Gli inibitori chimici di KCNE1L possono esercitare i loro effetti attraverso vari meccanismi che riguardano la regolazione del flusso di ioni potassio nelle cellule cardiache. L'amiodarone, ad esempio, interagendo con i canali del potassio che condividono analogie funzionali con KCNE1L, può alterare la fase di ripolarizzazione del potenziale d'azione cardiaco in cui KCNE1L è attivo. Il tosilato di clofilium e l'E-4031 hanno un'azione più mirata sui canali del potassio, che sono modulati da KCNE1L, influenzando così indirettamente la funzione della proteina attraverso l'inibizione della corrente di potassio raddrizzatore ritardato. Il sotalolo, pur essendo un beta-bloccante, ha anche la capacità di bloccare i canali del potassio IKr. Poiché KCNE1L è associato alla modulazione delle correnti IKr, il sotalolo può ridurre la corrente di ripolarizzazione che KCNE1L è noto per regolare, con conseguente inibizione indiretta della sua funzione.
Analogamente, la dofetilide e l'ibutilide sono agenti che bloccano i canali del potassio IKr, il che impedisce indirettamente il funzionamento di KCNE1L a causa del suo ruolo nella modulazione di tali canali. La doppia azione dell'azimilide sui canali IKs e IKr determina un effetto di inibizione completa delle correnti che KCNE1L contribuisce a modulare. Il cromanolo 293B, sebbene inibisca principalmente i canali IKs, influisce indirettamente sulla modulazione di questi canali da parte di KCNE1L. Il tedisamil estende la sua azione bloccante a varie correnti di potassio, comprese quelle regolate da KCNE1L, inibendo così indirettamente la proteina. La linopirdina, un bloccante dei canali Kv7/KCNQ, altera l'attività dei canali del potassio che può estendersi a KCNE1L, influenzandone il ruolo nelle cellule cardiache. Anche la disopiramide e l'almokalant hanno come bersaglio i canali del potassio e le loro azioni portano a un'inibizione delle correnti di ripolarizzazione che KCNE1L modula, sopprimendo indirettamente il ruolo funzionale della proteina nei potenziali d'azione cardiaci.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Amiodarone | 1951-25-3 | sc-480089 | 5 g | $312.00 | ||
L'amiodarone è noto per interagire con il canale KCNH2 (hERG), che ha funzioni e struttura simili a KCNE1L, in quanto entrambi sono coinvolti nel potenziale d'azione cardiaco. Bloccando il flusso di ioni potassio attraverso il canale hERG, può inibire indirettamente la funzione di KCNE1L, essenziale nella fase di ripolarizzazione del potenziale d'azione cardiaco. | ||||||
Clofilium tosylate | 92953-10-1 | sc-391228 sc-391228A | 25 mg 100 mg | $428.00 $1020.00 | 1 | |
Il tosilato di Clofilium è un bloccante dei canali del potassio che agisce su diversi tipi di canali del potassio. Il suo meccanismo d'azione comprende l'inibizione della corrente di potassio raddrizzatore ritardato, una corrente che KCNE1L è coinvolto nella modulazione. Si può quindi dedurre che il tosilato di Clofilium inibisca la funzione di KCNE1L indirettamente bloccando le correnti di potassio ad esso associate. | ||||||
Sotalol hydrochloride | 959-24-0 | sc-203699 sc-203699A | 10 mg 50 mg | $67.00 $246.00 | 3 | |
Il sotalolo è un beta-bloccante che ha anche proprietà antiaritmiche di classe III, che comprendono l'inibizione dei canali del potassio. È stato dimostrato che blocca la corrente di potassio IKr e quindi può inibire indirettamente KCNE1L che è associato alla modulazione di questa corrente. | ||||||
Chromanol 293B | 163163-23-3 | sc-203889 sc-203889A | 10 mg 50 mg | $178.00 $759.00 | 1 | |
Il cromanolo 293B è noto per inibire i canali del potassio IKs. Sebbene non inibisca direttamente KCNE1L, agisce sullo stesso percorso inibendo i canali che KCNE1L è noto per modulare, portando ad un'inibizione funzionale indiretta di KCNE1L. | ||||||