Gli attivatori HECTD2 costituiscono una nuova classe di sostanze chimiche progettate per potenziare in modo specifico l'attività di HECTD2, un'ubiquitina ligasi E3 contenente il dominio HECT (Homologous to the E6-AP Carboxyl Terminus). Queste proteine svolgono ruoli cruciali nella via dell'ubiquitinazione, un processo di modificazione post-traduzionale che indirizza le proteine alla degradazione, ne regola l'attività e influisce su vari processi cellulari, tra cui la progressione del ciclo cellulare, la riparazione del DNA e la trasduzione del segnale. Il razionale dello sviluppo di attivatori di HECTD2 risiede nel loro potenziale di modulare il processo di ubiquitinazione in modo da promuovere la degradazione di proteine patologiche coinvolte nei processi di malattia. Il passo iniziale nella scoperta degli attivatori di HECTD2 prevede tecniche di high-throughput screening (HTS), che consentono di identificare composti in grado di aumentare l'attività enzimatica di HECTD2. Questo screening mira a identificare molecole in grado di legarsi a HECTD2 e di potenziarne l'interazione con gli enzimi coniugatori di ubiquitina E2 o con i substrati, aumentando così l'efficienza dell'ubiquitinazione del substrato e il suo indirizzamento alla degradazione proteasomica.
Dopo l'identificazione di potenziali attivatori tramite HTS, vengono condotti studi di relazione struttura-attività (SAR) per perfezionare e ottimizzare le strutture chimiche di questi composti per migliorarne l'attività, la specificità e la biodisponibilità. Gli studi SAR comportano la modifica sistematica degli scaffold chimici degli attivatori identificati per esplorare come i cambiamenti nella loro struttura influenzino la capacità di potenziare l'attività di HECTD2. Attraverso questo processo, l'obiettivo è sviluppare attivatori con maggiore potenza e selettività per HECTD2, riducendo al minimo i potenziali effetti fuori bersaglio. Tecniche avanzate di biologia strutturale, tra cui la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR), sono impiegate per chiarire le interazioni molecolari tra HECTD2 e gli attivatori. La comprensione di queste interazioni a livello atomico è fondamentale per la progettazione razionale di attivatori più efficaci. Inoltre, vengono utilizzati saggi cellulari per valutare l'impatto biologico dell'attivazione di HECTD2, verificando che una maggiore attività di HECTD2 porti ai risultati cellulari desiderati, come l'aumento della degradazione di substrati specifici implicati in percorsi patologici. Attraverso un approccio completo che combina sintesi chimica mirata, analisi strutturale approfondita e validazione funzionale, vengono sviluppati attivatori di HECTD2 con l'obiettivo di modulare con precisione il sistema ubiquitina-proteasoma.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A è un inibitore dell'istone deacetilasi che può alterare la struttura della cromatina, portando potenzialmente a un aumento della trascrizione di vari geni, tra cui HECTD2. | ||||||
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
Questo inibitore della DNA metiltransferasi può causare la demetilazione dei promotori genici, con conseguente attivazione trascrizionale di diversi geni. | ||||||
Sodium Butyrate | 156-54-7 | sc-202341 sc-202341B sc-202341A sc-202341C | 250 mg 5 g 25 g 500 g | $30.00 $46.00 $82.00 $218.00 | 19 | |
Come inibitore dell'istone deacetilasi, il butirrato di sodio può portare a uno stato di rilassamento della cromatina, potenzialmente in grado di migliorare l'espressione di molti geni. | ||||||
Forskolin | 66575-29-9 | sc-3562 sc-3562A sc-3562B sc-3562C sc-3562D | 5 mg 50 mg 1 g 2 g 5 g | $76.00 $150.00 $725.00 $1385.00 $2050.00 | 73 | |
La forskolina aumenta i livelli di cAMP intracellulare, che potrebbe attivare CREB e altri fattori di trascrizione, aumentando potenzialmente l'espressione di HECTD2. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico agisce sui recettori dell'acido retinoico, che possono modulare l'espressione genica, includendo eventualmente geni come HECTD2. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
La tunicamicina inibisce la glicosilazione N-linked, causando stress ER e possibilmente upregolando l'espressione di geni coinvolti nella risposta alle proteine dispiegate. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
La tapigargina altera l'omeostasi del calcio nel reticolo endoplasmatico, il che può portare allo stress ER e potenzialmente aumentare l'espressione dei geni legati allo stress. | ||||||
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
L'esposizione al cadmio può provocare stress cellulare e l'attivazione di varie vie di trasduzione del segnale, con possibili effetti sull'espressione genica. | ||||||
Hydrogen Peroxide | 7722-84-1 | sc-203336 sc-203336A sc-203336B | 100 ml 500 ml 3.8 L | $30.00 $60.00 $93.00 | 27 | |
Come induttore di stress ossidativo, il perossido di idrogeno può attivare vie di segnalazione che possono portare all'upregulation di alcuni geni. | ||||||