Gli attivatori di EI24 sono una classe di molecole che mirano e potenziano l'attività di EI24, noto anche come mRNA indotto da etoposide 2.4. L'EI24 è una proteina integrale di membrana coinvolta nell'autofagia, un processo cellulare responsabile della degradazione e del riciclo dei componenti cellulari. Si ritiene che la proteina funzioni come canale o trasportatore che facilita la traslocazione dei substrati attraverso le membrane all'interno della cellula, in particolare nel contesto dell'autofagosoma, un organello coinvolto nell'autofagia. Gli attivatori di EI24 potrebbero aumentare i livelli di espressione di EI24, stabilizzare la proteina o potenziarne l'attività di trasporto. Il meccanismo d'azione di questi attivatori potrebbe comportare un'interazione diretta con l'EI24, che porta a un cambiamento conformazionale che potenzia la sua capacità di condurre i substrati autofagici, o effetti indiretti che si traducono nell'aumento dell'espressione dell'EI24 o nella conservazione della sua stabilità nell'ambiente cellulare.
La scoperta e il perfezionamento degli attivatori dell'EI24 richiedono approcci di ricerca multiformi, che combinano biologia strutturale, chimica e biologia cellulare. Per identificare i potenziali siti di legame e le regioni di interazione con l'attivatore sono necessari approfondimenti strutturali sull'EI24. Tecniche come la cristallografia a raggi X o la microscopia crioelettronica possono delucidare le strutture terziarie e quaternarie di EI24, rivelando la topologia del canale e l'orientamento della proteina all'interno delle membrane cellulari. Con queste conoscenze strutturali, la chimica computazionale svolge un ruolo fondamentale, consentendo lo screening virtuale di librerie di composti per identificare molecole potenzialmente in grado di legare e attivare l'EI24. Gli strumenti cheminformatici possono prevedere l'affinità di legame e la specificità di questi candidati attivatori, che vengono poi sintetizzati per la validazione sperimentale. Per confermare l'efficacia di questi attivatori si utilizzano saggi in vitro, tra cui studi di legame proteina-ligando e saggi funzionali che valutano l'attività di trasporto dell'EI24.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Nutlin-3 | 548472-68-0 | sc-45061 sc-45061A sc-45061B | 1 mg 5 mg 25 mg | $56.00 $212.00 $764.00 | 24 | |
Stabilizza p53 inibendo MDM2, determinando un aumento dell'attività di p53 che potrebbe influenzare indirettamente i livelli di EI24. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
Un agente che danneggia il DNA e che può indurre l'attività di p53, portando potenzialmente a un aumento dell'espressione di EI24. | ||||||
Fluorouracil | 51-21-8 | sc-29060 sc-29060A | 1 g 5 g | $36.00 $149.00 | 11 | |
Induce un danno al DNA e l'attivazione di p53, che può influenzare l'espressione di EI24. | ||||||
Actinomycin D | 50-76-0 | sc-200906 sc-200906A sc-200906B sc-200906C sc-200906D | 5 mg 25 mg 100 mg 1 g 10 g | $73.00 $238.00 $717.00 $2522.00 $21420.00 | 53 | |
Intercalare il DNA e inibire la trascrizione, potenzialmente upregolando p53 e successivamente EI24. | ||||||
SP600125 | 129-56-6 | sc-200635 sc-200635A | 10 mg 50 mg | $40.00 $150.00 | 257 | |
inibitore della via JNK, che potrebbe influenzare indirettamente i livelli di EI24. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
Induce stress ER, che può portare all'induzione dell'autofagia e a potenziali effetti sull'EI24. | ||||||
Rottlerin | 82-08-6 | sc-3550 sc-3550B sc-3550A sc-3550C sc-3550D sc-3550E | 10 mg 25 mg 50 mg 1 g 5 g 20 g | $82.00 $163.00 $296.00 $2050.00 $5110.00 $16330.00 | 51 | |
È stato segnalato per inibire diverse chinasi e potrebbe avere un impatto sulle vie che influenzano l'EI24. | ||||||
Camptothecin | 7689-03-4 | sc-200871 sc-200871A sc-200871B | 50 mg 250 mg 100 mg | $57.00 $182.00 $92.00 | 21 | |
Inibitore della topoisomerasi I che induce danni al DNA e potenzialmente influenza p53 e i suoi bersagli a valle come EI24. | ||||||