La GRP 75, conosciuta anche come HSPA9 o mortalina, è un membro della famiglia delle proteine da shock termico (HSP) 70. Queste proteine svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'omeostasi cellulare, agendo principalmente come chaperoni molecolari. In qualità di chaperoni molecolari, assistono il corretto ripiegamento delle proteine nascenti e di quelle mal ripiegate accumulate a causa dello stress e sono impegnate nel trasporto delle proteine attraverso le membrane cellulari. L'importanza del GRP 75 è sottolineata dalla sua ampia distribuzione in vari compartimenti subcellulari, tra cui i mitocondri, dove si trova in modo prominente ed è legato a funzioni mitocondriali essenziali. Inoltre, il GRP 75 è associato a vari processi cellulari, tra cui la risposta allo stress, l'invecchiamento cellulare e il controllo della proliferazione cellulare. Dato il suo ruolo centrale in questi processi, la modulazione dell'attività di GRP 75 è promettente per influenzare diversi aspetti della fisiologia cellulare.
Gli attivatori di GRP 75 sono composti chimici che ne potenziano l'attività o ne aumentano l'espressione. I meccanismi molecolari attraverso i quali questi attivatori esercitano i loro effetti possono variare. Alcuni potrebbero interagire direttamente con la proteina, alterando la sua conformazione in uno stato più attivo o stabilizzando la sua forma attiva. Altri potrebbero aumentare i tassi di trascrizione o di traduzione del gene GRP 75, portando a un aumento dei livelli della proteina nella cellula. Un'altra possibile modalità d'azione potrebbe comportare l'inibizione dei regolatori negativi o delle vie che sopprimono l'attività del GRP 75. Dato il ruolo centrale che GRP 75 svolge nella salute e nella funzione cellulare, la comprensione dell'azione e degli effetti di questi attivatori può far luce su aspetti fondamentali della biologia cellulare e dei meccanismi di risposta allo stress.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Rhein | 478-43-3 | sc-205837 sc-205837A | 100 mg 500 mg | $262.00 $326.00 | 2 | |
Questo derivato antrachinico, presente nella pianta del rabarbaro, ha dimostrato di interagire con la mortalina. La reina può inibire la funzione della mortalina, portando alla riattivazione della proteina soppressore del tumore p53 nelle cellule tumorali. | ||||||
MKT-077 | 147366-41-4 | sc-507514 | 5 mg | $175.00 | ||
È stato dimostrato che un composto sintetico, correlato alla colorazione di rodacianina, MKT-077, è in grado di colpire la mortalina. Questo composto può accumularsi selettivamente nei mitocondri ed è noto per le sue proprietà antitumorali, probabilmente dovute alle sue interazioni con la mortalina. | ||||||
Withaferin A | 5119-48-2 | sc-200381 sc-200381A sc-200381B sc-200381C | 1 mg 10 mg 100 mg 1 g | $127.00 $572.00 $4090.00 $20104.00 | 20 | |
Trovata nella pianta Withania somnifera, nota anche come Ashwagandha, la Withaferina A è un lattone steroideo che ha dimostrato di interagire con la mortalina. Questa interazione ha implicazioni nella biologia del cancro, in particolare nel contesto dell'attività di p53. | ||||||
Piperlongumine | 20069-09-4 | sc-364128 | 10 mg | $107.00 | ||
Derivata dal pepe lungo (Piper longum), la piperlongumina ha dimostrato di modulare l'attività delle proteine di shock termico, tra cui GRP7Ha proprietà antitumorali e il suo meccanismo potrebbe coinvolgere l'interazione con la mortalina. | ||||||
Celastrol, Celastrus scandens | 34157-83-0 | sc-202534 | 10 mg | $155.00 | 6 | |
Trovato nella Vite del Dio del Tuono (Tripterygium wilfordii), il celatrolo è un potente agente antiossidante e antinfiammatorio. Alcuni studi suggeriscono che può interagire con i membri della famiglia HSP70, compresa la mortalina, influenzandone la funzione. |