Gli attivatori chimici del recettore olfattivo OR2Z1 comprendono una serie di composti tipicamente presenti negli oli essenziali e negli aromi. Questi attivatori, come il citrale, l'eugenolo, il mentolo, il geraniolo, l'acetato di isoamile, l'anetolo, la cinnamaldeide, l'isoeugenolo, il limonene, la benzaldeide, la vanillina di etile e l'acetato di esile, hanno in comune la capacità di legarsi alla proteina OR2Z1 e di avviare una cascata di segnalazione. Il processo inizia quando una di queste sostanze chimiche incontra OR2Z1, inserendosi nel dominio di legame del recettore come una chiave in una serratura. Questa interazione provoca un'alterazione strutturale nel recettore, che a sua volta innesca la proteina G associata a scambiare il PIL con il GTP, attivandosi così.
Dopo l'attivazione, la proteina G si impegna con l'adenilato ciclasi, stimolando questo enzima a convertire l'ATP in AMP ciclico (cAMP). Quando il cAMP si accumula, funge da messaggero secondario, attivando la protein-chinasi A (PKA). La PKA attivata fosforila varie proteine bersaglio all'interno della cellula, dando luogo a una reazione a catena che si traduce in una risposta fisiologica. Questa serie di eventi traduce il segnale chimico del composto attivante in un effetto biologico. Ciascuna delle sostanze chimiche citate può avviare efficacemente questo percorso legandosi a OR2Z1, assicurando che il recettore possa rispondere a una vasta gamma di molecole odorose, contribuendo così alla complessità e alla ricchezza delle capacità del sistema olfattivo.
Items 51 to 11 of 11 total
Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
---|