Gli inibitori CLCA sono composti chimici che mirano a inibire la funzione dei membri della famiglia di proteine CLCA (regolatori dei canali del cloruro attivati dal calcio). Queste proteine sono coinvolte nella regolazione dei canali del cloruro attivati dal calcio (CaCC), che svolgono un ruolo critico in vari processi fisiologici, tra cui la secrezione di liquidi, il trasporto di ioni e la contrazione della muscolatura liscia. Le proteine CLCA non sono esse stesse canali ionici, ma sono note per modulare l'attività dei canali del cloruro influenzandone l'espressione o la funzione. L'inibizione delle proteine CLCA interrompe questa regolazione, determinando un flusso alterato di ioni cloruro attraverso le membrane cellulari, che può influire sul movimento di fluidi ed elettroliti nei tessuti in cui le proteine CLCA sono espresse, come i sistemi respiratorio, gastrointestinale e cardiovascolare.Il meccanismo esatto con cui gli inibitori CLCA esercitano i loro effetti dipende dal modo in cui interferiscono con il ruolo regolatorio della proteina. Possono legarsi ai domini funzionali delle proteine CLCA, impedendone l'interazione con i canali del cloruro che regolano o inibendone l'espressione sulla superficie cellulare. Poiché le proteine CLCA sono coinvolte in complesse vie di segnalazione che influenzano l'attività dei canali del cloruro, gli inibitori di CLCA forniscono strumenti preziosi per studiare questi meccanismi di regolazione. Modulando l'attività dei CLCA, i ricercatori possono acquisire conoscenze sulle funzioni fisiologiche dei canali del cloruro attivati dal calcio e sui processi più ampi del trasporto ionico e della funzione epiteliale. L'inibizione delle proteine CLCA può essere utilizzata anche per esplorare il modo in cui la segnalazione del calcio e il trasporto del cloruro sono interconnessi in vari tessuti, contribuendo alla comprensione di come questi sistemi mantengono l'equilibrio dei fluidi e l'omeostasi cellulare.
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Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
5-Azacytidine | 320-67-2 | sc-221003 | 500 mg | $280.00 | 4 | |
La 5-azacitidina può indurre l'ipometilazione del DNA, portando potenzialmente alla downregulation dell'espressione del gene CLCA se la metilazione del promotore è un fattore di controllo per questo gene. | ||||||
Trichostatin A | 58880-19-6 | sc-3511 sc-3511A sc-3511B sc-3511C sc-3511D | 1 mg 5 mg 10 mg 25 mg 50 mg | $149.00 $470.00 $620.00 $1199.00 $2090.00 | 33 | |
La tricostatina A, inibendo l'istone deacetilasi, potrebbe determinare uno stato di cromatina più acetilata, portando potenzialmente alla repressione della trascrizione del gene CLCA a causa di cambiamenti nell'accessibilità della cromatina. | ||||||
Valproic Acid | 99-66-1 | sc-213144 | 10 g | $85.00 | 9 | |
L'acido valproico, attraverso l'inibizione dell'istone deacetilasi, potrebbe promuovere l'iperacetilazione degli istoni, che potrebbe reprimere l'attività trascrizionale del gene CLCA. | ||||||
Retinoic Acid, all trans | 302-79-4 | sc-200898 sc-200898A sc-200898B sc-200898C | 500 mg 5 g 10 g 100 g | $65.00 $319.00 $575.00 $998.00 | 28 | |
L'acido retinoico può innescare la differenziazione e l'arresto del ciclo cellulare in alcuni tipi di cellule, che possono includere una riduzione dell'espressione di CLCA come parte di una più ampia alterazione dei profili di espressione genica. | ||||||
Chetomin | 1403-36-7 | sc-202535 sc-202535A | 1 mg 5 mg | $182.00 $661.00 | 10 | |
Chetomin interrompe la funzione del fattore 1 inducibile dall'ipossia (HIF-1), portando potenzialmente a una diminuzione dell'espressione di CLCA in condizioni di ipossia, dove HIF-1 è tipicamente attivo. | ||||||
Curcumin | 458-37-7 | sc-200509 sc-200509A sc-200509B sc-200509C sc-200509D sc-200509F sc-200509E | 1 g 5 g 25 g 100 g 250 g 1 kg 2.5 kg | $36.00 $68.00 $107.00 $214.00 $234.00 $862.00 $1968.00 | 47 | |
La curcumina può esercitare il suo effetto attraverso la downregolazione dell'espressione di geni coinvolti nell'infiammazione, che potrebbe includere il gene CLCA se fa parte della risposta infiammatoria. | ||||||
(−)-Epigallocatechin Gallate | 989-51-5 | sc-200802 sc-200802A sc-200802B sc-200802C sc-200802D sc-200802E | 10 mg 50 mg 100 mg 500 mg 1 g 10 g | $42.00 $72.00 $124.00 $238.00 $520.00 $1234.00 | 11 | |
L'epigallocatechina gallato, il componente attivo del tè verde, può diminuire l'espressione dei geni legati all'infiammazione e allo stress ossidativo, compresa potenzialmente la CLCA, grazie alle sue proprietà antiossidanti. | ||||||
D,L-Sulforaphane | 4478-93-7 | sc-207495A sc-207495B sc-207495C sc-207495 sc-207495E sc-207495D | 5 mg 10 mg 25 mg 1 g 10 g 250 mg | $150.00 $286.00 $479.00 $1299.00 $8299.00 $915.00 | 22 | |
Il DL-Sulforafano può attivare la via Nrf2, che può portare a una diminuzione dell'espressione di CLCA come parte di una più ampia risposta cellulare allo stress ossidativo. | ||||||
Resveratrol | 501-36-0 | sc-200808 sc-200808A sc-200808B | 100 mg 500 mg 5 g | $60.00 $185.00 $365.00 | 64 | |
Il resveratrolo potrebbe inibire l'attivazione trascrizionale di alcuni geni associati all'infiammazione e alla proliferazione cellulare, portando potenzialmente a una riduzione dell'espressione del gene CLCA. | ||||||
Genistein | 446-72-0 | sc-3515 sc-3515A sc-3515B sc-3515C sc-3515D sc-3515E sc-3515F | 100 mg 500 mg 1 g 5 g 10 g 25 g 100 g | $26.00 $92.00 $120.00 $310.00 $500.00 $908.00 $1821.00 | 46 | |
La genisteina, un isoflavone, può downregolare l'espressione di geni coinvolti nella proliferazione e nella sopravvivenza cellulare, comprendendo potenzialmente il gene CLCA in alcuni contesti cellulari. | ||||||