Gli inibitori DD4, o inibitori della dipeptidil peptidasi-4, sono una classe di composti chimici che mirano specificamente a inibire l'attività dell'enzima dipeptidil peptidasi-4 (DPP-4). Questo enzima, noto anche come CD26, è una serina proteasi che svolge un ruolo significativo nella degradazione delle incretine e di altri peptidi coinvolti in vari processi biologici. L'inibizione della DPP-4 comporta il prolungamento dell'attività di questi peptidi, poiché l'enzima è responsabile della loro rapida inattivazione attraverso la scissione in punti specifici. Strutturalmente, la DPP-4 è una glicoproteina omodimerica composta da due subunità identiche, ciascuna delle quali contiene un sito attivo dove avviene la scissione enzimatica. Gli inibitori della DPP-4 sono tipicamente progettati per legarsi a questo sito attivo, bloccando così il suo accesso ai substrati e riducendo l'efficienza catalitica dell'enzima. Le strutture chimiche degli inibitori della DD4 sono diverse, ma spesso condividono caratteristiche comuni, come una tasca idrofobica che interagisce con il sito di legame S1 dell'enzima e un gruppo idrofilo che migliora la solubilità e la stabilità del composto. La sintesi chimica degli inibitori della DD4 prevede percorsi di sintesi organica complessi che mirano a ottimizzare l'affinità di legame e la selettività dei composti per l'enzima DPP-4. Le considerazioni chiave nella loro sintesi includono l'equilibrio tra interazioni idrofile e idrofobiche, che influenzano la capacità del composto di legarsi efficacemente al sito attivo dell'enzima. Inoltre, gli inibitori sono spesso sottoposti a rigorosi studi di relazione struttura-attività (SAR), in cui vengono sistematicamente applicate diverse modifiche chimiche per comprenderne gli effetti sulla potenza, sulla stabilità e sull'efficacia complessiva del composto come inibitore enzimatico. Questi studi aiutano a mettere a punto le proprietà chimiche degli inibitori, garantendo che raggiungano il livello desiderato di inibizione enzimatica senza interazioni indesiderate con altre molecole biologiche. Tecniche analitiche avanzate come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) e la spettrometria di massa vengono impiegate per caratterizzare le interazioni molecolari tra gli inibitori e la DPP-4, fornendo indicazioni sui precisi meccanismi di legame e guidando ulteriori modifiche chimiche.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Flufenamic acid | 530-78-9 | sc-205699 sc-205699A sc-205699B sc-205699C | 10 g 50 g 100 g 250 g | $26.00 $77.00 $151.00 $303.00 | 1 | |
Inibitore non selettivo della famiglia AKR1C, può influire sul metabolismo degli steroidi e delle prostaglandine, influenzando potenzialmente AKR1C4. | ||||||
Indomethacin | 53-86-1 | sc-200503 sc-200503A | 1 g 5 g | $28.00 $37.00 | 18 | |
L'indometacina ha effetti inibitori sugli enzimi AKR1C, incluso probabilmente AKR1C4. | ||||||
Ibuprofen | 15687-27-1 | sc-200534 sc-200534A | 1 g 5 g | $52.00 $86.00 | 6 | |
Un altro FANS; può presentare azioni inibitorie nei confronti della famiglia AKR1C, potenzialmente influenzando AKR1C4. | ||||||
Naproxen | 22204-53-1 | sc-200506 sc-200506A | 1 g 5 g | $24.00 $40.00 | ||
FANS con effetti inibitori sugli enzimi AKR1C, che possono includere AKR1C4, influenzando il metabolismo delle prostaglandine. | ||||||
Flutamide | 13311-84-7 | sc-204757 sc-204757A sc-204757D sc-204757B sc-204757C | 1 g 5 g 25 g 500 g 1 kg | $46.00 $153.00 $168.00 $515.00 $923.00 | 4 | |
La flutamide può inibire gli enzimi AKR1C, potenzialmente anche AKR1C4. | ||||||
Medroxyprogesterone 17-Acetate | 71-58-9 | sc-205744 sc-205744A | 500 mg 1 g | $66.00 $97.00 | ||
Un progestinico sintetico; è stato riportato che inibisce gli enzimi AKR1C, potenzialmente influenzando AKR1C4. | ||||||
β-Estradiol | 50-28-2 | sc-204431 sc-204431A | 500 mg 5 g | $62.00 $178.00 | 8 | |
Un estrogeno naturale; può inibire alcuni enzimi AKR1C, tra cui AKR1C4. | ||||||
Progesterone | 57-83-0 | sc-296138A sc-296138 sc-296138B | 1 g 5 g 50 g | $20.00 $51.00 $292.00 | 3 | |
Può inibire AKR1C1 e AKR1C2, e potenzialmente AKR1C4, coinvolti nel metabolismo del progesterone. | ||||||
Glycyrrhizic acid | 1405-86-3 | sc-279186 sc-279186A | 1 g 25 g | $56.00 $326.00 | 7 | |
Si trova nella radice di liquirizia; è noto che inibisce l'11β-HSD2, che è collegato alla famiglia AKR1C nel metabolismo degli steroidi. | ||||||