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Schermo:
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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4,5-Dichloro-6-pyridazone | 932-22-9 | sc-217025 | 25 g | $196.00 | ||
Il 4,5-dicloro-6-piridazone, un composto diazinico, presenta intriganti proprietà elettroniche dovute alla presenza di sostituenti di cloro, che ne rafforzano il carattere elettrofilo. L'anello piridazico facilita forti interazioni di legame a idrogeno, influenzando la solubilità e la reattività in vari solventi. La sua geometria unica consente efficaci interazioni π-π, che potenzialmente influenzano la sua stabilità e reattività nelle reazioni di complessazione con ioni metallici, alterando così la cinetica di reazione nei percorsi sintetici. | ||||||
Sulfaquinoxaline | 59-40-5 | sc-220167 | 100 mg | $270.00 | ||
La sulfachinossalina, un derivato della diazina, presenta una struttura eterociclica distintiva che favorisce una delocalizzazione degli elettroni unica nel suo genere, migliorando la sua reattività. La presenza di atomi di azoto nel sistema ad anello contribuisce alla sua capacità di coordinarsi con i metalli di transizione, influenzando i processi catalitici. Inoltre, i suoi gruppi funzionali polari facilitano le interazioni dipolo-dipolo, influenzando la solubilità in solventi polari e modificando il suo comportamento in vari ambienti chimici. | ||||||
[(6-chloropyridazin-3-yl)amino]acetic acid | sc-351389 sc-351389A | 1 g 5 g | $380.00 $1140.00 | |||
L'acido [(6-cloropiridazina-3-il)ammino]acetico presenta proprietà intriganti grazie al suo nucleo di piridazina clorurata, che ne esalta il carattere elettrofilo. I gruppi funzionali dell'ammino e dell'acido carbossilico consentono un forte legame a idrogeno, influenzando la solubilità e la reattività in ambiente acquoso. Questo composto può partecipare a reazioni di sostituzione nucleofila, mostrando profili cinetici distinti. Le sue caratteristiche strutturali uniche consentono interazioni selettive con vari substrati, influenzando i percorsi di reazione. | ||||||
Decahydro-pyrazino[1,2-a]azepine | sc-326750 | 1 g | $793.00 | |||
La decaidro-pirazino[1,2-a]azepina è caratterizzata da una struttura biciclica satura, che contribuisce alla sua particolare flessibilità conformazionale. Questo composto presenta notevoli momenti di dipolo dovuti agli atomi di azoto, facilitando le interazioni polari che possono influenzare la solubilità nei solventi organici. La sua capacità di avviare reazioni di ring-opening in condizioni specifiche ne evidenzia la reattività, mentre la presenza di più atomi di azoto consente una chimica di coordinazione diversa, che influisce sul suo comportamento nei processi di complessazione. | ||||||
6-methyl-4-(trifluoromethyl)pyridazin-3(2H)-one | sc-357152 sc-357152A | 1 g 5 g | $584.00 $1725.00 | |||
Il 6-metil-4-(trifluorometil)piridazina-3(2H)-one presenta un caratteristico anello piridazinico che ne esalta le proprietà di sottrazione di elettroni, in particolare grazie al gruppo trifluorometilico. Questo composto presenta forti capacità di legame a idrogeno, che ne influenzano la solubilità e la reattività in vari solventi. La sua struttura elettronica unica consente sostituzioni elettrofile selettive, mentre la presenza del gruppo metilico può modulare gli effetti sterici, influenzando la cinetica di reazione e i percorsi nelle applicazioni sintetiche. | ||||||
3-Chloro-pyrazine-2-carbaldehyde | 121246-96-6 | sc-479282 sc-479282A | 250 mg 1 g | $278.00 $739.00 | ||
La 3-cloro-pirazina-2-carbaldeide è caratterizzata dal suo gruppo funzionale aldeidico reattivo, che facilita l'attacco nucleofilo, rendendola un versatile intermedio nella sintesi organica. La presenza dell'atomo di cloro ne aumenta l'elettrofilia, favorendo reazioni rapide con ammine e altri nucleofili. Inoltre, l'anello pirazinico contribuisce alla sua struttura planare, consentendo efficaci interazioni π-stacking, che possono influenzare il suo comportamento nella complessazione e nella catalisi. | ||||||
5-(N-Methyl-N-isobutyl)-Amiloride | 96861-65-3 | sc-202929 sc-202929A | 5 mg 25 mg | $82.00 $189.00 | ||
Il 5-(N-metil-N-isobutil)-Amiloride presenta una disposizione strutturale unica che aumenta la sua capacità di impegnarsi in legami a idrogeno e interazioni π-π, influenzando la sua solubilità e reattività. La presenza del gruppo isobutilico introduce un ostacolo sterico che può modulare la sua interazione con vari substrati. Questo composto presenta proprietà cinetiche distinte, che consentono percorsi selettivi nelle reazioni, in particolare in presenza di catalizzatori specifici o in condizioni variabili. | ||||||
5-H-Amiloride | 1203-87-8 | sc-396059 | 10 mg | $367.00 | ||
La 5-H-Amiloride è caratterizzata da una particolare struttura diazinica, che facilita la delocalizzazione degli elettroni e la stabilizzazione della risonanza. Questo composto presenta notevoli interazioni con i solventi polari, migliorando il suo profilo di solubilità. La presenza di atomi di azoto all'interno dell'anello diazinico contribuisce alla sua reattività, consentendo sostituzioni elettrofile selettive. Inoltre, la sua configurazione geometrica può influenzare l'impacchettamento molecolare e il comportamento di aggregazione, incidendo sulle sue proprietà fisiche complessive. | ||||||
1-Methoxy-5-methylphenazinium methyl sulfate | 65162-13-2 | sc-206174 sc-206174A | 100 mg 500 mg | $189.00 $764.00 | 19 | |
Il metil-solfato di 1-metossi-5-metil-fenazinio è caratterizzato da un nucleo di fenazinio unico che ne esalta il carattere ricco di elettroni, promuovendo forti interazioni intermolecolari. Il gruppo metossi introduce effetti sterici che possono modulare la reattività, in particolare negli scenari di attacco nucleofilo. La sua parte solfata migliora la solubilità in ambiente acquoso, mentre la struttura planare del composto facilita lo stacking π-π, influenzando il suo comportamento di aggregazione e la sua stabilità in vari contesti chimici. | ||||||
LGK 974 | 1243244-14-5 | sc-489380 sc-489380A | 5 mg 50 mg | $352.00 $1270.00 | 2 | |
LGK 974 è caratterizzato dalla sua particolare struttura diazinica, che consente di ottenere proprietà elettroniche e modelli di reattività unici. La presenza di atomi di azoto nel sistema ad anello contribuisce alla sua capacità di creare legami a idrogeno e di coordinarsi con ioni metallici, influenzandone la stabilità e la reattività. Inoltre, il composto presenta notevoli proprietà fotofisiche, che lo rendono adatto a studi che coinvolgono l'assorbimento e l'emissione di luce, mentre la sua geometria planare promuove efficaci interazioni di stacking in ambienti allo stato solido. |