00 $197.00 $1739.00 $16325.00 | ||
L'epinefrina interagisce con i recettori α e β-adrenergici, causando l'attivazione dell'adenilato ciclasi e l'aumento dei livelli di cAMP. Questo aumento potrebbe potenziare l'attività della PKA, che a sua volta potrebbe fosforilare e attivare il precursore non caratterizzato della proteina LOC100504014, integrandolo nella trasduzione del segnale adrenergico. | ||||||
PGE2 | 363-24-6 | sc-201225 sc-201225C sc-201225A sc-201225B | 1 mg 5 mg 10 mg 50 mg | $56.00 $156.00 $270.00 $665.00 | 37 | |
La prostaglandina E2 (PGE2) si lega ai sottotipi del recettore EP, provocando l'attivazione dell'adenilato ciclasi e l'accumulo di cAMP. Questo aumento di cAMP può attivare la PKA, che potrebbe fosforilare e attivare il precursore della proteina non caratterizzata LOC100504014, suggerendo il suo coinvolgimento nelle vie di segnalazione mediate dalle prostaglandine. | ||||||
Rolipram | 61413-54-5 | sc-3563 sc-3563A | 5 mg 50 mg | $75.00 $212.00 | 18 | |
Il Rolipram, un inibitore selettivo della fosfodiesterasi 4, aumenta il cAMP intracellulare impedendone la degradazione. Livelli più elevati di cAMP possono attivare la PKA, portando potenzialmente alla fosforilazione e all'attivazione della proteina non caratterizzata LOC100504014 precursore, collegandola ai meccanismi di segnalazione cAMP/PKA. | ||||||
Anisomycin | 22862-76-6 | sc-3524 sc-3524A | 5 mg 50 mg | $97.00 $254.00 | 36 | |
L'anisomicina, un inibitore della sintesi proteica, può attivare indirettamente le protein chinasi attivate dallo stress (SAPK), che possono influenzare l'attività di varie proteine cellulari. Questa via di attivazione potrebbe coinvolgere il precursore non caratterizzato della proteina LOC100504014 nei meccanismi di risposta allo stress attraverso modifiche post-traduzionali. | ||||||
Caffeine | 58-08-2 | sc-202514 sc-202514A sc-202514B sc-202514C sc-202514D | 5 g 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $32.00 $66.00 $95.00 $188.00 $760.00 | 13 | |
La caffeina inibisce le fosfodiesterasi, determinando un aumento dei livelli di cAMP, che a sua volta aumenta l'attività della PKA. Questo meccanismo potrebbe facilitare la fosforilazione e la successiva attivazione della proteina non caratterizzata LOC100504014 precursore, indicando il suo potenziale ruolo nella regolazione metabolica e nelle vie di risposta allo stress. | ||||||
Sodium Fluoride | 7681-49-4 | sc-24988A sc-24988 sc-24988B | 5 g 100 g 500 g | $39.00 $45.00 $98.00 | 26 | |
Il fluoruro di sodio agisce come attivatore aspecifico delle adenilciclasi, determinando un aumento dei livelli di cAMP. Questo aumento può stimolare l'attività della PKA, portando potenzialmente alla fosforilazione e all'attivazione della proteina non caratterizzata LOC100504014 precursore, suggerendo un ruolo nei processi cellulari sensibili al fluoro. | ||||||
Zaprinast (M&B 22948) | 37762-06-4 | sc-201206 sc-201206A | 25 mg 100 mg | $103.00 $245.00 | 8 | |
Lo Zaprinast inibisce selettivamente la fosfodiesterasi 5 (PDE5), determinando un aumento dei livelli di cAMP e cGMP. L'aumento di cAMP potrebbe potenziare l'attività della PKA, potenzialmente fosforilando e attivando il precursore della proteina non caratterizzata LOC100504014, implicandola nella segnalazione dei nucleotidi ciclici. | ||||||
Calcium dibutyryladenosine cyclophosphate | 362-74-3 | sc-482205 | 25 mg | $147.00 | ||
Il calcio dibutirriladenosina ciclofosfato è un analogo del cAMP permeabile alle cellule che attiva direttamente la PKA. Bypassando i recettori cellulari e l'attivazione dell'adenilil ciclasi, il dbcAMP può potenziare direttamente la fosforilazione mediata dalla PKA e l'attivazione del precursore della proteina non caratterizzata LOC100504014, indicando una via diretta all'attivazione. |