Gli inibitori di LALP1 comprendono uno spettro di composti progettati per modulare l'attività di LALP1, una proteina coinvolta nelle vie di segnalazione purinergica. L'azione primaria di questi inibitori è incentrata sull'interferenza con le dinamiche funzionali di LALP1, in particolare in relazione al suo ruolo nell'idrolizzare i nucleotidi extracellulari e nel regolare la segnalazione purinergica. Questa inibizione può avvenire attraverso vari meccanismi, mirando a diversi aspetti del coinvolgimento di LALP1 nei processi cellulari. Un approccio chiave consiste nell'alterare i livelli o le azioni dei nucleotidi extracellulari come ATP, ADP e adenosina, che sono substrati o prodotti delle reazioni catalizzate da LALP1. Modulando la disponibilità o l'efficacia di queste molecole, gli inibitori possono alterare le cascate di segnalazione purinergica che LALP1 influenza. Questo tipo di inibizione è importante perché può avere un impatto sulle vie di segnalazione che sono cruciali per vari processi fisiologici, tra cui l'infiammazione, la neurotrasmissione e le funzioni vascolari.
Oltre a colpire direttamente i processi di segnalazione purinergica, gli inibitori di questa classe comprendono composti che modulano il più ampio ambiente cellulare in cui opera LALP1. Questi includono l'influenza sulle vie di segnalazione a valle o a monte dell'attività di LALP1. Intervenendo su queste vie, gli inibitori possono creare un contesto cellulare che modula la richiesta funzionale di LALP1 o altera il suo impatto sulla segnalazione cellulare. Questo approccio indiretto prende in considerazione la complessa interazione tra i vari componenti di segnalazione all'interno della cellula, evidenziando l'importanza di comprendere il contesto più ampio del ruolo di LALP1. Inoltre, questi inibitori mostrano il potenziale di modulazione indiretta della funzione enzimatica, fornendo una via per influenzare i meccanismi cellulari in situazioni in cui i bersagli diretti e i ruoli degli enzimi non sono completamente chiariti. Lo sviluppo di inibitori di LALP1 rappresenta quindi un approccio sfumato per comprendere e influenzare i meccanismi di segnalazione purinergica a livello cellulare. Questi inibitori sono strumenti preziosi per sondare la funzione di LALP1 e offrono approfondimenti sui complessi meccanismi del metabolismo e della segnalazione dei nucleotidi. Mirando sia alle attività dirette di LALP1 sia alla più ampia rete di interazioni e vie in cui opera, gli inibitori di LALP1 esemplificano le intricate strategie necessarie per una modulazione efficace dei componenti chiave dei sistemi di segnalazione cellulare.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Suramin sodium | 129-46-4 | sc-507209 sc-507209F sc-507209A sc-507209B sc-507209C sc-507209D sc-507209E | 50 mg 100 mg 250 mg 1 g 10 g 25 g 50 g | $149.00 $210.00 $714.00 $2550.00 $10750.00 $21410.00 $40290.00 | 5 | |
Potrebbe inibire LALP1 interagendo con i recettori purinergici, modulando così gli effetti a valle dell'idrolisi dei nucleotidi. | ||||||
Foretinib | 849217-64-7 | sc-364492 | 5 mg | $129.00 | 6 | |
Potrebbe inibire LALP1 agendo come antagonista competitivo dei recettori purinergici, influenzando la segnalazione mediata dall'ATP. | ||||||
KN-62 | 127191-97-3 | sc-3560 | 1 mg | $133.00 | 20 | |
Potrebbe inibire LALP1 influenzando la segnalazione del calcio a valle dell'attivazione dei recettori purinergici. | ||||||
ZM 241385 | 139180-30-6 | sc-361421 sc-361421A | 5 mg 25 mg | $90.00 $349.00 | 1 | |
Potrebbe inibire LALP1 agendo come antagonista dei recettori A2A dell'adenosina, modulando la segnalazione dell'adenosina. | ||||||
PD 116,948 | 102146-07-6 | sc-200115 sc-200115A | 25 mg 100 mg | $122.00 $224.00 | 6 | |
Potrebbe inibire LALP1 inibendo i recettori dell'adenosina A1, influenzando i percorsi legati alla segnalazione dei nucleotidi. | ||||||
SCH 58261 | 160098-96-4 | sc-204272 sc-204272A | 10 mg 50 mg | $195.00 $825.00 | ||
Potrebbe inibire LALP1 bloccando i recettori dell'adenosina A2A, influenzando le vie di segnalazione dopo l'idrolisi dei nucleotidi. | ||||||