Gli inibitori di FGD3 (Displasia Facio-Genitale 3) appartengono a una specifica classe chimica riconosciuta principalmente per il loro ruolo nella modulazione delle vie di segnalazione intracellulare che coinvolgono le Rho GTPasi, in particolare la via RhoA. Questi inibitori sono progettati per colpire e regolare l'attività della proteina FGD3, un fattore di scambio di guanina nucleotide (GEF) coinvolto nell'attivazione delle Rho GTPasi. La proteina FGD3 svolge un ruolo cruciale nei processi cellulari come l'organizzazione citoscheletrica, la migrazione cellulare e il traffico vescicolare. Gli inibitori di FGD3 sono composti che interferiscono con la normale funzione di FGD3, influenzando così gli eventi di segnalazione a valle mediati dalle Rho GTPasi.
A livello molecolare, gli inibitori di FGD3 agiscono tipicamente legandosi alla proteina FGD3 e alterandone la conformazione o inibendone l'attività GEF. Questo, a sua volta, influisce sullo stato di attivazione delle GTPasi Rho, in particolare RhoA, modulando lo scambio di guanosina difosfato (GDP) con guanosina trifosfato (GTP) su queste piccole GTPasi. Regolando l'attività di RhoA, gli inibitori di FGD3 possono avere un impatto su vari processi cellulari che si basano su vie di segnalazione mediate da RhoA, tra cui la dinamica del citoscheletro di actina, l'adesione cellulare e il traffico di vescicole. Di conseguenza, questi inibitori hanno acquisito importanza nel contesto della ricerca che esplora il ruolo più ampio di FGD3 e RhoA nella fisiologia e nella patologia cellulare. Lo sviluppo e lo studio degli inibitori di FGD3 hanno fornito preziose intuizioni sui meccanismi molecolari che regolano il comportamento delle cellule e hanno applicazioni nella comprensione delle malattie in cui la segnalazione di RhoA è disregolata. I ricercatori continuano a studiare le precise modalità d'azione degli inibitori di FGD3 e le loro implicazioni in condizioni caratterizzate da una segnalazione aberrante di FGD3 e RhoA, come le metastasi del cancro e alcuni disturbi neurologici.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Donepezil | 120014-06-4 | sc-279006 | 10 mg | $73.00 | 3 | |
Inibitore reversibile dell'acetilcolinesterasi che aumenta i livelli di acetilcolina nel cervello, migliorando la neurotrasmissione colinergica e le funzioni cognitive. | ||||||
(S)-Rivastigmine | 123441-03-2 | sc-472567 | 500 mg | $300.00 | ||
Inibisce gli enzimi acetilcolinesterasi e butirrilcolinesterasi, aumentando i livelli di acetilcolina e migliorando la neurotrasmissione colinergica nella malattia di Alzheimer. | ||||||
Galanthamine | 357-70-0 | sc-218556 | 10 mg | $320.00 | ||
Migliora la trasmissione colinergica agendo come inibitore reversibile dell'acetilcolinesterasi e come modulatore allosterico positivo dei recettori nicotinici dell'acetilcolina. | ||||||
Memantine hydrochloride | 41100-52-1 | sc-203628 | 50 mg | $68.00 | 4 | |
Antagonista dei recettori NMDA che regola l'attività del glutammato, riducendo l'eccessiva neurotrasmissione eccitatoria e proteggendo dalla neurotossicità nella malattia di Alzheimer. | ||||||
Tacrine Hydrochloride | 1684-40-8 | sc-200172 sc-200172A | 1 g 5 g | $41.00 $138.00 | 6 | |
Inibisce l'acetilcolinesterasi, aumentando la disponibilità di acetilcolina e migliorando la neurotrasmissione colinergica, anche se è meno utilizzato a causa degli effetti collaterali. | ||||||
Phenserine | 101246-66-6 | sc-204188 | 50 mg | $132.00 | 1 | |
Inibitore selettivo dell'acetilcolinesterasi con potenziali proprietà neuroprotettive, aumenta i livelli di acetilcolina per migliorare le funzioni cognitive nella malattia di Alzheimer. | ||||||
(−)-Huperzine A | 102518-79-6 | sc-200183 sc-200183A | 1 mg 5 mg | $140.00 $355.00 | 1 | |
Un inibitore reversibile dell'acetilcolinesterasi, presente nel muschio cinese, aumenta i livelli di acetilcolina e favorisce le funzioni cognitive nella malattia di Alzheimer. | ||||||
Nilotinib | 641571-10-0 | sc-202245 sc-202245A | 10 mg 25 mg | $205.00 $405.00 | 9 | |
Agisce come inibitore della tirosin-chinasi, modulando le vie di segnalazione intracellulare, e mostra un potenziale di riduzione dei livelli di amiloide-beta nella malattia di Alzheimer. | ||||||
Methylene blue | 61-73-4 | sc-215381B sc-215381 sc-215381A | 25 g 100 g 500 g | $42.00 $102.00 $322.00 | 3 | |
Migliora la funzione mitocondriale, riduce l'aggregazione della proteina tau e presenta proprietà antiossidanti. | ||||||