Gli inibitori di HACL1 sono composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività dell'enzima 2-idrossiacil-CoA liasi 1 (HACL1). Questo enzima svolge un ruolo cruciale nella scomposizione degli acidi grassi a catena ramificata ed è coinvolto nell'α-ossidazione perossisomiale, una via metabolica che elabora gli acidi grassi con ramificazioni metiliche in posizione alfa. L'inibizione di HACL1 interferisce con questa via, impedendo la scissione di specifici intermedi dell'idrossiacil-CoA, alterando così il metabolismo degli acidi grassi a catena ramificata. L'inibizione di HACL1 può portare all'accumulo di questi intermedi, influenzando potenzialmente l'omeostasi lipidica cellulare e altri processi metabolici associati.Chemicamente, gli inibitori di HACL1 possono appartenere a una varietà di classi strutturali, spesso caratterizzate dalla capacità di interagire con il sito attivo o con i domini di legame dei cofattori dell'enzima. Questi composti possono presentare caratteristiche strutturali che imitano i substrati naturali o gli intermedi di HACL1, consentendo loro di legarsi all'enzima e bloccarne l'attività. Alcuni inibitori agiscono chelando gli ioni metallici essenziali necessari per la funzione di HACL1, mentre altri possono formare interazioni covalenti o non covalenti che destabilizzano il meccanismo catalitico dell'enzima. A seconda della loro struttura chimica, questi inibitori possono variare in potenza, specificità e affinità di legame, influenzando il grado di riduzione dell'attività enzimatica di HACL1.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
WY 14643 | 50892-23-4 | sc-203314 | 50 mg | $133.00 | 7 | |
WY-14643 è un altro agonista PPAR alfa in grado di influenzare l'espressione degli enzimi perossisomiali coinvolti nel metabolismo dei lipidi. | ||||||
Clofibrate | 637-07-0 | sc-200721 | 1 g | $32.00 | ||
Il clofibrato è un agonista PPAR che può influire sulla regolazione trascrizionale dei geni che codificano per gli enzimi perossisomiali. | ||||||
Gemfibrozil | 25812-30-0 | sc-204764 sc-204764A | 5 g 25 g | $65.00 $262.00 | 2 | |
Il gemfibrozil è un agente regolatore dei lipidi che può modificare l'espressione degli enzimi coinvolti nel metabolismo lipidico attraverso la modulazione di PPAR. | ||||||
Lovastatin | 75330-75-5 | sc-200850 sc-200850A sc-200850B | 5 mg 25 mg 100 mg | $28.00 $88.00 $332.00 | 12 | |
La lovastatina è un inibitore della HMG-CoA reduttasi che può portare a cambiamenti nelle vie di biosintesi dei lipidi, influenzando potenzialmente l'espressione di HACL1. | ||||||
Simvastatin | 79902-63-9 | sc-200829 sc-200829A sc-200829B sc-200829C | 50 mg 250 mg 1 g 5 g | $30.00 $87.00 $132.00 $434.00 | 13 | |
La simvastatina, come la lovastatina, può avere effetti secondari sull'espressione degli enzimi perossisomiali a causa della sua azione primaria di riduzione dei lipidi. | ||||||
Triclosan | 3380-34-5 | sc-220326 sc-220326A | 10 g 100 g | $138.00 $400.00 | ||
In alcuni studi è stato dimostrato che il triclosan altera il metabolismo dei lipidi, il che potrebbe ipoteticamente influenzare l'espressione di HACL1. | ||||||
Bisphenol A | 80-05-7 | sc-391751 sc-391751A | 100 mg 10 g | $300.00 $490.00 | 5 | |
Il bisfenolo A è una sostanza chimica nota per alterare la funzione endocrina e può avere effetti a valle sull'espressione genica legata al metabolismo. | ||||||
Pentadecafluorooctanoic acid | 335-67-1 | sc-250662 sc-250662A | 5 g 25 g | $49.00 $149.00 | ||
Il PFOA è stato associato a un'alterazione del metabolismo lipidico, che potrebbe avere un impatto sull'espressione di enzimi come HACL1. | ||||||
Nicotinamide | 98-92-0 | sc-208096 sc-208096A sc-208096B sc-208096C | 100 g 250 g 1 kg 5 kg | $43.00 $65.00 $200.00 $815.00 | 6 | |
La nicotinamide, una forma di vitamina B3, può agire come inibitore delle sirtuine che possono influenzare indirettamente l'espressione degli enzimi perossisomiali. | ||||||
Methotrexate | 59-05-2 | sc-3507 sc-3507A | 100 mg 500 mg | $92.00 $209.00 | 33 | |
Il metotrexato è un inibitore della diidrofolato reduttasi e può influenzare la crescita e la proliferazione cellulare, incidendo potenzialmente sui livelli dell'enzima in modo indiretto. | ||||||