Date published: 2025-9-9

00800 4573 8000

SCBT Portrait Logo
Seach Input

eIF3δ Inibitori

I comuni inibitori dell'eIF3δ includono, ma non solo, la Rocaglamide CAS 84573-16-0, l'Omoarringtonina CAS 26833-87-4, il Silvestrolo CAS 697235-38-4, la Piperlongumina CAS 20069-09-4 e il Dovitinib, base libera CAS 405169-16-6.

Gli inibitori di EIF3δ costituiscono una classe di piccole molecole progettate per interrompere la funzione della subunità δ del fattore di iniziazione della traduzione eucariotica (EIF3δ). L'EIF3δ è un componente critico del complesso EIF3, che svolge un ruolo fondamentale nell'avvio della sintesi proteica o traduzione nelle cellule eucariotiche. Questo complesso è essenziale per il reclutamento della piccola subunità ribosomiale all'mRNA e al codone di inizio, consentendo la traduzione delle informazioni genetiche in proteine funzionali. EIF3δ, in particolare, è responsabile di promuovere la formazione del complesso di preiniziazione della traduzione mediando il legame dell'mRNA e del tRNA al ribosoma. Per questo motivo, gli inibitori di EIF3δ hanno come bersaglio un nodo chiave dell'intricato processo di sintesi proteica, in grado di regolare le funzioni cellulari attraverso la modulazione selettiva dell'espressione genica.

Il meccanismo d'azione degli inibitori di EIF3δ ruota principalmente intorno alla loro capacità di interferire con la funzione di EIF3δ nell'iniziazione della traduzione. Questi inibitori possono interrompere l'interazione tra EIF3δ e vari componenti cellulari, come il ribosoma, l'mRNA e altri fattori di traduzione, impedendo l'assemblaggio del complesso di preiniziazione della traduzione. In questo modo, ostacolano l'avvio efficiente della sintesi proteica, portando a una diminuzione della produzione complessiva di proteine all'interno della cellula. L'inibizione di EIF3δ può avere effetti profondi sui processi cellulari, poiché influisce direttamente sulla velocità e sulla specificità della sintesi proteica. I ricercatori hanno esplorato gli inibitori di EIF3δ come strumenti preziosi per studiare la regolazione dell'espressione genica e le conseguenze dell'alterazione della sintesi proteica in vari contesti biologici, dalla biologia del cancro alle risposte allo stress cellulare. La comprensione dei meccanismi precisi e delle conseguenze dell'inibizione di EIF3δ contribuisce alla conoscenza più ampia del controllo dell'espressione genica e può avere implicazioni.

VEDI ANCHE...

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Rocaglamide

84573-16-0sc-203241
sc-203241A
sc-203241B
sc-203241C
sc-203241D
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
25 mg
$270.00
$465.00
$1607.00
$2448.00
$5239.00
4
(1)

Inibisce EIF3δ legandosi al suo dominio di legame con l'RNA, interrompendo l'iniziazione della traduzione.

Homoharringtonine

26833-87-4sc-202652
sc-202652A
sc-202652B
1 mg
5 mg
10 mg
$51.00
$123.00
$178.00
11
(1)

Blocca la sintesi proteica legandosi a EIF3δ e bloccando la formazione del complesso di iniziazione della traduzione.

Silvestrol

697235-38-4sc-507504
1 mg
$920.00
(0)

Interrompe l'assemblaggio del complesso EIF3, inibendo l'iniziazione della traduzione e la sintesi proteica.

Piperlongumine

20069-09-4sc-364128
10 mg
$107.00
(1)

Ha come bersaglio EIF3δ, interrompendo l'iniziazione della traduzione e promuovendo l'apoptosi nelle cellule tumorali.

Dovitinib, Free Base

405169-16-6sc-396771
sc-396771A
10 mg
25 mg
$170.00
$350.00
(0)

Inibisce l'EIF3δ, riducendo la sintesi proteica e interferendo con la crescita delle cellule tumorali.

Cevimeline

107233-08-9sc-353133
25 mg
$1800.00
(0)

Interferisce con la funzione di EIF3δ, con conseguente diminuzione dell'iniziazione della traduzione e della sintesi proteica.

Disulfiram

97-77-8sc-205654
sc-205654A
50 g
100 g
$52.00
$87.00
7
(1)

Altera l'attività di EIF3δ, compromettendo l'iniziazione della traduzione e influenzando la sintesi proteica nelle cellule tumorali.