Gli inibitori della neurogranina comprendono un gruppo di sostanze chimiche che possono ostacolare l'attività della neurogranina direttamente o indirettamente, modulando le vie di segnalazione in cui è coinvolta. La neurogranina è una proteina postsinaptica che lega la calmodulina in assenza di calcio ed è implicata nella plasticità sinaptica. La modalità principale di regolazione dell'attività della neurogranina è la fosforilazione, che modula la sua capacità di legare la calmodulina. Composti come l'indolattame V possono attivare la protein-chinasi C, portando alla fosforilazione della neurogranina e a una conseguente diminuzione della sua affinità per la calmodulina. Al contrario, l'attività prolungata di inibitori della PKC come la cheleritrina può portare alla downregulation della PKC e quindi alla fosforilazione della neurogranina. Analogamente, composti come KN-93 e AIP inibiscono la CaMKII, una chinasi nota per fosforilare la neurogranina, riducendo così la sua capacità di legare la calmodulina.
Inoltre, gli inibitori di proteine correlate, come gli inibitori della calcineurina, tra cui la ciclosporina A e l'FK506, possono mantenere la neurogranina in uno stato fosforilato per de-fosforilazione, che a sua volta inibisce la sua capacità di associarsi alla calmodulina. Altri composti, come le fenotiazine e gli inibitori della calmodulina come il W-7, competono direttamente con la neurogranina per il legame con la calmodulina. Nel complesso, questi inibitori possono interferire con la normale funzione della neurogranina alterando il suo stato di fosforilazione o bloccando la sua interazione con la calmodulina, modulando così la segnalazione sinaptica e la plasticità. Questi inibitori possono essere classificati in base al loro bersaglio all'interno della via di segnalazione, includendo concorrenti diretti della calmodulina, attivatori o inibitori della chinasi e inibitori della fosfatasi. L'effetto di ciascun composto sulla funzione della neurogranina dipende dalle precise interazioni molecolari che influenza all'interno della più ampia rete di segnalazione.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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(−)-Indolactam V | 90365-57-4 | sc-202182 sc-202182A | 300 µg 1 mg | $172.00 $343.00 | 1 | |
Attiva la proteina chinasi C (PKC), che a sua volta può fosforilare la neurogranina e ridurre la sua affinità per la calmodulina, inibendo di fatto la funzione della neurogranina. | ||||||
Chelerythrine chloride | 3895-92-9 | sc-3547 sc-3547A | 5 mg 25 mg | $88.00 $311.00 | 17 | |
Funge da inibitore della PKC; pur attivando inizialmente la PKC, l'esposizione a lungo termine può portare alla downregulation della PKC che inibisce indirettamente la funzione della neurogranina. | ||||||
Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
Inibisce la calcineurina, che può de-fosforilare la neurogranina; l'inibizione della calcineurina può mantenere la neurogranina in uno stato fosforilato, riducendo la sua interazione con la calmodulina. | ||||||
FK-506 | 104987-11-3 | sc-24649 sc-24649A | 5 mg 10 mg | $76.00 $148.00 | 9 | |
Analogamente alla ciclosporina A, l'FK506 inibisce la calcineurina, che può mantenere la neurogranina in uno stato fosforilato e inibirne l'attività. | ||||||
Gö 6983 | 133053-19-7 | sc-203432 sc-203432A sc-203432B | 1 mg 5 mg 10 mg | $103.00 $293.00 $465.00 | 15 | |
Un inibitore pan-PKC in grado di downregolare l'attività della PKC, con conseguente riduzione della fosforilazione e inibizione della normale funzione della neurogranina. | ||||||
Ro 31-8220 | 138489-18-6 | sc-200619 sc-200619A | 1 mg 5 mg | $90.00 $240.00 | 17 | |
Inibisce la PKC, che di conseguenza può diminuire la fosforilazione della neurogranina e la sua interazione con la calmodulina. | ||||||
Staurosporine | 62996-74-1 | sc-3510 sc-3510A sc-3510B | 100 µg 1 mg 5 mg | $82.00 $150.00 $388.00 | 113 | |
È un potente inibitore delle protein chinasi, compresa la PKC, in grado di inibire la fosforilazione della neurogranina. |