Date published: 2025-12-19

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CTR1 Inibitori

Gli inibitori CTR1 più comuni includono, ma non solo, N-Oxalilglicina CAS 5262-39-5, S-Nitrosoglutatione (GSNO) CAS 57564-91-7, PRIMA-1 CAS 5608-24-2, Benzetonio cloruro CAS 121-54-0 e Bafilomicina A1 CAS 88899-55-2.

Il trasportatore di rame 1 (CTR1) funge da passaggio critico per l'assorbimento cellulare del rame, un oligoelemento indispensabile per una miriade di funzioni biologiche, tra cui le reazioni enzimatiche fondamentali per la difesa antiossidante, la produzione di energia e la sintesi dei neurotrasmettitori. Il corretto funzionamento di CTR1 è essenziale per mantenere l'omeostasi del rame, assicurando che le cellule dispongano di una quantità di rame sufficiente a sostenere questi processi vitali, evitando al contempo la citotossicità associata al sovraccarico di rame. Dato il suo ruolo centrale, l'inibizione di CTR1 può portare a significative alterazioni dei livelli cellulari di rame, con conseguente carenza di rame e compromissione dell'attività degli enzimi rame-dipendenti. Ciò sottolinea l'importanza della regolazione di CTR1 e le conseguenze della sua inibizione sulla salute cellulare e sulla stabilità metabolica.

L'inibizione di CTR1 comporta meccanismi che diminuiscono l'assorbimento del rame da parte della cellula, bloccando direttamente il canale di trasporto degli ioni rame o alterando l'espressione o il traffico del trasportatore verso la membrana plasmatica. Tale inibizione può essere mediata da una serie di segnali cellulari e fattori ambientali che rispondono a livelli di rame in eccesso o ad altre indicazioni regolatorie. Per esempio, il rame intracellulare elevato può innescare la downregulation dell'espressione di CTR1 o la sua rimozione dalla superficie cellulare attraverso l'endocitosi, riducendo così l'assorbimento del rame. Inoltre, alcune modifiche post-traslazionali di CTR1, come l'ubiquitinazione, possono indirizzare il trasportatore verso la degradazione o il sequestro, riducendone ulteriormente l'attività. Questi meccanismi di regolazione sono fondamentali per contenere la tossicità del rame, garantendo che l'assorbimento cellulare del rame sia strettamente controllato in risposta alle esigenze metaboliche della cellula e alle condizioni ambientali. Grazie a questi intricati controlli, le cellule sono in grado di mantenere l'omeostasi del rame, evidenziando la complessa interazione tra l'attività di CTR1 e i più ampi sistemi di regolazione che governano l'omeostasi degli ioni metallici.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

N-Oxalylglycine

5262-39-5sc-202720
sc-202720A
10 mg
100 mg
$52.00
$150.00
5
(1)

La N-ossalilglicina inibisce CTR1 prendendo di mira la via del fattore inducibile dall'ipossia (HIF). Interferisce con le idrossilasi proliliche dell'HIF, stabilizzando l'HIF e riducendo di conseguenza l'espressione di CTR1.

S-Nitrosoglutathione (GSNO)

57564-91-7sc-200349
sc-200349B
sc-200349A
sc-200349C
10 mg
25 mg
50 mg
100 mg
$85.00
$206.00
$339.00
$449.00
15
(1)

Il S-Nitrosoglutatione (GSNO) agisce come inibitore indiretto di CTR1 modulando la segnalazione dell'ossido nitrico (NO). Il GSNO aumenta la produzione di NO, che a sua volta inibisce l'espressione di CTR1.

PRIMA-1

5608-24-2sc-200927
sc-200927A
5 mg
25 mg
$102.00
$408.00
1
(1)

Prima-1 agisce come inibitore indiretto di CTR1 modulando la segnalazione di p53. Ripristinando la funzione di p53 di tipo selvatico, Prima-1 downregola l'espressione di CTR1, influenzando così il trasporto del rame.

Benzethonium chloride

121-54-0sc-239299
sc-239299A
100 g
250 g
$53.00
$105.00
1
(1)

Il cloruro di benzetonio inibisce CTR1 interrompendo il trasporto del rame. Questo composto interferisce con l'assorbimento del rame da parte di CTR1, inibendo così direttamente la sua funzione di trasporto del rame alla cellula.

Bafilomycin A1

88899-55-2sc-201550
sc-201550A
sc-201550B
sc-201550C
100 µg
1 mg
5 mg
10 mg
$96.00
$250.00
$750.00
$1428.00
280
(6)

La bafilomicina A1 inibisce indirettamente CTR1 interrompendo l'acidificazione lisosomiale. Questa interruzione ostacola il rilascio del rame dai lisosomi, limitandone la disponibilità per il trasporto da parte di CTR1.