Gli inibitori di MANBA sono una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire l'attività di MANBA, acronimo di β-mannosidasi, un enzima coinvolto nel catabolismo di glicoproteine e glicolipidi. La β-mannosidasi è responsabile della scissione dei legami β-mannosidici negli oligosaccaridi contenenti mannosio, che sono componenti chiave di vari glicoconiugati. Questo enzima svolge un ruolo essenziale nella via di degradazione lisosomiale, dove i carboidrati complessi vengono scomposti in zuccheri più semplici per un ulteriore utilizzo o riciclo cellulare. Inibendo MANBA, i ricercatori possono studiare il ruolo dell'enzima nel metabolismo dei carboidrati, nell'elaborazione delle glicoproteine e nella degradazione degli oligosaccaridi ricchi di mannosio.
Il meccanismo degli inibitori di MANBA prevede tipicamente un legame competitivo o non competitivo al sito attivo dell'enzima, impedendogli di idrolizzare i suoi substrati naturali. Questi inibitori sono spesso progettati per imitare lo stato di transizione della reazione enzimatica o per assomigliare a oligosaccaridi contenenti mannosio, consentendo loro di bloccare efficacemente l'attività catalitica di MANBA. Dal punto di vista strutturale, possono contenere società simili allo zucchero o altri gruppi funzionali che consentono una forte affinità di legame con il sito attivo dell'enzima. Lo studio degli inibitori di MANBA permette di comprendere la funzione precisa della β-mannosidasi nella degradazione dei glicani e il suo ruolo nel mantenimento del corretto equilibrio dei carboidrati cellulari. Questi inibitori sono anche strumenti preziosi per esplorare come le interruzioni del metabolismo dei glicani influenzino processi cellulari più ampi, come la funzione lisosomiale e la regolazione dei rifiuti cellulari. Grazie all'inibizione selettiva di MANBA, i ricercatori possono analizzare il suo contributo specifico al turnover delle glicoproteine e all'omeostasi dei carboidrati, offrendo una comprensione più chiara dell'importanza biologica dell'enzima.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Castanospermine | 79831-76-8 | sc-201358 sc-201358A | 100 mg 500 mg | $180.00 $620.00 | 10 | |
La castanospermina funziona come un potente inibitore dell'enzima MANBA, fondamentale per la scissione dei glicani complessi contenenti mannosio. La sua conformazione strutturale consente un'efficace competizione con i substrati naturali, alterando significativamente l'efficienza catalitica dell'enzima. Questa inibizione modifica le vie di elaborazione dei glicani, influenzando le dinamiche di maturazione delle glicoproteine e influenzando gli eventi di segnalazione e riconoscimento cellulare. Le interazioni uniche del composto con l'enzima evidenziano il suo ruolo nella regolazione del metabolismo dei glicani. | ||||||
Swainsonine | 72741-87-8 | sc-201362 sc-201362C sc-201362A sc-201362D sc-201362B | 1 mg 2 mg 5 mg 10 mg 25 mg | $135.00 $246.00 $619.00 $799.00 $1796.00 | 6 | |
La swainsonina inibisce direttamente la beta-mannosidasi occupando il suo sito attivo e impedendo l'idrolisi dei composti contenenti mannosio, una funzione chiave dell'enzima. | ||||||
Deoxynojirimycin | 19130-96-2 | sc-201369 sc-201369A | 1 mg 5 mg | $72.00 $142.00 | ||
La deossinojirimicina agisce come inibitore competitivo della beta-mannosidasi imitando la struttura del mannosio e bloccando l'accesso al substrato dell'enzima. | ||||||
Kifunensine | 109944-15-2 | sc-201364 sc-201364A sc-201364B sc-201364C | 1 mg 5 mg 10 mg 100 mg | $132.00 $529.00 $1005.00 $6125.00 | 25 | |
La kifunensina inibisce selettivamente la beta-mannosidasi legandosi all'enzima, ostacolando così il suo ruolo nella scissione del mannosio dagli oligosaccaridi. | ||||||
AM 580 | 102121-60-8 | sc-203505 sc-203505A | 5 mg 25 mg | $97.00 $382.00 | 2 | |
AM 580 si rivolge direttamente al sito attivo della beta-mannosidasi, imitando i suoi substrati e ostacolando la sua normale funzione enzimatica. | ||||||