Date published: 2025-9-11

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GGTase-Iβ Inibitori

Gli inibitori comuni della GGTasi-Iβ includono, ma non sono limitati a, FTI-277 sale trifluoroacetato CAS 170006-73-2 (base libera), Tipifarnib CAS 192185-72-1, Lonafarnib CAS 193275-84-2, GGTI-2133 CAS 1217480-14-2 e GGTI-286 CAS 171744-11-9.

Gli inibitori della GGTasi-Iβ rappresentano una classe particolare di composti chimici che esercitano la loro influenza mirando specificamente alla funzione enzimatica della geranilgeraniltransferasi-Iβ (GGTasi-Iβ). Questo enzima è un attore essenziale nell'intricato panorama delle modificazioni post-traslazionali e facilita la prenilazione delle proteine, un processo che comporta l'attaccamento di gruppi lipidici geranilgeranilici a specifici residui di cisteina delle proteine. Questa modificazione lipidica è fondamentale per dirigere l'appropriata localizzazione subcellulare e la successiva attività di diverse proteine di segnalazione, influenzando così varie vie cellulari. Il meccanismo degli inibitori della GGTasi-Iβ prevede interazioni precise con il sito attivo dell'enzima, ostacolandone la capacità catalitica. Interferendo con la capacità della GGTasi-Iβ di trasferire gruppi geranilgeranilici sulle proteine bersaglio, questi inibitori interrompono efficacemente il processo di prenilazione, con conseguente impatto sulla disposizione intracellulare e sulla funzionalità delle proteine prenilate.

Questa intricata orchestrazione della localizzazione e dell'attività delle proteine contribuisce a processi cellulari che vanno dalla crescita e differenziazione cellulare a un'intricata trasduzione del segnale. Gli inibitori della GGTasi-Iβ dimostrano un alto grado di specificità, individuando il sito preciso all'interno dell'enzima responsabile dell'attività catalitica. Questa selettività garantisce che l'inibizione della GGTasi-Iβ non influisca inavvertitamente su altri enzimi strettamente correlati coinvolti nella prenilazione delle proteine, mantenendo l'intricato equilibrio dei processi cellulari. L'uso strategico di questi inibitori come strumenti di ricerca offre una via per decifrare la complessa interazione tra la prenilazione delle proteine e la miriade di cascate di segnalazione che regolano la fisiologia cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Tipifarnib

192185-72-1sc-364637
10 mg
$720.00
(0)

Il tipifarnib è un inibitore attivo della farnesiltransferasi che è stato studiato come potenziale terapia antitumorale. È stato utilizzato in modelli di ricerca per vari tipi di cancro.

Lonafarnib

193275-84-2sc-482730
sc-482730A
5 mg
10 mg
$173.00
$234.00
(0)

Lonafarnib è un altro inibitore della farnesiltransferasi che è stato studiato per il suo potenziale in malattie come la progeria (una malattia genetica che causa l'invecchiamento precoce).

GGTI-286

171744-11-9sc-221670
250 µg
$209.00
(0)

Il GGTI-286 è un altro composto studiato per i suoi effetti inibitori sulla GGTasi-Iβ e per il suo potenziale ruolo nella terapia del cancro.

GGTI-2133

1217480-14-2sc-221668
sc-221668A
1 mg
5 mg
$215.00
$620.00
2
(0)

GGTI-2133A è un derivato di GGTI-2133 ed è stato esaminato per le sue proprietà antitumorali interferendo con la prenilazione delle proteine.