La classe chimica degli inibitori di CCDC61 presenta una serie di composti che influenzano direttamente o indirettamente le sue funzioni nel legame di proteine identiche, nel legame dei microtubuli, nell'assemblaggio dei centrioli e nel fuso mitotico. La colchicina agisce come inibitore diretto, interrompendo il legame con i microtubuli e influenzando il ruolo di CCDC61 nell'assemblaggio dei centrioli e del fuso mitotico. Il paclitaxel, sebbene indiretto, stabilizza i microtubuli, influenzando il legame di CCDC61 con i microtubuli e l'assemblaggio dei centrioli. Il nocodazolo, un inibitore diretto, depolimerizza i microtubuli, interrompendo l'attività di legame ai microtubuli di CCDC61 e influenzando l'assemblaggio del centriolo. La vinblastina inibisce indirettamente CCDC61 interrompendo la dinamica dei microtubuli, influenzando l'assemblaggio dei centrioli e il fuso mitotico. La griseofulvina agisce come inibitore diretto inibendo la formazione dei microtubuli, influenzando il ruolo di CCDC61 nell'assemblaggio dei centrioli e del fuso mitotico. La colcemide inibisce indirettamente CCDC61 impedendo la polimerizzazione dei microtubuli, influenzando la sua attività di legame ai microtubuli e influenzando l'assemblaggio dei centrioli. L'epotilone B promuove direttamente la stabilizzazione dei microtubuli, interrompendo il legame di CCDC61 con i microtubuli e influenzando l'assemblaggio dei centrioli. La podofillotossina, sebbene indiretta, altera la dinamica dei microtubuli, influenzando il legame del CCDC61 con i microtubuli e l'assemblaggio dei centrioli.
La vinorelbina, un inibitore diretto, interferisce con la dinamica dei microtubuli, interrompendo il ruolo di CCDC61 nell'assemblaggio dei centrioli e del fuso mitotico. Il docetaxel agisce indirettamente promuovendo la stabilizzazione dei microtubuli, influenzando il legame di CCDC61 con i microtubuli e l'assemblaggio dei centrioli. La vinflunina interrompe direttamente la dinamica dei microtubuli, influenzando il legame di CCDC61 con i microtubuli e l'assemblaggio dei centrioli. Il tiabendazolo inibisce indirettamente CCDC61 interferendo con la polimerizzazione dei microtubuli, influenzando la sua attività di legame ai microtubuli e l'assemblaggio del centriolo. Questi inibitori contribuiscono collettivamente alla comprensione dell'intricato ruolo di CCDC61 nei processi cellulari e offrono potenziali vie per ulteriori ricerche sulle sue funzioni e implicazioni nell'organizzazione e divisione cellulare. La classe chimica degli inibitori della CCDC61 fornisce un quadro prezioso per studiare i meccanismi di regolazione associati al legame di proteine identiche, al legame dei microtubuli, all'assemblaggio dei centrioli e al fuso mitotico.
VEDI ANCHE...
Items 11 to 12 of 12 total
Schermo:
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Vinflunine | 162652-95-1 | sc-507411 | 10 mg | $390.00 | ||
La vinflunina funge da inibitore diretto di CCDC61, interrompendo la dinamica dei microtubuli. Il suo legame con la tubulina interferisce con la formazione dei microtubuli, influenzando l'attività di legame dei microtubuli di CCDC61 e influenzando l'assemblaggio del centriolo e del fuso mitotico. | ||||||
Thiabendazole | 148-79-8 | sc-204913 sc-204913A sc-204913B sc-204913C sc-204913D | 10 g 100 g 250 g 500 g 1 kg | $31.00 $82.00 $179.00 $306.00 $561.00 | 5 | |
Il tiabendazolo agisce come inibitore indiretto di CCDC61, interferendo con la polimerizzazione dei microtubuli. Il suo impatto sulla dinamica della tubulina interrompe l'attività di legame del CCDC61 con i microtubuli, influenzando l'assemblaggio del centriolo e del fuso mitotico. | ||||||