Gli inibitori del KLH-A rappresentano una classe di composti chimici progettati per interferire specificamente con l'attività dell'enzima KLH-A, un componente critico in vari processi biochimici. Questi inibitori agiscono legandosi al sito attivo dell'enzima, alterandone l'efficienza catalitica, o interagendo con siti allosterici secondari che influenzano la conformazione dell'enzima. L'enzima KLH-A è noto per il suo ruolo in specifiche vie metaboliche, in particolare quelle coinvolte nella regolazione della modificazione dei substrati e della trasformazione energetica a livello cellulare. Gli inibitori del KLH-A possono essere classificati in base alla loro modalità di interazione, reversibile o irreversibile. Gli inibitori reversibili formano interazioni non covalenti con l'enzima, consentendo un legame e un rilascio dinamico, mentre gli inibitori irreversibili formano tipicamente legami covalenti che disabilitano permanentemente l'attività enzimatica. Questa distinzione è fondamentale per comprendere le variazioni meccanicistiche dell'impatto di questi composti sui processi biochimici regolati dal KLH-A. A livello molecolare, la struttura degli inibitori del KLH-A è personalizzata per massimizzare la specificità e l'affinità per l'enzima bersaglio. Gli studi strutturali, che spesso utilizzano tecniche come la cristallografia a raggi X o la risonanza magnetica nucleare (NMR), forniscono informazioni dettagliate sul modo in cui questi inibitori occupano e interagiscono con il sito attivo del KLH-A. Queste caratteristiche strutturali includono interazioni polari e idrofobiche, nonché la compatibilità sterica con la tasca di legame dell'enzima. Inoltre, i ricercatori esplorano gli effetti cinetici dell'inibizione del KLH-A studiando parametri quali la costante di dissociazione dell'inibitore (K_d) e la sua concentrazione inibitoria semimassimale (IC_50). Questi parametri sono essenziali per determinare la potenza dell'inibizione e il grado di modulazione dell'attività naturale dell'enzima in vari contesti sperimentali. Nel complesso, la progettazione e lo studio degli inibitori del KLH-A offrono preziose indicazioni sulla regolazione degli enzimi e sulla messa a punto dei processi catalitici in biochimica.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Doxycycline-d6 | 564-25-0 unlabeled | sc-218274 | 1 mg | $16500.00 | ||
Potrebbe inibire le metalloproteinasi della matrice, influenzando indirettamente varie proteine cellulari, tra cui il KLH-A. | ||||||
Colchicine | 64-86-8 | sc-203005 sc-203005A sc-203005B sc-203005C sc-203005D sc-203005E | 1 g 5 g 50 g 100 g 500 g 1 kg | $98.00 $315.00 $2244.00 $4396.00 $17850.00 $34068.00 | 3 | |
Interrompendo la funzione dei microtubuli, la colchicina potrebbe influenzare indirettamente diversi processi cellulari, tra cui l'espressione di proteine come il KLH-A. | ||||||