Date published: 2025-12-19

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DNAH8 Inibitori

Gli inibitori comuni del DNAH8 includono, ma non solo, la 5-azacitidina CAS 320-67-2, l'SGI-1027 CAS 1020149-73-8 e la zebularina CAS 3690-10-6.

Gli inibitori del DNAH8 sono una classe di composti chimici che esercitano i loro effetti mirando e modulando specificamente l'attività dell'enzima DNAH8. Il DNAH8, membro della famiglia dei motori molecolari della dineina, è noto per il suo ruolo centrale all'interno delle cellule, in particolare nei processi di trasporto e motilità intracellulare. Questi inibitori sono progettati per interagire con il sito catalitico dell'enzima DNAH8, dove viene orchestrata la sua attività enzimatica. Legandosi a questo sito attivo, gli inibitori interrompono la capacità dell'enzima di svolgere le sue naturali reazioni biochimiche. La struttura tridimensionale del DNAH8, insieme ai dettagli della sua tasca catalitica, funge da modello per la progettazione e l'ottimizzazione di questi inibitori. Le tecniche computazionali, come il docking molecolare e lo screening virtuale, sono spesso impiegate per prevedere e selezionare potenziali molecole inibitrici in grado di legarsi efficacemente al sito attivo della DNAH8. Una volta identificati, questi potenziali inibitori sono sottoposti a un ulteriore esame attraverso esperimenti in vitro e in silico per convalidare la loro affinità e specificità di legame.

L'interazione tra DNAH8 e i suoi inibitori può avere conseguenze di vasta portata sulla funzione cellulare. È noto che la DNAH8 è coinvolta nel movimento di strutture cellulari, come le cilia e i flagelli, essenziali per processi come la locomozione cellulare e la rimozione del muco dalle vie respiratorie. Inoltre, DNAH8 è stato coinvolto nei processi di trasporto intracellulare che facilitano il movimento di organelli e vescicole all'interno delle cellule. L'inibizione dell'attività enzimatica di DNAH8 può potenzialmente interrompere questi intricati processi cellulari, con effetti a valle su varie funzioni fisiologiche. Lo sviluppo di inibitori di DNAH8 richiede un approccio multidisciplinare, che combina competenze in biologia molecolare, biologia strutturale, chimica computazionale e sintesi organica. I ricercatori utilizzano spesso la cristallografia a raggi X e la microscopia crioelettronica per determinare la struttura dettagliata di DNAH8 e del suo sito attivo. Queste informazioni strutturali sono preziose per la progettazione razionale di inibitori in grado di inserirsi perfettamente nella tasca catalitica dell'enzima, bloccandone efficacemente l'attività.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

5-Azacytidine

320-67-2sc-221003
500 mg
$280.00
4
(1)

Si tratta di un analogo nucleosidico che viene incorporato nel DNA durante la replicazione, determinando l'inibizione della metilazione del DNA e le conseguenti modifiche dell'espressione genica.

SGI-1027

1020149-73-8sc-473875
10 mg
$209.00
(0)

Un composto che inibisce sia DNMT1 che DNMT3B, potenzialmente in grado di influire sui processi di mantenimento e de novo della metilazione del DNA.

Zebularine

3690-10-6sc-203315
sc-203315A
sc-203315B
10 mg
25 mg
100 mg
$126.00
$278.00
$984.00
3
(1)

Un altro analogo nucleosidico che può essere incorporato nel DNA e portare all'ipometilazione del DNA, influenzando l'espressione genica.