Gli attivatori di Npl4 consistono in una serie di composti chimici che potenziano indirettamente l'attività di Npl4, una proteina essenziale nel sistema ubiquitina-proteasoma, in particolare nell'elaborazione delle proteine ubiquitinate. Questi attivatori funzionano principalmente aumentando la richiesta del ruolo di Npl4 nel controllo di qualità e nella degradazione delle proteine. Gli inibitori del proteasoma come MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO], Bortezomib, Lactacystin e Z-LLF-CHO esemplificano questo meccanismo. Inibendo la degradazione proteasomica, portano all'accumulo di proteine ubiquitinate, rendendo necessario il coinvolgimento del complesso Npl4-p97 per la loro eliminazione. Questo processo sottolinea il ruolo critico di Npl4 nella gestione del turnover proteico e nel mantenimento della proteostasi cellulare.
Inoltre, i composti che inibiscono la p97 ATPasi, come l'Eeyarestatina I, l'ML240, l'NMS-873, il CB-5083 e il DBeQ, potenziano indirettamente anche l'attività di Npl4. Interrompendo la funzione di p97, questi inibitori causano un accumulo di proteine ubiquitinate, aumentando così la dipendenza da Npl4 per la loro elaborazione. Inoltre, Radicicol e Withaferin A contribuiscono a questo processo inducendo stress proteotossico; Radicicol attraverso l'inibizione di Hsp90, che porta a un ripiegamento improprio e all'ubiquitinazione delle proteine client, e Withaferin A inducendo uno stress proteotossico complessivo. La tunicamicina amplifica ulteriormente il ruolo di Npl4 inducendo stress ER e portando all'accumulo di proteine mal ripiegate. Collettivamente, questi attivatori di Npl4 evidenziano la funzione essenziale di Npl4 nel sistema ubiquitina-proteasoma, illustrando la sua importanza nel percorso critico della degradazione delle proteine e dell'omeostasi cellulare. Questi attivatori, attraverso i loro diversi meccanismi, rafforzano la dipendenza della proteostasi cellulare dal funzionamento efficiente di Npl4, sottolineando il suo ruolo centrale nella gestione del turnover proteico e del controllo di qualità.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO], un inibitore del proteasoma, potenzia indirettamente l'attività di Npl4 inibendo la degradazione proteasomica, con conseguente accumulo di proteine ubiquitinate, che sono substrati per il complesso Npl4-p97. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib, un altro inibitore del proteasoma, attiva indirettamente l'Npl4 impedendo la degradazione delle proteine ubiquitinate, aumentando così la richiesta di Npl4 nel controllo di qualità e nella clearance delle proteine. | ||||||
Radicicol | 12772-57-5 | sc-200620 sc-200620A | 1 mg 5 mg | $90.00 $326.00 | 13 | |
Il radicicol, un inibitore della proteina di shock termico 90 (Hsp90), attiva indirettamente Npl4 compromettendo il ripiegamento delle proteine client, portando alla loro ubiquitinazione e alla successiva elaborazione da parte del complesso Npl4-p97. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina, un inibitore del proteasoma, potenzia indirettamente l'attività di Npl4 inibendo la degradazione proteasomica, con conseguente accumulo di proteine ubiquitinate, che sono substrati di Npl4. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
La tunicamicina, un inibitore della glicosilazione N-linked, attiva indirettamente Npl4 inducendo uno stress ER che porta all'accumulo di proteine mal ripiegate che vengono processate dal complesso Npl4-p97. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
La Withaferina A, un lattone steroideo, attiva indirettamente Npl4 inducendo uno stress proteotossico, che porta all'accumulo di proteine ubiquitinate che richiedono il coinvolgimento di Npl4 nella loro eliminazione. | ||||||