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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Chrysin | 480-40-0 | sc-204686 | 1 g | $37.00 | 13 | |
La crisina, un flavonoide presente in natura, presenta proprietà uniche come chetone, in particolare grazie alla sua capacità di creare legami idrogeno intramolecolari, che ne stabilizzano la struttura. Questa caratteristica aumenta la sua reattività nelle reazioni di sostituzione elettrofila aromatica. La geometria planare della crisina facilita le interazioni π-π, favorendo l'aggregazione in determinati ambienti. La sua moderata solubilità in vari solventi organici consente diverse applicazioni nella chimica sintetica, influenzando le cinetiche e i percorsi di reazione. | ||||||
7-Ethoxyresorufin | 5725-91-7 | sc-200606 sc-200606A | 2 mg 10 mg | $135.00 $265.00 | 6 | |
La 7-etossiresorufina, un derivato chetonico, mostra un comportamento molecolare intrigante grazie alla sua capacità di impegnarsi in specifiche interazioni π-π stacking, che possono influenzare le sue proprietà elettroniche. La presenza del gruppo etossico aumenta la sua lipofilia, consentendo una maggiore interazione con le membrane lipidiche. Questo composto mostra anche modelli di reattività unici nelle reazioni di ossidazione, dove la sua funzionalità chetonica può partecipare alla formazione di radicali, influenzando le dinamiche e i percorsi di reazione. | ||||||
DNA-PK Inhibitor II | 154447-35-5 | sc-202143 sc-202143A | 10 mg 50 mg | $155.00 $660.00 | 6 | |
L'inibitore DNA-PK II, un composto chetonico, presenta caratteristiche notevoli grazie alla sua capacità di formare legami idrogeno, che possono influenzare significativamente la sua solubilità e reattività. La sua configurazione strutturale consente interazioni selettive con le proteine bersaglio, alterando potenzialmente le vie enzimatiche. Inoltre, l'esclusiva distribuzione elettronica del composto facilita specifici processi di trasferimento di carica, migliorando la sua reattività in vari ambienti chimici e influenzando il comportamento cinetico in sistemi complessi. | ||||||
Oxytetracycline | 79-57-2 | sc-205784 sc-205784A | 10 g 50 g | $46.00 $158.00 | ||
L'ossitetraciclina, in quanto chetone, presenta proprietà intriganti grazie alla sua capacità di impegnarsi nella chelazione con ioni metallici, che possono stabilizzare la sua struttura e migliorare la sua reattività. Il sistema coniugato del composto consente la stabilizzazione della risonanza, influenzando le sue proprietà elettroniche e la sua reattività. Inoltre, i suoi gruppi funzionali polari contribuiscono alla sua solubilità in vari solventi, influenzando le sue dinamiche di interazione in diversi ambienti chimici e percorsi di reazione. | ||||||
Resorufin | 635-78-9 | sc-206039 sc-206039B | 1 g 5 g | $252.00 $807.00 | 2 | |
La resorufina, in quanto chetone, presenta notevoli proprietà fotofisiche, caratterizzate da una forte fluorescenza e dalla capacità di subire rapide reazioni di trasferimento di elettroni. La sua struttura unica facilita il legame idrogeno intramolecolare, migliorando la stabilità e influenzando la sua reattività. Il sistema coniugato del composto consente un efficiente trasferimento di energia, rendendolo un attore chiave in vari processi redox. Inoltre, la sua natura idrofila influisce sulla solubilità, influenzando il suo comportamento in diversi contesti chimici. | ||||||
3,5-Dimethyl-2-cyclohexen-1-one | 1123-09-7 | sc-226309 | 5 g | $87.00 | ||
Il 3,5-dimetil-2-cicloesene-1-one, in quanto chetone, mostra un'intrigante reattività grazie alla sua struttura ciclica, che promuove interazioni steriche uniche. Il doppio legame ricco di elettroni di questo composto può essere coinvolto in addizioni di Michael, mentre la sua funzionalità chetonica consente l'attacco nucleofilo, portando a diversi percorsi sintetici. La sua particolare configurazione geometrica influenza la cinetica di reazione, rendendolo un intermedio versatile nella sintesi organica. Inoltre, le caratteristiche idrofobiche del composto possono influenzare la sua solubilità e partizione in vari ambienti. | ||||||
α-Isonitrosopropiophenone | 119-51-7 | sc-239158 | 10 g | $42.00 | ||
L'α-Isonitrosopropiofenone, in quanto chetone, presenta una notevole reattività derivante dal suo gruppo isonitroso, che può partecipare a interazioni elettrofile e nucleofile uniche. Le caratteristiche strutturali di questo composto facilitano la formazione di intermedi stabili durante le reazioni di condensazione. La sua capacità di partecipare a processi di cicloaddizione ne aumenta l'utilità sintetica, mentre la presenza della frazione chetonica ne influenza la polarità e la solubilità, incidendo sul suo comportamento in vari ambienti chimici. | ||||||
Luteolin | 491-70-3 | sc-203119 sc-203119A sc-203119B sc-203119C sc-203119D | 5 mg 50 mg 500 mg 5 g 500 g | $26.00 $50.00 $99.00 $150.00 $1887.00 | 40 | |
La luteolina, in quanto chetone, presenta un'intrigante reattività dovuta alla sua struttura di flavonoide, che consente un'ampia delocalizzazione degli elettroni π. Questa proprietà aumenta la sua capacità di partecipare all'eliminazione dei radicali e alla complessazione con ioni metallici. Gli esclusivi gruppi idrossilici del composto facilitano il legame a idrogeno, influenzando la sua solubilità e l'interazione con altre molecole. Inoltre, la capacità della luteolina di effettuare reazioni di ossidazione e riduzione contribuisce al suo comportamento dinamico in vari contesti chimici. | ||||||
Acenaphthenone | 2235-15-6 | sc-337506 | 100 mg | $102.00 | ||
L'acenafenone, un chetone, presenta una notevole reattività derivante dalla sua struttura ad anello fuso, che promuove interazioni steriche ed elettroniche uniche. Questo composto può essere coinvolto in reazioni di addizione nucleofila, in particolare con reagenti organometallici, grazie alla natura elettrofila del gruppo carbonilico. La sua geometria planare aumenta le interazioni π-stacking, influenzando il suo comportamento nella chimica dello stato solido. Inoltre, la capacità dell'acenaftenone di subire trasformazioni fotochimiche ne aumenta la versatilità nei percorsi sintetici. | ||||||
PTP Inhibitor I | 2491-38-5 | sc-204220 sc-204220A | 10 mg 100 mg | $102.00 $204.00 | 6 | |
L'inibitore della PTP I, classificato come chetone, presenta un'intrigante reattività grazie alla sua configurazione elettronica unica e all'ambiente sterico. Il gruppo carbonilico del composto è altamente suscettibile all'attacco nucleofilo, facilitando diversi percorsi di reazione. La sua struttura rigida consente interazioni molecolari specifiche, aumentando la selettività delle reazioni. Inoltre, il PTP Inhibitor I può partecipare a processi di ossidoriduzione, contribuendo al suo comportamento dinamico in vari contesti chimici. |