Gli inibitori chimici della glicoforina D possono esercitare i loro effetti inibitori attraverso una serie di meccanismi che riguardano principalmente l'integrità e la funzione della membrana cellulare in cui risiede questa proteina. L'alcol benzilico, ad esempio, può alterare l'integrità della membrana, portando potenzialmente a cambiamenti nella conformazione della glicoforina D e compromettendone la funzione. Analogamente, la clorpromazina può interagire con i fosfolipidi di membrana, modificando la fluidità e il microambiente della membrana eritrocitaria, che può ostacolare l'attività della glicoforina D. Detergenti come il Triton X-100 e il sodio dodecil solfato (SDS) sono noti per la loro capacità di solubilizzare le proteine di membrana e di disgregare i bilayer lipidici, il che può provocare l'estrazione e la denaturazione della Glicophorina D, con conseguente inibizione funzionale. Anche l'etanolo e il dimetilsolfossido (DMSO) sono in grado di perturbare i bilayer lipidici; il primo influisce sulla struttura e sulla funzione della glicoforina D ad alte concentrazioni, mentre il secondo penetra nelle membrane e può potenzialmente disturbare la conformazione della glicoforina D.
Oltre a questi, altre sostanze chimiche possono influenzare i processi associati alle membrane per inibire la funzione della Glicophorina D. L'urea agisce come un agente caotropico che può interrompere il legame a idrogeno all'interno delle proteine, portando probabilmente al dispiegamento e alla successiva inibizione della Glicophorina D. I composti che influenzano la fluidità della membrana, come la floretina e il propranololo, possono integrarsi nel bilayer lipidico e disturbare la struttura della membrana, con un impatto negativo sulla funzione della Glicophorina D. L'amiloride, modulando il trasporto di ioni, può causare indirettamente l'inibizione della glicoforina D. Inoltre, la nistatina e la filipina, interagendo entrambe con gli steroli di membrana, possono interrompere rispettivamente le zattere lipidiche e la formazione dei pori. Questa interruzione può inibire la funzione della glicoforina D, che è associata a questi microdomini di membrana. Ciascuna di queste sostanze chimiche può portare all'inibizione funzionale della glicoforina D alterando direttamente o indirettamente l'ambiente di membrana, la stabilità e l'integrità strutturale complessiva della proteina, culminando nell'inibizione della sua funzione.
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Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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Benzyl alcohol | 100-51-6 | sc-326216B sc-326216 sc-326216A | 250 ml 1 L 5 L | $31.00 $102.00 $408.00 | ||
L'alcol benzilico può inibire la glicoforina D alterando l'integrità della membrana in cui la glicoforina D è localizzata, con conseguenti potenziali alterazioni della conformazione e della funzione della proteina. | ||||||
Chlorpromazine | 50-53-3 | sc-357313 sc-357313A | 5 g 25 g | $60.00 $108.00 | 21 | |
La clorpromazina interagisce con i fosfolipidi di membrana e può alterare la fluidità e il microambiente della membrana eritrocitaria, potenzialmente inibendo la funzione delle proteine di membrana come la Glicoraina D. | ||||||
Triton X-100 | 9002-93-1 | sc-29112 sc-29112A | 100 ml 500 ml | $20.00 $41.00 | 55 | |
Il Triton X-100, un tensioattivo non ionico, può solubilizzare le proteine di membrana e disgregare i bilayer lipidici, il che può portare all'estrazione della glicoforina D dalla membrana e inibirne la funzione. | ||||||
Dimethyl Sulfoxide (DMSO) | 67-68-5 | sc-202581 sc-202581A sc-202581B | 100 ml 500 ml 4 L | $30.00 $115.00 $900.00 | 136 | |
Il dimetilsolfossido (DMSO) può penetrare nelle membrane biologiche e alterare la conformazione di proteine legate alla membrana come la glicoforina D, causandone l'inibizione. | ||||||
Sodium dodecyl sulfate | 151-21-3 | sc-264510 sc-264510A sc-264510B sc-264510C | 25 g 100 g 500 g 1 kg | $50.00 $79.00 $280.00 $420.00 | 11 | |
L'SDS, un detergente anionico, può denaturare e solubilizzare le proteine, il che potrebbe portare all'interruzione della struttura e della funzione della Glycophorin D nella membrana. | ||||||
Urea | 57-13-6 | sc-29114 sc-29114A sc-29114B | 1 kg 2 kg 5 kg | $30.00 $42.00 $76.00 | 17 | |
Come agente caotropico, l'urea può interrompere il legame idrogeno all'interno delle proteine, potenzialmente dispiegando la glicoforina D e inibendo la sua corretta funzione. | ||||||
Phloretin | 60-82-2 | sc-3548 sc-3548A | 200 mg 1 g | $63.00 $250.00 | 13 | |
La floretina può influenzare la fluidità e la funzione delle membrane cellulari, potenzialmente inibendo la funzione di proteine integrali di membrana come la Glicophorina D. | ||||||
Propranolol | 525-66-6 | sc-507425 | 100 mg | $180.00 | ||
Il propranololo può integrarsi nel bilayer lipidico e può disturbare la struttura della membrana, inibendo potenzialmente la funzione delle proteine associate, come la glicophorina D. | ||||||
Amiloride | 2609-46-3 | sc-337527 | 1 g | $290.00 | 7 | |
L'amiloride può modulare il trasporto di ioni attraverso le membrane, il che può inibire indirettamente la funzione di proteine di membrana come la glicoforina D. | ||||||
Nystatin | 1400-61-9 | sc-212431 sc-212431A sc-212431B sc-212431C | 5 MU 25 MU 250 MU 5000 MU | $50.00 $126.00 $246.00 $3500.00 | 7 | |
La nistatina forma pori nelle membrane cellulari, che possono perturbare l'ambiente lipidico e potenzialmente inibire la funzione delle proteine di membrana, tra cui la Glicophorina D. |