Santa Cruz Biotechnology offre ora un'ampia gamma di inibitori di IKK beta da utilizzare in varie applicazioni. Gli inibitori di IKK beta sono strumenti essenziali per studiare la funzione e la regolazione dell'IκB chinasi beta (IKKβ), un componente critico del complesso IKK coinvolto nella via di segnalazione NF-κB. Questa via è fondamentale per la regolazione delle risposte immunitarie, dell'infiammazione e della sopravvivenza cellulare. Nella ricerca scientifica, gli inibitori di IKK beta sono utilizzati per esplorare gli effetti a valle dell'inibizione di IKKβ sull'espressione genica, sulla produzione di citochine e sulle risposte cellulari allo stress e agli agenti patogeni. Questi inibitori aiutano a spiegare il ruolo di IKKβ nella modulazione delle risposte immunitarie e infiammatorie, fornendo approfondimenti su come l'attività di IKKβ influisce sulla traslocazione di NF-κB nel nucleo e sulla successiva trascrizione dei geni bersaglio. I ricercatori impiegano gli inibitori di IKK beta per studiare le interazioni molecolari tra IKKβ e i suoi substrati, nonché per identificare potenziali vie di regolazione e bersagli per ulteriori indagini. L'uso degli inibitori di IKK beta favorisce lo sviluppo di modelli sperimentali per analizzare le complesse reti di segnalazione che coinvolgono IKKβ e NF-κB, migliorando la nostra comprensione della regolazione e dell'adattamento cellulare. Consentendo un controllo preciso dell'attività di IKKβ, questi inibitori facilitano studi completi sul ruolo della chinasi nella fisiologia cellulare e sulle sue implicazioni più ampie in vari contesti biologici. Per informazioni dettagliate sugli inibitori di IKK beta disponibili, fare clic sul nome del prodotto.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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IKK-2 Inhibitor IV | 507475-17-4 | sc-203083 | 500 µg | $130.00 | 12 | |
L'Inibitore IV di IKK-2 è un inibitore selettivo di IKKβ. Agisce competendo con l'ATP per il sito di legame dell'ATP nel dominio della chinasi, impedendo così la fosforilazione di IκBα e la successiva attivazione di NF-κB. | ||||||
Piceatannol | 10083-24-6 | sc-200610 sc-200610A sc-200610B | 1 mg 5 mg 25 mg | $50.00 $70.00 $195.00 | 11 | |
Il piceatannolo funziona come inibitore di IKK beta, impegnandosi in interazioni molecolari specifiche che modulano la via di segnalazione NF-kB. Presenta un'affinità di legame unica che altera la conformazione dell'enzima, ostacolandone efficacemente l'attività. Le distinte cinetiche di reazione del composto suggeriscono un meccanismo di inibizione competitiva, che influenza gli eventi di segnalazione a valle. Le sue caratteristiche strutturali facilitano l'interruzione mirata delle risposte infiammatorie, evidenziando il suo ruolo nella regolazione cellulare. | ||||||
Wedelolactone | 524-12-9 | sc-200648 sc-200648A | 1 mg 5 mg | $108.00 $330.00 | 8 | |
Il Wedelolactone è un inibitore naturale di IKK. Inibisce IKK legandosi direttamente al sito di legame ATP nel dominio della chinasi, impedendo così la fosforilazione e la degradazione delle proteine IκB e quindi inibendo l'attivazione di NF-κB. | ||||||
SC514 | 354812-17-2 | sc-205504 sc-205504A | 5 mg 10 mg | $66.00 $89.00 | 13 | |
SC-514 è un inibitore di IKKβ. Si lega alla tasca di legame dell'ATP di IKKβ, inibendo così la fosforilazione e la degradazione di IκBα, che successivamente inibisce l'attivazione di NF-κB. | ||||||
Aspirin | 50-78-2 | sc-202471 sc-202471A | 5 g 50 g | $20.00 $41.00 | 4 | |
L'aspirina agisce come inibitore di IKK beta formando legami idrogeno con i residui aminoacidici chiave, determinando un cambiamento conformazionale che riduce l'attività dell'enzima. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono un'interazione selettiva con il complesso IKK, influenzando la fosforilazione dei bersagli a valle. Il composto presenta un profilo di inibizione non competitivo, influenzando la cinetica della via NF-kB. Questa modulazione evidenzia il suo potenziale nella regolazione delle risposte cellulari allo stress e dei processi infiammatori. | ||||||
BMS-345541 | 445430-58-0 | sc-221741 | 1 mg | $306.00 | 1 | |
BMS-345541 è un inibitore altamente selettivo di IKK. Si lega a un sito allosterico di IKKβ, interrompendo la fosforilazione e la successiva degradazione di IκBα, bloccando così l'attivazione di NF-κB. | ||||||
IKK 16 | 1186195-62-9 | sc-204009 sc-204009A | 10 mg 50 mg | $219.00 $924.00 | 2 | |
IKK-16 è un inibitore di IKKβ. Funziona legandosi al sito di legame ATP di IKKβ, inibendo l'attività della chinasi e impedendo la fosforilazione e la degradazione di IκBα, bloccando così l'attivazione di NF-κB. | ||||||
NFκB Activation Inhibitor VI, BOT-64 | 113760-29-5 | sc-222062 | 5 mg | $270.00 | 4 | |
L'inibitore dell'attivazione di NFκB VI, BOT-64, colpisce selettivamente IKK beta attraverso specifiche interazioni idrofobiche e forze elettrostatiche, stabilizzando una conformazione meno attiva dell'enzima. Questo composto interrompe la cascata di fosforilazione all'interno della via di segnalazione NF-kB, alterando la cinetica di reazione e le dinamiche di segnalazione a valle. La sua architettura molecolare unica facilita un legame preciso, influenzando le risposte cellulari allo stress e modulando efficacemente le vie di segnalazione infiammatorie. | ||||||
CAY10657 | 494772-86-0 | sc-364728 sc-364728A | 1 mg 5 mg | $42.00 $224.00 | ||
CAY10657 è un inibitore selettivo di IKK beta, caratterizzato dalla capacità unica di impegnarsi in specifici legami idrogeno e interazioni idrofobiche con il sito attivo dell'enzima. Questo composto altera efficacemente le dinamiche conformazionali di IKK beta, portando a una riduzione della sua attività chinasica. Modulando gli eventi di fosforilazione all'interno della via NF-kB, CAY10657 influenza le cascate di segnalazione cellulare, incidendo così su vari processi cellulari e sulle risposte agli stimoli. | ||||||
ML 120B Dihydrochloride | 783348-36-7 (free base) | sc-487759 | 5 mg | $380.00 | ||
ML120B è un inibitore selettivo di IKKβ. Agisce bloccando l'attività chinasica di IKKβ, con conseguente inibizione della fosforilazione e della degradazione di IκBα, bloccando così l'attivazione di NF-κB. |