La denominazione di attivatori di IL-3Rβ2 si riferisce a un gruppo di entità chimiche progettate per interagire con la proteina codificata da IL-3Rβ2 e potenziarne l'attività, dove si presume che IL-3Rβ2 rappresenti un sottotipo o un componente specifico del recettore dell'interleuchina-3. Il recettore dell'interleuchina-3 fa parte di una famiglia di recettori per le citochine che sono fondamentali per i processi di segnalazione all'interno di vari tipi di cellule. Nel contesto di questa classe chimica, la nomenclatura β2 potrebbe indicare una particolare catena o subunità del complesso recettoriale che è unica e distinta nella sua struttura o funzione. Gli attivatori di questa specifica subunità recettoriale sarebbero molecole che si legano all'IL-3Rβ2 e ne aumentano la funzione naturale, che potrebbe comportare la modulazione della capacità del recettore di legare il suo ligando, l'interleuchina-3, influenzando così la cascata di segnalazione a valle. Lo sviluppo di attivatori dell'IL-3Rβ2 richiederebbe una comprensione dettagliata della struttura del recettore, delle caratteristiche di legame dei suoi ligandi e delle conseguenti vie di trasduzione del segnale che avvia. Questa comprensione sarebbe fondamentale per identificare potenziali composti attivatori attraverso la modellazione computazionale, lo screening high-throughput e vari saggi in vitro.
Dopo l'identificazione dei potenziali attivatori dell'IL-3Rβ2, questi verrebbero sottoposti a un'ampia caratterizzazione per determinare i meccanismi con cui aumentano l'attività del recettore. Verranno utilizzati saggi biochimici per misurare i cambiamenti nell'affinità di legame con il ligando del recettore, nella trasduzione del segnale e in qualsiasi altro parametro funzionale indicativo di un aumento dell'attività. Questi saggi potrebbero includere l'uso di ligandi marcati o di sistemi reporter per monitorare quantitativamente l'attivazione del recettore in presenza degli attivatori. Contemporaneamente, gli studi biofisici sarebbero fondamentali per comprendere l'interazione di questi attivatori con IL-3Rβ2 a livello molecolare. Tecniche come la risonanza plasmonica di superficie (SPR), la calorimetria isotermica di titolazione (ITC) o il trasferimento di energia di risonanza di fluorescenza (FRET) potrebbero essere impiegate per studiare la cinetica e la termodinamica del legame con gli attivatori. Per ottenere approfondimenti strutturali, si potrebbero usare metodi come la cristallografia a raggi X o la microscopia crioelettronica per delucidare la conformazione strutturale dell'IL-3Rβ2 in complesso con gli attivatori, individuando i siti di legame e chiarendo i cambiamenti conformazionali che facilitano l'aumento dell'attività. Queste analisi strutturali e funzionali fornirebbero una comprensione completa di come gli attivatori dell'IL-3Rβ2 interagiscono con il recettore, aprendo la strada al perfezionamento di questi composti per garantire la specificità e l'elevata potenza nel modulare l'attività del recettore. Grazie a questi sforzi di ricerca, si potrebbe definire meglio il ruolo preciso dell'IL-3Rβ2 nel contesto più ampio della segnalazione dei recettori delle citochine, con gli attivatori che fungono da strumenti preziosi per sondare le complessità della comunicazione cellulare mediata dalle citochine.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Imiquimod | 99011-02-6 | sc-200385 sc-200385A | 100 mg 500 mg | $66.00 $278.00 | 6 | |
Imiquimod agisce come modificatore della risposta immunitaria stimolando il recettore toll-like 7 (TLR7), che potrebbe quindi aumentare l'espressione di IL-18 come parte della risposta immunitaria. | ||||||
Zymosan | 9010-72-4 | sc-296863 sc-296863A | 100 mg 1 g | $97.00 $587.00 | 1 | |
Lo zimosan è derivato dalle pareti cellulari del lievito e può attivare le vie del complemento e i macrofagi, il che può portare a un'elevata produzione di IL-18. | ||||||
PMA | 16561-29-8 | sc-3576 sc-3576A sc-3576B sc-3576C sc-3576D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 100 mg | $40.00 $129.00 $210.00 $490.00 $929.00 | 119 | |
Il PMA attiva la proteina chinasi C (PKC) in diversi tipi di cellule, il che potrebbe contribuire all'induzione dell'espressione di IL-18. | ||||||
Rosiglitazone | 122320-73-4 | sc-202795 sc-202795A sc-202795C sc-202795D sc-202795B | 25 mg 100 mg 500 mg 1 g 5 g | $118.00 $320.00 $622.00 $928.00 $1234.00 | 38 | |
Come agonista di PPAR-gamma, il rosiglitazone può modulare diverse vie infiammatorie, che possono includere la regolazione dell'espressione di IL-18. Il PMA attiva la proteina chinasi e la proteina chinasi. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il sulforafano può attivare Nrf2, un fattore di trascrizione che può avere un impatto sull'espressione delle citochine infiammatorie, tra cui l'IL-18. | ||||||
Cholecalciferol | 67-97-0 | sc-205630 sc-205630A sc-205630B | 1 g 5 g 10 g | $70.00 $160.00 $290.00 | 2 | |
La vitamina D3 modula la funzione immunitaria ed è stato riferito che influisce sulla produzione di citochine, influenzando potenzialmente i livelli di IL-18. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina ha proprietà antinfiammatorie e può modulare le vie di segnalazione nelle cellule immunitarie, portando probabilmente a un'alterazione dell'espressione dell'IL-18. | ||||||