Date published: 2025-9-9

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ENC1 Attivatori

I comuni attivatori di ENC1 includono, a titolo esemplificativo, la forskolina CAS 66575-29-9, il PMA CAS 16561-29-8, la ionomicina CAS 56092-82-1, l'ortovanadato di sodio CAS 13721-39-6 e il dibutirril-cAMP CAS 16980-89-5.

Gli attivatori di ENC1 sono una serie di composti chimici che influenzano varie cascate di segnalazione intracellulare che portano al potenziamento del ruolo funzionale di ENC1 nelle cellule neurali. La forskolina e il dibutirril-cAMP (db-cAMP) agiscono entrambi aumentando l'AMP ciclico intracellulare (cAMP), che attiva la protein-chinasi A (PKA) e potrebbe potenzialmente portare alla fosforilazione di ENC1 o di proteine correlate, potenziando così l'attività di ENC1. Allo stesso modo, il forbolo 12-miristato 13-acetato (PMA) e l'isoproterenolo potenziano la funzionalità di ENC1 attivando rispettivamente la proteina chinasi C (PKC) e i recettori beta-adrenergici, che notoriamente entrano in cross-talk con le vie di segnalazione di cui ENC1 potrebbe far parte. La ionomicina innalza i livelli di calcio intracellulare, influenzando probabilmente le proteine calcio-dipendenti che interagiscono con ENC1, con conseguente potenziamento della sua funzione. L'ortovanadato di sodio, inibendo le tirosin-fosfatasi proteiche, e l'epigallocatechina gallato (EGCG), nota per influenzare l'attività delle chinasi, potrebbero aumentare la fosforilazione all'interno delle vie di segnalazione di ENC1, aumentandone così indirettamente l'attività.

Inoltre, l'inibitore della PI3K LY294002 potrebbe alterare la via di segnalazione di AKT, influenzando indirettamente l'attività funzionale di ENC1. Gli inibitori della fosfatasi, come l'acido okadaico e la caliculina A, si presume che aumentino lo stato di fosforilazione all'interno del milieu cellulare, il che potrebbe potenzialmente potenziare l'attività di ENC1 modificando le proteine con cui interagisce. La sfingosina-1-fosfato (S1P) si impegna con i recettori accoppiati a proteine G per orchestrare una miriade di vie di segnalazione, che potenzialmente si intersecano con quelle modulate da ENC1, portando a un ruolo potenziato di ENC1 nella trasduzione del segnale. L'anisomicina, pur essendo un inibitore della sintesi proteica, attiva le protein-chinasi attivate dallo stress, che potrebbero influenzare la funzionalità di ENC1 modulando le vie di segnalazione correlate. Collettivamente, si ipotizza che questi composti migliorino l'attività funzionale di ENC1 influenzando i modelli di fosforilazione e gli ambienti di segnalazione in cui ENC1 è coinvolto, senza aumentare direttamente i suoi livelli di espressione o richiedere un legame diretto con ENC1.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

D-erythro-Sphingosine-1-phosphate

26993-30-6sc-201383
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1 mg
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$316.00
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La D-eritro-sfingosina-1-fosfato è un lipide bioattivo che agisce attraverso i recettori accoppiati a proteine G per influenzare una serie di vie di segnalazione. Può migliorare l'attività funzionale di ENC1 modulando le vie di segnalazione che si intersecano con quelle regolate da ENC1.

Anisomycin

22862-76-6sc-3524
sc-3524A
5 mg
50 mg
$97.00
$254.00
36
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L'anisomicina è un inibitore della sintesi proteica che attiva anche le chinasi proteiche attivate dallo stress, come JNK. Sebbene influisca sulla sintesi, la sua attivazione di JNK potrebbe influenzare i percorsi di segnalazione che coinvolgono ENC1, portando ad una sua maggiore attività funzionale.