Date published: 2025-10-24

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CSA Inibitori

Gli inibitori CSA più comuni includono, a titolo esemplificativo, il Purvalanol B CAS 212844-54-7, la Roscovitina CAS 186692-46-6, il Flavopiridolo CAS 146426-40-6, l'Olomoucine CAS 101622-51-9 e l'Indirubina CAS 479-41-4.

Gli inibitori della CSA, noti anche come inibitori della ciclosporina A, appartengono a una classe chimica distinta che svolge un ruolo fondamentale nella modulazione delle risposte immunitarie. Al centro di questi inibitori si trova la ciclosporina A, un polipeptide ciclico presente nel fungo Tolypocladium inflatum. La ciclosporina A è un potente agente immunosoppressivo, ampiamente riconosciuto per la sua capacità di colpire e inibire selettivamente l'attività della calcineurina, un enzima chiave per l'attivazione delle cellule T. La struttura chimica degli inibitori della CSA è molto simile a quella della CSA. La struttura chimica degli inibitori della CSA è caratterizzata da una spina dorsale ciclica non decapeptidica, costituita da aminoacidi con una disposizione unica. In particolare, comprende una combinazione di aminoacidi non proteinogenici, come MeBmt (N-metilbutiltreonina), Nva (norvalina) e D-Ala (D-alanina), che contribuiscono alle proprietà distintive degli inibitori della CSA.

Nell'ambiente cellulare, gli inibitori della CSA esercitano i loro effetti formando complessi con la ciclofilina, una peptidil-prolil cis-trans isomerasi, che porta alla formazione di un potente complesso immunosoppressivo. Questo complesso si lega successivamente alla calcineurina, inibendo la sua attività di fosfatasi e impedendo la de-fosforilazione del fattore nucleare delle cellule T attivate (NFAT). Di conseguenza, la traslocazione di NFAT nel nucleo viene ostacolata, impedendo la trascrizione di geni coinvolti nella risposta immunitaria. L'intricata interazione tra ciclosporina A, ciclofilina e calcineurina è alla base del meccanismo immunosoppressivo degli inibitori della CSA, che li rende strumenti preziosi in vari contesti biologici in cui la modulazione delle risposte immunitarie è fondamentale.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Purvalanol B

212844-54-7sc-361300
sc-361300A
10 mg
50 mg
$199.00
$846.00
(1)

Il purvalanolo A inibisce in modo competitivo il legame dell'ATP alla CDK2, bloccandone l'attività chinasica.

Roscovitine

186692-46-6sc-24002
sc-24002A
1 mg
5 mg
$92.00
$260.00
42
(2)

La roscovitina si lega selettivamente alla tasca ATP di CDK2, riducendo le sue capacità di fosforilazione.

Flavopiridol

146426-40-6sc-202157
sc-202157A
5 mg
25 mg
$78.00
$254.00
41
(3)

Il flavopiridolo inibisce la CDK2 per inibizione competitiva dell'ATP e blocca la progressione del ciclo cellulare.

Olomoucine

101622-51-9sc-3509
sc-3509A
5 mg
25 mg
$72.00
$274.00
12
(1)

L'olomoucina imita la struttura dell'ATP e compete per il suo sito di legame sulla CDK2.

Indirubin

479-41-4sc-201531
sc-201531A
5 mg
25 mg
$112.00
$515.00
4
(1)

L'indirubina si intercala nel sito di legame dell'ATP, impedendo l'attività di CDK2.

4′-Methylpropiophenone

5337-93-9sc-252233
100 g
$65.00
(0)

Il butirrolattone si lega a CDK2 e ne altera la conformazione, inibendone la funzione.

Palbociclib

571190-30-2sc-507366
50 mg
$315.00
(0)

Palbociclib inibisce selettivamente CDK2 bloccando il legame con l'ATP e interrompendo la divisione cellulare.

Ribociclib

1211441-98-3sc-507367
10 mg
$450.00
(0)

Ribociclib si lega e inibisce CDK2, determinando un arresto della fase G1 del ciclo cellulare.

Abemaciclib

1231929-97-7sc-507342
10 mg
$110.00
(0)

Abemaciclib si lega a CDK2, impedendo il legame con l'ATP e la fosforilazione dei substrati bersaglio.

Dinaciclib

779353-01-4sc-364483
sc-364483A
5 mg
25 mg
$242.00
$871.00
1
(0)

Dinaciclib si lega in modo robusto a CDK2 e ne blocca l'attività di fosforilazione enzimatica.