Date published: 2025-9-9

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CD5 Inibitori

I comuni inibitori di CD5 includono, ma non solo, lenalidomide CAS 191732-72-6, Sotrastaurin CAS 425637-18-9, CAL-101 CAS 870281-82-6, Ibrutinib CAS 936563-96-1 e R788 CAS 901119-35-5.

Gli inibitori del CD5 rappresentano un gruppo eterogeneo di composti chimici progettati per modulare l'attività del CD5, una glicoproteina di superficie espressa principalmente sui linfociti T e su un sottogruppo di linfociti B. Questi composti agiscono attraverso diversi meccanismi, mirando direttamente al CD5 o influenzando le vie di segnalazione associate alla sua funzione. Questi composti agiscono attraverso vari meccanismi, colpendo direttamente il CD5 o influenzando le vie di segnalazione associate alla sua funzione. Rituximab e Ublituximab, anticorpi monoclonali che hanno come bersaglio il CD20, agiscono indirettamente sul CD5 esaurendo le cellule B che esprimono sia il CD20 che il CD5. La lenalidomide, un farmaco immunomodulatore, esercita effetti antinfiammatori, influenzando indirettamente la segnalazione di CD5 e le interazioni tra cellule immunitarie nel microambiente tumorale.

Gli inibitori delle protein-chinasi, come Sotrastaurin, Cal-101 (Idelalisib) e Tofacitinib, interrompono le vie di segnalazione intracellulare cruciali per l'attivazione delle cellule T, influenzando indirettamente le risposte mediate dal CD5. Questi inibitori evidenziano le intricate connessioni tra varie chinasi e le cascate di segnalazione del CD5. La classe comprende anche inibitori di BTK come Ibrutinib e Acalabrutinib, che interrompono le vie di segnalazione del BCR, influenzando indirettamente l'attività del CD5 nelle cellule B. Gli inibitori del CD5 evidenziano il potenziale per interventi mirati in condizioni in cui l'attività disregolata del CD5 contribuisce alla patogenesi della malattia. I loro diversi meccanismi d'azione riflettono la complessità della segnalazione del CD5 e il suo coinvolgimento nelle risposte immunitarie.

Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

Lenalidomide

191732-72-6sc-218656
sc-218656A
sc-218656B
10 mg
100 mg
1 g
$49.00
$367.00
$2030.00
18
(1)

La lenalidomide è un farmaco immunomodulatore che influenza indirettamente la segnalazione di CD5 influenzando il microambiente tumorale. Esercita effetti antinfiammatori e antiangiogenici, influenzando la funzione delle cellule immunitarie.

Sotrastaurin

425637-18-9sc-474229
sc-474229A
5 mg
10 mg
$300.00
$540.00
(0)

La sotrastaurina è un inibitore della protein chinasi C (PKC) che modula indirettamente la segnalazione del CD5 interferendo con le vie intracellulari a valle. Inibendo la PKC, la Sotrastaurina interrompe l'attivazione delle cascate di segnalazione coinvolte nell'attivazione delle cellule T, influenzando potenzialmente le risposte mediate dal CD5.

CAL-101

870281-82-6sc-364453
10 mg
$189.00
4
(1)

Cal-101, noto anche come Idelalisib, è un inibitore della fosfoinositide 3-chinasi (PI3K) che influenza indirettamente la segnalazione di CD5 attraverso la via PI3K/AKT. Inibendo PI3K, Cal-101 interrompe gli eventi di segnalazione a valle che contribuiscono all'attivazione delle cellule T e alla loro sopravvivenza.

Ibrutinib

936563-96-1sc-483194
10 mg
$153.00
5
(0)

Ibrutinib è un inibitore della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) che influenza indirettamente la segnalazione di CD5 interrompendo la segnalazione del recettore delle cellule B (BCR). Inibendo BTK, Ibrutinib interferisce con i percorsi a valle, essenziali per l'attivazione e la sopravvivenza delle cellule B.

R788

901119-35-5sc-364597
sc-364597A
2 mg
50 mg
$405.00
$4000.00
2
(0)

R788 è un inibitore della tirosin-chinasi della milza (SYK) che modula indirettamente la segnalazione di CD5 interferendo con i percorsi a valle. Inibendo SYK, Fostamatinib interrompe gli eventi di segnalazione cruciali per l'attivazione delle cellule B, compresi quelli associati alle risposte mediate da CD5.

Rapamycin

53123-88-9sc-3504
sc-3504A
sc-3504B
1 mg
5 mg
25 mg
$62.00
$155.00
$320.00
233
(4)

La rapamicina, nota anche come sirolimus, influenza indirettamente la segnalazione del CD5 attraverso i suoi effetti sui percorsi del mammalian target of rapamycin (mTOR). Inibendo mTOR, la rapamicina interrompe gli eventi di segnalazione a valle cruciali per l'attivazione e la sopravvivenza delle cellule T, influenzando le risposte mediate da CD5.

Dasatinib

302962-49-8sc-358114
sc-358114A
25 mg
1 g
$47.00
$145.00
51
(1)

Dasatinib è un doppio inibitore delle chinasi della famiglia BCR-ABL e Src che modula indirettamente la segnalazione di CD5 prendendo di mira le chinasi Src. Inibendo le chinasi Src, Dasatinib interferisce con le vie intracellulari a valle essenziali per l'attivazione delle cellule B, comprese quelle associate alle risposte mediate da CD5.

Ruxolitinib

941678-49-5sc-364729
sc-364729A
sc-364729A-CW
5 mg
25 mg
25 mg
$246.00
$490.00
$536.00
16
(1)

Ruxolitinib è un inibitore della Janus chinasi (JAK)1/2 che influenza indirettamente la segnalazione di CD5 interferendo con le vie JAK/segnale trasduttore e attivatore della trascrizione (STAT). Inibendo JAK1/2, Ruxolitinib interrompe gli eventi di segnalazione intracellulare a valle cruciali per l'attivazione delle cellule T.

Acalabrutinib

1420477-60-6sc-507392
250 mg
$255.00
(0)

Acalabrutinib è un inibitore della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) che influenza indirettamente la segnalazione di CD5 interrompendo la segnalazione del recettore delle cellule B (BCR). Inibendo la BTK, Acalabrutinib interferisce con le vie a valle essenziali per l'attivazione e la sopravvivenza delle cellule B, comprese quelle collegate alle risposte mediate dal CD5.