Gli inibitori di FKSG80 rappresentano una notevole classe di entità chimiche che hanno suscitato una notevole attenzione nella comunità scientifica per i loro distinti meccanismi d'azione e le loro implicazioni in vari contesti biologici. Strutturalmente, questi inibitori possiedono una struttura molecolare accuratamente realizzata che comprende una serie di società funzionali. Queste società conferiscono collettivamente agli inibitori la capacità di interagire in modo intricato con la proteina FKSG80, un attore vitale in numerose e complesse vie biochimiche. Il fulcro della funzionalità degli inibitori FKSG80 è la loro capacità di legarsi selettivamente al sito attivo della proteina FKSG80. Questa interazione è mediata da una rete di legami non covalenti, tra cui il legame idrogeno, le interazioni elettrostatiche e le forze di van der Waals. Come conseguenza di questo legame, le normali attività biochimiche della proteina FKSG80 vengono perturbate, provocando una serie di effetti a valle che si ripercuotono su vari processi cellulari regolati fondamentalmente dalla funzione della proteina FKSG80.
Gli inibitori di FKSG80 sono diventati strumenti indispensabili per chiarire le complessità del ruolo biologico della proteina FKSG80. Inibendo selettivamente la sua attività, i ricercatori possono osservare e analizzare le risposte cellulari che ne derivano, scoprendo così nuove conoscenze sul coinvolgimento della proteina in diversi percorsi fisiologici e patologici. Questa classe di inibitori ha trovato utilità in diverse discipline di ricerca, dalla biologia molecolare di base a campi più specializzati come gli studi sulla trasduzione del segnale e l'elucidazione delle vie cellulari. Le indagini in corso continuano a svelare le precise interazioni molecolari tra gli inibitori FKSG80 e le loro proteine bersaglio, facendo luce sulle sfumature della loro cinetica e termodinamica di legame.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Imatinib | 152459-95-5 | sc-267106 sc-267106A sc-267106B | 10 mg 100 mg 1 g | $25.00 $117.00 $209.00 | 27 | |
Si lega al sito di legame dell'ATP della tirosin-chinasi Bcr-Abl, inibendone l'attività e interferendo con le vie di segnalazione a valle. | ||||||
Gefitinib | 184475-35-2 | sc-202166 sc-202166A sc-202166B sc-202166C | 100 mg 250 mg 1 g 5 g | $62.00 $112.00 $214.00 $342.00 | 74 | |
Ha come bersaglio il dominio tirosin-chinasico del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR), inibendo la sua autofosforilazione e la segnalazione a valle. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Inibisce diverse chinasi, tra cui le chinasi RAF e VEGFR-2, riducendo l'angiogenesi e la proliferazione delle cellule tumorali. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Blocca l'attività di più tirosin-chinasi, tra cui Bcr-Abl e le chinasi della famiglia Src, interrompendo i loro percorsi di segnalazione. Approvato per la leucemia mieloide cronica (CML) e la leucemia linfoblastica acuta (ALL). | ||||||