Gli inibitori della Gα olf appartengono a una classe particolare di composti chimici che esercitano i loro effetti mirando e modulando specificamente l'attività della subunità della proteina G alfa di tipo olfattivo (Gα olf). Questa particolare classe di proteine G si trova prevalentemente nel sistema olfattivo, dove svolge un ruolo cruciale nel mediare le vie di trasduzione del segnale in risposta alle molecole odoranti che si legano ai recettori olfattivi. Il Gα olf funge da intermediario chiave in queste vie di segnalazione, trasmettendo le informazioni dai recettori olfattivi alle molecole effettrici a valle, portando infine alla percezione degli odori nel cervello. Gli inibitori di Gα olf sono progettati per interferire con il normale funzionamento di questa proteina, alterando la cascata di segnalazione a valle e influenzando così la percezione olfattiva. Il meccanismo d'azione degli inibitori di Gα olf prevede principalmente l'interruzione della capacità di Gα olf di idrolizzare il GTP (guanosina trifosfato), un processo essenziale per la terminazione tempestiva delle cascate di segnalazione. Inibendo questa attività della GTPasi, questi composti determinano un'attivazione prolungata dei componenti di segnalazione a valle, con conseguenti alterazioni della percezione degli odori. Gli inibitori di Gα olf possono essere strutturalmente diversi, con varie impalcature chimiche e gruppi funzionali che contribuiscono alle loro interazioni specifiche con la proteina Gα olf. Questa interazione si verifica spesso nel sito di legame nucleotidico della proteina Gα olf, dove normalmente si lega il GTP. L'inibizione dell'attività GTPasica della proteina Gα olf può essere reversibile o irreversibile, a seconda della modalità di legame del composto specifico.
In sintesi, gli inibitori della proteina Gα olf rappresentano una classe specializzata di sostanze chimiche che agiscono sulla subunità della proteina G alfa di tipo olfattivo, con lo scopo di modulare le vie di segnalazione olfattiva. Questi composti interferiscono con l'attività della GTPasi di Gα olf, determinando un prolungamento della segnalazione e potenziali alterazioni della percezione degli odori. La diversità strutturale degli inibitori di Gαolf consente varie modalità di interazione con la proteina, offrendo una gamma di opzioni ai ricercatori che studiano la segnalazione olfattiva e i processi fisiologici ad essa associati.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
N-Phenylthiourea | 103-85-5 | sc-236086 | 100 g | $319.00 | ||
Interferisce con l'attivazione dei recettori degli odori legandosi a siti specifici del recettore, bloccando la trasmissione del segnale. | ||||||
Lipase Inhibitor, THL | 96829-58-2 | sc-203108 | 50 mg | $51.00 | 7 | |
Inibisce la sintasi degli acidi grassi, influenzando la produzione di odori lipidici. | ||||||
Zinc | 7440-66-6 | sc-213177 | 100 g | $47.00 | ||
Interrompe il legame con gli odoranti influenzando la struttura o la funzione dei recettori olfattivi. | ||||||
Icilin | 36945-98-9 | sc-201557 sc-201557A | 10 mg 50 mg | $89.00 $252.00 | 9 | |
Attiva il recettore TRPM8, provocando una sensazione di raffreddamento e attenuando le risposte olfattive. | ||||||
Cadaverine | 462-94-2 | sc-239454 | 10 ml | $212.00 | ||
Inibitore competitivo che compete con altre molecole odoranti per il legame al recettore. | ||||||
Fomepizole | 7554-65-6 | sc-252838 | 1 g | $74.00 | 1 | |
Inibisce l'enzima alcol deidrogenasi, influenzando il metabolismo di alcuni composti odoranti. | ||||||
N-Acetyl-L-cysteine | 616-91-1 | sc-202232 sc-202232A sc-202232C sc-202232B | 5 g 25 g 1 kg 100 g | $33.00 $73.00 $265.00 $112.00 | 34 | |
Modula la sensibilità olfattiva interagendo con i recettori degli odori o con le loro vie di segnalazione. | ||||||
Manganese | 7439-96-5 | sc-250292 | 100 g | $270.00 | ||
Altera l'attività neuronale e il rilascio di neurotrasmettitori, influenzando la percezione olfattiva. | ||||||
Copper | 7440-50-8 | sc-211129 | 100 g | $50.00 | ||
Interrompe le vie di segnalazione olfattiva, influenzando potenzialmente l'attivazione dei recettori. | ||||||