Gli inibitori della catena Ig λ rappresentano una classe particolare di composti chimici che esercitano i loro effetti modulando selettivamente l'attività delle catene di immunoglobuline lambda (Ig λ). Le immunoglobuline, note anche come anticorpi, sono componenti cruciali del sistema immunitario e svolgono un ruolo fondamentale nel riconoscere e neutralizzare invasori estranei come gli agenti patogeni. Nell'intricata architettura degli anticorpi, esistono due tipi principali di catene leggere: kappa (κ) e lambda (λ). Gli inibitori delle catene Ig λ hanno come bersaglio specifico le catene leggere lambda, con l'obiettivo di regolarne la funzione nelle risposte immunitarie.
Questi inibitori interferiscono tipicamente con le interazioni molecolari e le vie di segnalazione che coinvolgono le catene Ig λ, influenzando in ultima analisi i processi legati alla produzione di anticorpi e al riconoscimento immunitario. In questo modo, questi composti contribuiscono a un controllo sfumato del sistema immunitario, influenzando potenzialmente il delicato equilibrio delle risposte immunitarie. La comprensione delle complessità strutturali degli inibitori della catena Ig λ è fondamentale per delucidare il loro meccanismo d'azione. I ricercatori si addentrano nei dettagli molecolari di come questi inibitori interagiscono con le catene Ig λ, esplorando i siti di legame e i cambiamenti conformazionali alla base dei loro effetti modulatori. Questa comprensione dettagliata è fondamentale per far progredire lo sviluppo e l'ottimizzazione degli inibitori della catena Ig λ, facendo luce sulle loro potenziali applicazioni nell'immunomodulazione e aprendo la strada a ulteriori esplorazioni nel campo della regolazione del sistema immunitario.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Ibrutinib | 936563-96-1 | sc-483194 | 10 mg | $153.00 | 5 | |
Ibrutinib ha come bersaglio la tirosin-chinasi di Bruton (BTK), un enzima chiave nella via di segnalazione del BCR. | ||||||
CAL-101 | 870281-82-6 | sc-364453 | 10 mg | $189.00 | 4 | |
CAL-101 inibisce la fosfoinositide 3-chinasi delta (PI3Kδ), cruciale per la proliferazione delle cellule B. | ||||||
R788 | 901119-35-5 | sc-364597 sc-364597A | 2 mg 50 mg | $405.00 $4000.00 | 2 | |
R788 inibisce la tirosin-chinasi della milza (Syk), coinvolta nella segnalazione del BCR. | ||||||
Acalabrutinib | 1420477-60-6 | sc-507392 | 250 mg | $255.00 | ||
Acalabrutinib inibisce selettivamente BTK, influenzando l'attivazione e lo sviluppo delle cellule B. | ||||||
IPI 145 | 1201438-56-3 | sc-488318 | 5 mg | $311.00 | ||
Duvelisib inibisce sia PI3Kδ che PI3Kγ, con un impatto sulla funzione delle cellule B. | ||||||
Zanubrutinib | 1691249-45-2 | sc-507434 | 5 mg | $360.00 | ||
Zanubrutinib è un inibitore di BTK, che agisce sulla segnalazione del recettore delle cellule B. | ||||||
GS 9973 | 1229208-44-9 | sc-490337 sc-490337A sc-490337B sc-490337C sc-490337D | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g | $250.00 $878.00 $1353.00 $5500.00 $9000.00 | ||
Entospletinib inibisce Syk, modulando in tal modo la segnalazione del BCR e l'attività delle cellule B. | ||||||
TGR-1202 | 1532533-67-7 | sc-507436 | 25 mg | $286.00 | ||
L'umbralisib inibisce sia la PI3Kδ che la caseina chinasi-1ε, influenzando la sopravvivenza delle cellule B. | ||||||
Tirabrutinib | 1351636-18-4 | sc-507435 | 10 mg | $135.00 | ||
Tirabrutinib inibisce BTK, che fa parte della via di segnalazione necessaria per la crescita delle cellule B. | ||||||
Spebrutinib | 1202757-89-8 | sc-507524 | 100 mg | $375.00 | ||
Spebrutinib, chiamato anche AVL-292, è un inibitore di BTK, che agisce sul percorso del recettore delle cellule B. |