Gli inibitori di CD32-B_Fc γ RIIb sono una classe di composti chimici progettati per colpire e inibire specificamente la funzione di CD32-B, noto anche come recettore Fc gamma IIB (FcγRIIb), un recettore a bassa affinità per la regione Fc dell'immunoglobulina G (IgG). Il CD32-B è unico tra i recettori Fcγ perché possiede un motivo di inibizione basato su immunorecettori tirosinici (ITIM) nella sua coda citoplasmatica, che conferisce capacità di segnalazione inibitoria. Questo recettore è espresso principalmente sulla superficie dei linfociti B, dei monociti, dei macrofagi e delle cellule dendritiche e svolge un ruolo cruciale nella downregolazione delle risposte immunitarie smorzando l'attivazione di queste cellule. Quando si lega agli immunocomplessi (complessi antigene-anticorpo), il CD32-B recluta fosfatasi che de-fosforilano molecole di segnalazione chiave, inibendo così le vie di attivazione che altrimenti porterebbero all'attivazione delle cellule immunitarie, alla proliferazione e alla produzione di citochine. Inibendo il CD32-B, i ricercatori possono interrompere questi meccanismi di feedback negativo, consentendo lo studio della regolazione e della segnalazione immunitaria. In ambito di ricerca, gli inibitori di CD32-B/FcγRIIb sono strumenti preziosi per esplorare le complesse reti di regolazione che bilanciano l'attivazione e la soppressione immunitaria. Bloccando l'attività del CD32-B, gli scienziati possono studiare come l'inibizione di questo recettore influisca sulle soglie di attivazione dei linfociti B e di altre cellule immunitarie, fornendo così indicazioni sui meccanismi che mantengono l'omeostasi immunitaria. Ciò può portare a una migliore comprensione del ruolo del CD32-B nella modulazione delle risposte immunitarie, in particolare in contesti in cui l'attivazione eccessiva o insufficiente delle cellule immunitarie può avere conseguenze significative. Inoltre, gli inibitori del CD32-B consentono ai ricercatori di studiare le interazioni tra il CD32-B e gli altri recettori Fcγ, chiarendo l'equilibrio tra segnali attivanti e inibitori che controllano la funzione delle cellule immunitarie. Grazie a questi studi, l'uso di inibitori di CD32-B/FcγRIIb contribuisce a una comprensione più approfondita della regolazione immunitaria, del ruolo dei recettori Fcγ nella gestione dei complessi immunitari e delle intricate vie di segnalazione che assicurano risposte immunitarie appropriate a vari stimoli.
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| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
BAY 11-7082 | 19542-67-7 | sc-200615B sc-200615 sc-200615A | 5 mg 10 mg 50 mg | $61.00 $83.00 $349.00 | 155 | |
BAY 11-7082 inibisce l'attivazione di NF-κB bloccando la fosforilazione di IκBα, che può diminuire l'espressione di FCGR2B a causa del ruolo di NF-κB nella sua regolazione trascrizionale. | ||||||
LY 294002 | 154447-36-6 | sc-201426 sc-201426A | 5 mg 25 mg | $121.00 $392.00 | 148 | |
LY294002 è un inibitore di PI3K che impedisce la fosforilazione di AKT, riducendo potenzialmente la segnalazione mediata da FCGR2B che può dipendere dalla via PI3K/AKT. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina è un altro inibitore di PI3K che può attenuare le cascate di segnalazione a valle, come AKT, modulando potenzialmente l'attività di FCGR2B. | ||||||
Cyclosporin A | 59865-13-3 | sc-3503 sc-3503-CW sc-3503A sc-3503B sc-3503C sc-3503D | 100 mg 100 mg 500 mg 10 g 25 g 100 g | $62.00 $90.00 $299.00 $475.00 $1015.00 $2099.00 | 69 | |
La ciclosporina A inibisce la calcineurina, influenzando così NFAT (fattore nucleare delle cellule T attivate) che influenza indirettamente l'espressione di FCGR2B. | ||||||
Monensin A | 17090-79-8 | sc-362032 sc-362032A | 5 mg 25 mg | $152.00 $515.00 | ||
La monensina A è uno ionoforo che altera il pH lisosomiale, influenzando potenzialmente il riciclo e l'espressione di FCGR2B sulla superficie cellulare. | ||||||
Brefeldin A | 20350-15-6 | sc-200861C sc-200861 sc-200861A sc-200861B | 1 mg 5 mg 25 mg 100 mg | $30.00 $52.00 $122.00 $367.00 | 25 | |
La brefeldina A altera la funzione dell'apparato di Golgi, il che può portare a una errata localizzazione di FCGR2B, compromettendone l'espressione e la funzione in superficie. | ||||||
Stat3 inhibitor V, stattic | 19983-44-9 | sc-202818 sc-202818A sc-202818B sc-202818C sc-202818D sc-202818E sc-202818F | 25 mg 100 mg 250 mg 500 mg 1 g 2.5 g 5 g | $127.00 $192.00 $269.00 $502.00 $717.00 $1380.00 $2050.00 | 114 | |
Stattic inibisce selettivamente STAT3, che può downregolare l'espressione di FCGR2B interferendo con le vie di segnalazione mediate da STAT3. | ||||||
Dasatinib | 302962-49-8 | sc-358114 sc-358114A | 25 mg 1 g | $47.00 $145.00 | 51 | |
Dasatinib è un inibitore delle chinasi della famiglia Src che può ridurre la segnalazione di FCGR2B attraverso l'inibizione delle vie di fosforilazione mediate dal recettore Fc. | ||||||
PP 2 | 172889-27-9 | sc-202769 sc-202769A | 1 mg 5 mg | $92.00 $223.00 | 30 | |
PP2 è un inibitore delle chinasi della famiglia Src, coinvolte nella segnalazione di FCGR2B; l'inibizione potrebbe ridurre le risposte immunitarie mediate da FCGR2B. | ||||||
SU6656 | 330161-87-0 | sc-203286 sc-203286A | 1 mg 5 mg | $56.00 $130.00 | 27 | |
SU6656 è un altro inibitore delle chinasi della famiglia Src, potenzialmente in grado di ridurre le attività mediate da FCGR2B bloccando le vie correlate a Src. | ||||||