Gli inibitori delle istone deacetilasi (HDC) sono una classe di composti che hanno come bersaglio le istone deacetilasi, enzimi che svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione dell'espressione genica alterando la struttura della cromatina. Questi enzimi rimuovono i gruppi acetilici dai residui di lisina delle proteine istoniche, determinando una struttura cromatinica più condensata e, di conseguenza, una ridotta attività trascrizionale. L'inibizione delle istone deacetilasi porta a un accumulo di istoni acetilati, che favorisce una conformazione più rilassata della cromatina, facilitando l'accesso del macchinario trascrizionale al DNA e aumentando così l'espressione genica. Questo meccanismo è centrale nella regolazione dei geni coinvolti in una varietà di processi cellulari, tra cui la progressione del ciclo cellulare, l'apoptosi e la differenziazione. La diversità chimica degli inibitori delle HDC è ampia e comprende sia prodotti naturali, come la tricostatina A e il vorinostat, sia molecole sintetiche, spesso classificate in base alla loro specificità per diverse classi di istone deacetilasi.
La relazione struttura-attività (SAR) degli inibitori HDC è di notevole interesse per la biologia chimica, in quanto questi composti sono spesso caratterizzati da un dominio legante il metallo che interagisce con lo ione zinco presente nel sito catalitico delle istone deacetilasi, da un legante idrofobico che attraversa il canale che porta al sito attivo e da un dominio di riconoscimento superficiale che si aggancia ai residui vicini alla superficie dell'enzima. Il gruppo legante lo zinco è tipicamente composto da acidi idrossamici, tioli o acidi carbossilici, che si coordinano con lo ione zinco, inibendo così l'attività enzimatica. Il linker idrofobico e i componenti di riconoscimento della superficie sono fondamentali per ottimizzare l'affinità di legame e la selettività verso specifiche isoforme di istone deacetilasi. Modulando l'attività dell'istone deacetilasi, gli inibitori dell'HDC influenzano il paesaggio epigenetico delle cellule, colpendo varie proteine associate alla cromatina e bersagli non istonici, alterando così i profili di espressione genica in modo dipendente dal contesto. Lo studio degli inibitori delle HDC si estende alla comprensione del loro ruolo più ampio nella regolazione epigenetica, in quanto forniscono strumenti preziosi per sondare le dinamiche della cromatina e le modifiche epigenetiche in diversi contesti biologici.
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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Brompheniramine | 86-22-6 | sc-205609 sc-205609A | 10 mg 25 mg | $232.00 $375.00 | ||
La bromfeniramina, un antistaminico, ha come bersaglio i recettori dell'istamina ma non inibisce l'HDC a livello enzimatico. | ||||||
Doxylamine Succinate | 562-10-7 | sc-211381 | 100 mg | $180.00 | 1 | |
La doxilamina è un antistaminico utilizzato in varie ricerche su agenti da banco, che agisce sull'azione dell'istamina ma non direttamente sull'HDC. |