Date published: 2025-9-12

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C4orf30 Attivatori

I comuni attivatori di C4orf30 comprendono, ma non solo, MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] CAS 133407-82-6, Bortezomib CAS 179324-69-7, Talidomide CAS 50-35-1, Tunicamicina CAS 11089-65-9 e Desametasone CAS 50-02-2.

Gli attivatori C4orf30 si riferiscono a una classe di molecole progettate per modulare l'attività di una proteina codificata dal gene C4orf30, acronimo di Chromosome 4, open reading frame 30. Questo gene è situato sul quarto cromosoma e rappresenta una delle numerose strutture di lettura aperta che potenzialmente possono codificare per proteine. Questo gene si trova sul quarto cromosoma e rappresenta una delle numerose cornici di lettura aperte che potenzialmente codificano per le proteine. In questo contesto, gli attivatori sono entità chimiche che interagiscono con la proteina C4orf30 per aumentarne la naturale attività biologica. I meccanismi attraverso i quali gli attivatori di C4orf30 potrebbero funzionare sono diversi: potrebbero legarsi direttamente alla proteina per indurre un cambiamento conformazionale che si traduce in un aumento dell'attività, facilitare la sua interazione con altri componenti cellulari o potenziare l'espressione del gene per aumentare i livelli della proteina. Lo sviluppo di tali attivatori dipenderà probabilmente da una comprensione dettagliata della struttura della proteina, compresi i suoi siti attivi, le regioni regolatorie e qualsiasi altro dominio rilevante che potrebbe essere bersagliato da piccole molecole o altri tipi di agenti chimici.

Per avviare la creazione di attivatori di C4orf30, è necessaria una notevole quantità di ricerca di base per scoprire il ruolo della proteina C4orf30 all'interno della cellula. Ciò comprende l'analisi dei modelli di espressione, la localizzazione della proteina all'interno dei compartimenti cellulari e l'identificazione dei partner con cui interagisce. La proteomica avanzata potrebbe essere utilizzata per rivelare la funzione della proteina e le sue modifiche post-traduzionali, mentre tecniche come la cristallografia a raggi X o la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) potrebbero fornire una visione dettagliata della sua struttura tridimensionale. Con queste informazioni a disposizione, si potrebbe procedere all'identificazione o alla progettazione di molecole attivatrici. Ciò comporterebbe l'utilizzo di uno screening ad alto rendimento per identificare molecole candidate da ampie librerie di composti o l'impiego di una progettazione farmacologica basata sulla struttura per creare nuovi composti che si adattino a regioni specifiche della proteina. Dopo l'identificazione iniziale, i candidati attivatori verrebbero sottoposti a una serie di test in vitro per valutarne l'efficacia in termini di affinità di legame, specificità e capacità di aumentare l'attività della proteina. Questi composti potrebbero anche essere testati in saggi cellulari per confermare la loro capacità di penetrare nelle cellule e attivare C4orf30 in un ambiente biologico complesso. Attraverso cicli iterativi di sintesi e test, potrebbero essere sviluppati attivatori di C4orf30 ottimizzati, fornendo potenzialmente strumenti utili per sondare la funzione della proteina C4orf30 e illuminare la nostra comprensione del suo ruolo nella biologia cellulare.

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Nome del prodottoCAS #Codice del prodottoQuantitàPrezzoCITAZIONIValutazione

MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO]

133407-82-6sc-201270
sc-201270A
sc-201270B
5 mg
25 mg
100 mg
$56.00
$260.00
$980.00
163
(3)

Un inibitore del proteasoma che potrebbe stabilizzare le proteine, tra cui DCAF16, impedendone la degradazione.

Bortezomib

179324-69-7sc-217785
sc-217785A
2.5 mg
25 mg
$132.00
$1064.00
115
(2)

Un altro inibitore del proteasoma che può portare all'accumulo di proteine ubiquitinate, potenzialmente in grado di influenzare DCAF16.

Thalidomide

50-35-1sc-201445
sc-201445A
100 mg
500 mg
$109.00
$350.00
8
(0)

Modula il sistema ubiquitina-proteasoma, influenzando probabilmente i livelli di proteine come DCAF16.

Tunicamycin

11089-65-9sc-3506A
sc-3506
5 mg
10 mg
$169.00
$299.00
66
(3)

Induce stress ER e può influenzare il ripiegamento delle proteine, con potenziale impatto sui componenti del complesso ubiquitina-legasi.

Dexamethasone

50-02-2sc-29059
sc-29059B
sc-29059A
100 mg
1 g
5 g
$76.00
$82.00
$367.00
36
(1)

Un glucocorticoide che può modulare l'espressione genica e la stabilità delle proteine, influenzando potenzialmente i livelli di DCAF16.

Curcumin

458-37-7sc-200509
sc-200509A
sc-200509B
sc-200509C
sc-200509D
sc-200509F
sc-200509E
1 g
5 g
25 g
100 g
250 g
1 kg
2.5 kg
$36.00
$68.00
$107.00
$214.00
$234.00
$862.00
$1968.00
47
(1)

Presenta vari effetti biologici, tra cui la modulazione dell'attività del proteasoma, che potrebbe influenzare l'espressione di DCAF16.

Resveratrol

501-36-0sc-200808
sc-200808A
sc-200808B
100 mg
500 mg
5 g
$60.00
$185.00
$365.00
64
(2)

Influisce sulle vie di segnalazione e potrebbe potenzialmente modulare l'espressione delle proteine coinvolte nel sistema ubiquitina-proteasoma.

D,L-Sulforaphane

4478-93-7sc-207495A
sc-207495B
sc-207495C
sc-207495
sc-207495E
sc-207495D
5 mg
10 mg
25 mg
1 g
10 g
250 mg
$150.00
$286.00
$479.00
$1299.00
$8299.00
$915.00
22
(1)

Induce elementi di risposta antiossidante e potrebbe influenzare l'espressione di proteine coinvolte nelle vie di degradazione proteica.

Disulfiram

97-77-8sc-205654
sc-205654A
50 g
100 g
$52.00
$87.00
7
(1)

Può inibire l'attività del proteasoma e potrebbe influire sui livelli delle proteine del complesso ubiquitina-legasi, come DCAF16.

Arsenic(III) oxide

1327-53-3sc-210837
sc-210837A
250 g
1 kg
$87.00
$224.00
(0)

È stato dimostrato che influisce sull'attività del proteasoma e potrebbe potenzialmente influenzare l'espressione di DCAF16.