La denominazione di inibitori di C6orf113 suggerisce una classe di composti che mirano a inibire la funzione di una proteina codificata da un gene chiamato C6orf113. L'abbreviazione orf in C6orf113 sta per open reading frame, che indica un segmento di DNA presente sul cromosoma 6 che ha la possibilità di essere tradotto in una proteina. Se la ricerca dovesse identificare il prodotto proteico del gene C6orf113 e delineare una funzione biologica critica che lo renda un bersaglio valido per l'inibizione, lo sviluppo di inibitori seguirebbe una serie di fasi standard. Inizialmente, sarebbe necessaria un'analisi approfondita della struttura e della funzione della proteina. Ciò potrebbe comportare varie tecniche come la cristallografia a raggi X, la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) o la microscopia crioelettronica per delucidarne la struttura tridimensionale. La comprensione del sito attivo della proteina, della specificità del substrato o dei siti allosterici sarebbe fondamentale per creare molecole in grado di legarsi a questi siti e inibire l'attività della proteina. Il legame potrebbe essere competitivo, con le molecole inibitrici che imitano il substrato e ne bloccano l'accesso al sito attivo, o non competitivo, dove l'inibitore si lega a una parte diversa della proteina, causando un cambiamento conformazionale che ne riduce l'attività.
VEDI ANCHE...
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib è un inibitore del proteasoma che può influenzare indirettamente i livelli di ZFUP1 alterando le vie di degradazione delle proteine. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG132 è un inibitore del proteasoma che potrebbe portare a un'alterazione del funzionamento del sistema ubiquitina-proteasoma, con un potenziale impatto sull'espressione di ZFUP1. | ||||||
Lactacystin | 133343-34-7 | sc-3575 sc-3575A | 200 µg 1 mg | $165.00 $575.00 | 60 | |
La lattacistina è un altro inibitore del proteasoma, che potrebbe influenzare l'espressione di ZFUP1 disregolando il turnover proteico mediato dal proteasoma. | ||||||
Epoxomicin | 134381-21-8 | sc-201298C sc-201298 sc-201298A sc-201298B | 50 µg 100 µg 250 µg 500 µg | $134.00 $215.00 $440.00 $496.00 | 19 | |
L'epossomicina inibisce selettivamente il proteasoma, il che può portare a interruzioni nelle vie di degradazione che includono ZFUP1. | ||||||
Carfilzomib | 868540-17-4 | sc-396755 | 5 mg | $40.00 | ||
Carfilzomib è un inibitore selettivo del proteasoma che potrebbe influenzare l'espressione di proteine coinvolte nell'ubiquitinazione, come ZFUP1. | ||||||
Ixazomib | 1072833-77-2 | sc-489103 sc-489103A | 10 mg 50 mg | $311.00 $719.00 | ||
IXAZOMIB è un inibitore orale del proteasoma che potrebbe avere un impatto sull'espressione di ZFUP1 alterando i meccanismi di degradazione delle proteine. | ||||||
Oprozomib | 935888-69-0 | sc-477447 | 2.5 mg | $280.00 | ||
L'oprozomib, un inibitore del proteasoma, potrebbe influire sul sistema ubiquitina-proteasoma, influenzando potenzialmente i livelli di ZFUP1. | ||||||
PR 619 | 2645-32-1 | sc-476324 sc-476324A sc-476324B | 1 mg 5 mg 25 mg | $75.00 $184.00 $423.00 | 1 | |
PR-619 è un inibitore della deubiquitinasi ad ampio spettro che può portare a un aumento dell'ubiquitinazione e a una riduzione dell'espressione di ZFUP1. | ||||||
P22077 | 1247819-59-5 | sc-478536 | 10 mg | $162.00 | ||
P22077 è un inibitore specifico delle deubiquitinasi USP7 e USP47, ma può avere effetti fuori bersaglio sull'espressione o sull'attività di ZFUP1. | ||||||