Gli inibitori della smelina, come classe chimica, non sono un gruppo ben definito all'interno della farmacologia o della biochimica a causa del ruolo specifico e localizzato della smelina nella formazione dello smalto dentale. Tuttavia, alcune sostanze chimiche possono avere un impatto sul processo di biomineralizzazione, in cui la enamelina è una proteina fondamentale. Queste sostanze chimiche possono influenzare la deposizione di cristalli di idrossiapatite, che sono i principali costituenti inorganici dello smalto dentale. Il ruolo della enamelina è quello di regolare la crescita e l'organizzazione di questi cristalli e qualsiasi agente che interrompa questo processo può essere considerato un effetto inibitorio sulla funzione della enamelina. Inoltre, fattori sistemici come l'esposizione a metalli pesanti come il piombo e il cadmio possono influenzare i processi biologici dell'organismo, compresi quelli che regolano la formazione dello smalto.
Il fluoro, ad esempio, in concentrazioni adeguate, è essenziale per la remineralizzazione dello smalto e aiuta a prevenire la carie dentale. Tuttavia, ad alte concentrazioni, può portare a una condizione nota come fluorosi dentale. In questa condizione, il fluoro può interrompere la normale crescita dei cristalli all'interno dello smalto, portando a cambiamenti nell'integrità strutturale e nell'aspetto dei denti. Ciò suggerisce che il fluoro, in eccesso, agisce come inibitore indiretto della corretta funzione della enamelina, alterando il percorso di mineralizzazione. Un altro esempio è la tetraciclina, un antibiotico che può legarsi agli ioni di calcio. Se ingerita durante il periodo di sviluppo del dente, può essere incorporata nello smalto e nella dentina, portando a uno scolorimento permanente dei denti. Questa interazione indica che la tetraciclina può disturbare la normale funzione della smaltina nel processo di mineralizzazione. Altri inibitori indiretti sono i bifosfonati e l'acido etilendiamminotetraacetico (EDTA). I bifosfonati sono noti per influenzare la mineralizzazione ossea e potrebbero avere effetti simili sulla mineralizzazione dello smalto. L'EDTA, essendo un forte agente chelante, può sequestrare gli ioni calcio, necessari per il processo di mineralizzazione, influenzando così la funzione della enamelina.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Sodium Fluoride | 7681-49-4 | sc-24988A sc-24988 sc-24988B | 5 g 100 g 500 g | $39.00 $45.00 $98.00 | 26 | |
Concentrazioni elevate possono portare alla fluorosi dello smalto, influenzando la formazione dello smalto attraverso l'alterazione della crescita cristallina dell'idrossiapatite. | ||||||
Tetracycline | 60-54-8 | sc-205858 sc-205858A sc-205858B sc-205858C sc-205858D | 10 g 25 g 100 g 500 g 1 kg | $62.00 $92.00 $265.00 $409.00 $622.00 | 6 | |
È noto che si lega al calcio e può incorporarsi nei denti, influenzando lo sviluppo dello smalto. | ||||||
Lead | 7439-92-1 | sc-250236 | 2 kg | $102.00 | ||
L'esposizione al piombo può influire sullo sviluppo dei denti e potrebbe influenzare indirettamente la formazione dello smalto. | ||||||
Phytic acid solution | 83-86-3 | sc-205806 sc-205806A | 100 ml 500 ml | $148.00 $505.00 | ||
È noto per essere un inibitore dell'assorbimento minerale e potrebbe influenzare indirettamente il processo di mineralizzazione dello smalto. | ||||||