Gli attivatori di CED-6 consisterebbero in composti che potenziano specificamente l'attività della proteina CED-6. La CED-6 è un componente della via di fagocitazione del corpo cellulare, inizialmente caratterizzata nell'organismo modello Caenorhabditis elegans. La proteina svolge un ruolo fondamentale nel riconoscimento e nella fagocitosi delle cellule apoptotiche, un processo essenziale per il mantenimento dell'omeostasi cellulare e del rimodellamento dei tessuti. CED-6 funziona a valle di CED-1 e CED-7, che riconoscono ed etichettano le cellule destinate alla rimozione, e agisce trasmettendo segnali al citoscheletro per l'inglobamento e la digestione di queste cellule. Gli attivatori di CED-6 potrebbero quindi rafforzare questa trasduzione del segnale, potenzialmente migliorando l'interazione tra CED-6 e i suoi partner di segnalazione o stabilizzando la proteina in una conformazione più efficace nel trasmettere i segnali di fagocitazione. Le strutture molecolari degli attivatori di CED-6 potrebbero variare in modo significativo, spaziando potenzialmente da composti organici che si legano a domini specifici di CED-6 a farmaci biologici che ne modulano l'attività in modo indiretto.
Nell'indagine sugli attivatori di CED-6, i ricercatori dovrebbero impiegare un approccio multiforme per determinare come queste molecole influenzino la funzione di CED-6 e la via di ingolfamento in generale. Sarebbero essenziali saggi biochimici, come quelli che misurano l'affinità di legame di CED-6 ai suoi partner o la velocità di fagocitosi in presenza di questi attivatori. Questi saggi fornirebbero indicazioni quantitative sul grado di attivazione indotto dai potenziali composti e potrebbero includere letture dell'attività fagocitica basate sulla fluorescenza o sulla luminescenza. Inoltre, sarebbe fondamentale chiarire la relazione strutturale tra CED-6 e i suoi attivatori. Tecniche come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) o la microscopia crioelettronica potrebbero rivelare come le molecole degli attivatori interagiscono con CED-6 a livello atomico. Questi dati strutturali sarebbero preziosi per comprendere i cambiamenti conformazionali che portano a un aumento dell'attività, evidenziando i meccanismi precisi con cui questi attivatori potenziano il processo di inglobamento. Grazie a queste caratterizzazioni biochimiche e strutturali dettagliate, gli attivatori di CED-6 contribuirebbero in modo significativo alla conoscenza dei meccanismi di clearance cellulare e alla comprensione generale della rimozione delle cellule apoptotiche.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Staurosporine | 62996-74-1 | sc-3510 sc-3510A sc-3510B | 100 µg 1 mg 5 mg | $82.00 $150.00 $388.00 | 113 | |
In quanto potente induttore di apoptosi, la staurosporina potrebbe aumentare il numero di cellule apoptotiche, potenzialmente migliorando l'espressione di CED-6 per un'eliminazione efficiente. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
L'etoposide induce un danno al DNA che porta all'apoptosi, il che potrebbe teoricamente aumentare l'espressione di CED-6 quando la cellula risponde all'aumento dei corpi apoptotici. | ||||||
Camptothecin | 7689-03-4 | sc-200871 sc-200871A sc-200871B | 50 mg 250 mg 100 mg | $57.00 $182.00 $92.00 | 21 | |
Questo inibitore della topoisomerasi induce l'apoptosi, rendendo forse necessaria una upregulation di CED-6 per gestire la fagocitosi delle cellule morenti. | ||||||
Chloroquine | 54-05-7 | sc-507304 | 250 mg | $68.00 | 2 | |
Compromettendo la degradazione autofagica, la clorochina può portare alla morte apoptotica delle cellule, aumentando potenzialmente la necessità di fagocitosi mediata da CED-6. | ||||||
Hydrogen Peroxide | 7722-84-1 | sc-203336 sc-203336A sc-203336B | 100 ml 500 ml 3.8 L | $30.00 $60.00 $93.00 | 27 | |
Lo stress ossidativo da perossido di idrogeno può indurre la morte cellulare, forse innescando un aumento compensativo dell'espressione di CED-6 per la rimozione delle cellule apoptotiche. | ||||||
Thapsigargin | 67526-95-8 | sc-24017 sc-24017A | 1 mg 5 mg | $94.00 $349.00 | 114 | |
Come fattore di stress ER, la thapsigargina può portare all'apoptosi, potenzialmente aumentando l'espressione di CED-6 per l'ingestione di cellule apoptotiche. | ||||||
Tunicamycin | 11089-65-9 | sc-3506A sc-3506 | 5 mg 10 mg | $169.00 $299.00 | 66 | |
L'attivazione della risposta alle proteine dispiegate (UPR) da parte della tunicamicina potrebbe aumentare l'apoptosi e, di conseguenza, l'espressione di geni di fagocitazione come CED-6. | ||||||
Cobalt(II) chloride | 7646-79-9 | sc-252623 sc-252623A | 5 g 100 g | $63.00 $173.00 | 7 | |
Il cloruro di cobalto induce risposte simili all'ipossia, che possono portare alla morte cellulare e probabilmente all'upregolazione dell'espressione di CED-6. | ||||||
Cadmium chloride, anhydrous | 10108-64-2 | sc-252533 sc-252533A sc-252533B | 10 g 50 g 500 g | $55.00 $179.00 $345.00 | 1 | |
Lo stress da metalli pesanti del cadmio può indurre l'apoptosi, rendendo potenzialmente necessaria una maggiore espressione di CED-6 per la rimozione dei cadaveri cellulari. | ||||||
Sorafenib | 284461-73-0 | sc-220125 sc-220125A sc-220125B | 5 mg 50 mg 500 mg | $56.00 $260.00 $416.00 | 129 | |
Essendo un inibitore di chinasi in grado di indurre l'apoptosi in alcune cellule, sorafenib potrebbe portare a un'upregolazione di CED-6 per la rimozione delle cellule apoptotiche. | ||||||