Gli inibitori della proteina Olfr102 non sono convenzionalmente disponibili a causa del limitato interesse nel colpire i recettori olfattivi. La comprensione attuale dell'inibizione dei recettori olfattivi è rudimentale e la maggior parte delle interazioni conosciute sono accidentali piuttosto che azioni inibitorie intenzionali. Tuttavia, la più ampia categoria di sostanze chimiche che possono influenzare la funzione olfattiva comprende vari odoranti, sali metallici e composti presenti in natura. Il metodo principale di interazione per questi composti è probabilmente il legame con i recettori olfattivi, che ne modula l'attività. Questa interazione può potenziare o sopprimere la capacità del recettore di rilevare odori specifici. Ad esempio, il solfato di zinco e il solfato di rame sono noti per influenzare la funzione olfattiva, potenzialmente attraverso l'interazione diretta con i recettori olfattivi o alterando l'epitelio olfattivo. Queste interazioni possono portare a una perdita temporanea o permanente dell'olfatto, nota come anosmia.
Odoranti come il metilciclopentenolone, l'eugenolo e la cinnamaldeide possono modulare i recettori olfattivi legandosi ad essi e alterando la risposta del recettore ad altri odoranti. Questa modulazione può essere un potenziamento o una soppressione dell'attività del recettore. Allo stesso modo, composti come il mentolo e la capsaicina, noti per i loro effetti sui recettori sensoriali, potrebbero influenzare anche i recettori olfattivi. Nel caso di recettori olfattivi come Olfr102, l'effetto di questi composti è meno diretto e riguarda piuttosto la modulazione della risposta olfattiva complessiva. In sintesi, sebbene non siano documentati inibitori diretti di Olfr102, varie sostanze chimiche possono influenzare la segnalazione olfattiva. La comprensione di queste interazioni è fondamentale per un più ampio apprezzamento della funzione dei recettori olfattivi e del potenziale di modulazione di questi recettori per applicazioni di ricerca.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
È noto che il solfato di zinco può causare anosmia, una perdita dell'olfatto, potenzialmente alterando la funzione dei recettori olfattivi. | ||||||
Copper(II) sulfate | 7758-98-7 | sc-211133 sc-211133A sc-211133B | 100 g 500 g 1 kg | $45.00 $120.00 $185.00 | 3 | |
Il solfato di rame può influire sull'olfatto, probabilmente legandosi ai recettori olfattivi o alterandoli. | ||||||
Eugenol | 97-53-0 | sc-203043 sc-203043A sc-203043B | 1 g 100 g 500 g | $31.00 $61.00 $214.00 | 2 | |
L'eugenolo, presente nell'olio di chiodi di garofano, può interagire con i recettori olfattivi, alterandone le risposte. | ||||||
Cinnamic Aldehyde | 104-55-2 | sc-294033 sc-294033A | 100 g 500 g | $102.00 $224.00 | ||
Come odorante, la cinnamaldeide potrebbe avere effetti modulatori sui recettori olfattivi. | ||||||
D-Limonene | 5989-27-5 | sc-205283 sc-205283A | 100 ml 500 ml | $82.00 $126.00 | 3 | |
Il limonene, un composto del profumo degli agrumi, potrebbe interagire con alcuni recettori olfattivi. | ||||||
Capsaicin | 404-86-4 | sc-3577 sc-3577C sc-3577D sc-3577A | 50 mg 250 mg 500 mg 1 g | $94.00 $173.00 $255.00 $423.00 | 26 | |
La capsaicina, il componente attivo del peperoncino, potrebbe influenzare la funzione dei recettori olfattivi. | ||||||
Diethyl phthalate | 84-66-2 | sc-239738 sc-239738A | 25 ml 500 ml | $26.00 $32.00 | ||
Questo composto è utilizzato nelle fragranze e potrebbe influenzare i recettori olfattivi. | ||||||
3-Ethoxy-4-hydroxybenzaldehyde | 121-32-4 | sc-238538 | 100 g | $31.00 | ||
Come agente aromatizzante, potrebbe modulare l'attività dei recettori olfattivi. | ||||||
trans-Anethole | 4180-23-8 | sc-253727 | 1 ml | $27.00 | 1 | |
L'anetolo, presente nell'anice, potrebbe avere un effetto su alcuni recettori olfattivi. | ||||||