Gli attivatori di IL-28A si riferiscono a composti che si legano specificamente all'attività della proteina interleuchina-28A (IL-28A) e la modulano. L'IL-28A, insieme all'IL-28B e all'IL-29, fa parte della famiglia degli interferoni di tipo III, un gruppo di citochine riconosciute per il loro ruolo nella risposta immunitaria, in particolare nella difesa antivirale. Queste citochine si distinguono per la loro struttura unica e per i meccanismi di legame con i recettori, che le differenziano dagli interferoni di tipo I, più conosciuti. Gli attivatori di IL-28A sono progettati per potenziare l'attività di IL-28A, influenzando così le vie e le risposte cellulari che regola. L'architettura molecolare di questi attivatori consente loro di interagire direttamente con IL-28A, alterandone potenzialmente la conformazione, la stabilità o l'interazione con altri componenti cellulari, come il complesso recettoriale.
La comprensione dell'interazione tra gli attivatori dell'IL-28A e la proteina IL-28A è fondamentale per l'avanzamento delle conoscenze in campi come la biologia molecolare e l'immunologia. Il legame di questi attivatori con IL-28A può portare a una cascata di vie di segnalazione intracellulare, che sono fondamentali per mediare vari aspetti della risposta immunitaria. L'esatto meccanismo con cui questi attivatori esercitano la loro influenza può variare in modo significativo in base alla loro struttura chimica e alla natura specifica della loro interazione con IL-28A. Questa interazione può influenzare il modo in cui l'IL-28A interagisce con i suoi recettori, portando potenzialmente ad alterazioni nelle vie di segnalazione a valle. La ricerca in questo settore è spesso incentrata sulla delucidazione della complessa rete di interazioni che regolano le risposte immunitarie, in particolare il ruolo di citochine come IL-28A. Studiando gli attivatori dell'IL-28A, gli scienziati mirano a comprendere più a fondo i meccanismi molecolari alla base della regolazione delle risposte immunitarie, fondamentali per una più ampia comprensione dei processi immunologici e della comunicazione cellulare.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Polyinosinic-polycytidylic acid potassium salt | 31852-29-6 | sc-202767 | 5 mg | $194.00 | ||
Un analogo sintetico dell'RNA a doppio filamento che può simulare l'infezione virale e potenzialmente indurre citochine legate all'IFN. | ||||||
Loxoribine | 121288-39-9 | sc-203118 sc-203118A | 25 mg 100 mg | $124.00 $390.00 | 1 | |
Un analogo della guanosina riconosciuto dal recettore Toll-like 7, che può innescare una risposta antivirale e la produzione di citochine. | ||||||
Gardiquimod | 1020412-43-4 | sc-221663 sc-221663A sc-221663B sc-221663C sc-221663D sc-221663E sc-221663F | 25 mg 50 mg 100 mg 250 mg 5 g 10 g 25 g | $154.00 $276.00 $506.00 $1154.00 $19743.00 $32136.00 $69366.00 | 1 | |
Un agonista del TLR7 che può imitare l'RNA virale, portando potenzialmente all'aumento di citochine come l'IL-28A. | ||||||
Bropirimine | 56741-95-8 | sc-362719 sc-362719A | 10 mg 50 mg | $51.00 $179.00 | ||
Un composto sintetico noto per stimolare la produzione di una serie di citochine, tra cui gli interferoni di tipo I. | ||||||
Ribavirin | 36791-04-5 | sc-203238 sc-203238A sc-203238B | 10 mg 100 mg 5 g | $62.00 $108.00 $210.00 | 1 | |
Analogo nucleosidico con proprietà antivirali che può modulare la risposta immunitaria e influenzare la produzione di citochine. | ||||||
Isoprinosine | 36703-88-5 | sc-279232 sc-279232A sc-279232B | 10 mg 100 mg 1 g | $120.00 $210.00 $270.00 | ||
Un agente immunomodulante che può avere effetti sull'espressione delle citochine, compresi gli interferoni. | ||||||