Date published: 2025-10-27

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MOSPD3 Attivatori

I comuni attivatori della MOSPD3 includono, ma non solo, la forskolina CAS 66575-29-9, il PMA CAS 16561-29-8, la ionomicina CAS 56092-82-1, l'8-bromo-cAMP CAS 76939-46-3 e la D-eritro-sfingosina-1-fosfato CAS 26993-30-6.

Gli attivatori di MOSPD3 sono una serie di composti chimici che mirano a varie vie biochimiche per migliorare l'attività funzionale di MOSPD3. Ad esempio, la forskolina e l'8-bromo-cAMP funzionano aumentando i livelli intracellulari di cAMP, attivando così la PKA, che è nota per fosforilare vari substrati. Questa attivazione può portare a cambiamenti nei processi cellulari come la dinamica citoscheletrica e la motilità, potenzialmente aumentando l'attività di MOSPD3 in questi contesti. Analogamente, il PMA, un attivatore della PKC, e la Bisindolilmaleimide I, un inibitore della PKC, modulano la segnalazione della PKC, che è implicata nella regolazione della motilità e dell'organizzazione cellulare. La modulazione di queste vie può portare a un potenziamento indiretto della funzione di MOSPD3. Anche la ionomicina e la thapsigargina, alterando l'omeostasi del calcio, possono potenziare l'attività di MOSPD3 attraverso l'influenza delle vie di segnalazione calcio-dipendenti. L'acido oleico influisce sulla dinamica della membrana cellulare, influenzando potenzialmente l'interazione di MOSPD3 con altre proteine o componenti cellulari, con conseguente potenziamento della sua attività.

L'influenza della segnalazione lipidica è ulteriormente esemplificata dalla sfingosina-1-fosfato (S1P), che attiva recettori accoppiati a proteine G che possono portare alla modulazione dell'organizzazione citoscheletrica, dove MOSPD3 può essere funzionalmente attivo. Anche l'inibizione di chinasi e vie specifiche svolge un ruolo fondamentale nella modulazione dell'attività di MOSPD3. U0126 e Wortmannin, entrambi inibitori di molecole di segnalazione chiave all'interno delle vie MAPK/ERK e PI3K/AKT, rispettivamente, potrebbero aumentare indirettamente l'attività di MOSPD3 alterando l'equilibrio della segnalazione intracellulare. Inoltre, l'epigallocatechina gallato (EGCG) inibisce ampiamente le chinasi, consentendo potenzialmente un aumento dell'attività di MOSPD3 attraverso i suoi effetti sulle vie di segnalazione cellulare. Nel complesso, questi attivatori agiscono attraverso vari meccanismi per influenzare l'ambiente cellulare e il paesaggio di segnalazione, promuovendo così l'attività funzionale di MOSPD3 senza influire direttamente sui suoi livelli di espressione.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

(−)-Epigallocatechin Gallate

989-51-5sc-200802
sc-200802A
sc-200802B
sc-200802C
sc-200802D
sc-200802E
10 mg
50 mg
100 mg
500 mg
1 g
10 g
$42.00
$72.00
$124.00
$238.00
$520.00
$1234.00
11
(1)

L'EGCG è noto per inibire molteplici chinasi ed è stato coinvolto nella modulazione dei percorsi di segnalazione cellulare. Questa ampia inibizione potrebbe portare ad una maggiore attività di MOSPD3, influenzando le vie di segnalazione che regolano i processi in cui MOSPD3 è coinvolto.

Bisindolylmaleimide I (GF 109203X)

133052-90-1sc-24003A
sc-24003
1 mg
5 mg
$103.00
$237.00
36
(1)

Come inibitore specifico della PKC, la Bisindolilmaleimide I influisce sulla segnalazione mediata dalla PKC. Questo potrebbe portare all'aumento dell'attività di MOSPD3 modulando i processi cellulari che sono influenzati dalla segnalazione di PKC e sono rilevanti per la funzione di MOSPD3.