Gli inibitori di C1q-A costituiscono una versatile collezione di sostanze chimiche meticolosamente studiate per regolare finemente l'attività di C1q-A, una proteina fondamentale implicata in una miriade di processi cellulari. Prendiamo ad esempio il TPCK (N-p-tosil-L-fenilalanina clorometilchetone), un inibitore diretto che agisce con precisione legandosi in modo irreversibile al sito attivo di C1q-A. Questo legame serve a ostacolare il legame con il substrato, con conseguente inibizione dell'attività proteolitica di C1q-A. L'interazione specifica di TPCK con il sito attivo sottolinea la raffinatezza della strategia chimica impiegata per modulare direttamente la funzione di C1q-A. Oltre all'inibizione diretta, composti come la Pepstatina A e l'E-64 contribuiscono all'arsenale degli inibitori di C1q-A attraverso meccanismi indiretti. Queste sostanze chimiche esercitano la loro influenza colpendo le proteasi strettamente associate a C1q-A, influenzando così indirettamente la sua attivazione o modulazione. Le complessità di questa regolazione indiretta evidenziano la complessità dei processi cellulari intrecciati con la funzione di C1q-A.
In particolare, gli inibitori del proteasoma come MG-132 e Bortezomib offrono una via indiretta per l'inibizione di C1q-A. Ostacolando il sistema ubiquitina-proteasoma, queste sostanze chimiche interrompono la degradazione di C1q-A, provocandone l'accumulo. Questo accumulo può culminare nell'inibizione dell'attività di C1q-A, evidenziando la natura multiforme delle vie di regolazione di questa proteina. Allo stesso modo, Wortmannin, un inibitore di PI3K, e U0126, un inibitore di MEK, introducono effetti inibitori indiretti interrompendo le vie di segnalazione intrinsecamente legate alla regolazione dell'attività di C1q-A. In conclusione, il repertorio degli inibitori di C1q-A rappresenta una strategia sofisticata, che comprende modalità di modulazione sia dirette che indirette. Queste sostanze chimiche, con le loro azioni sfumate su C1q-A, forniscono ai ricercatori strumenti preziosi per svelare le complessità della funzione di C1q-A.
Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
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TPCK | 402-71-1 | sc-201297 | 1 g | $178.00 | 2 | |
La TPCK inibisce direttamente C1q-A legandosi irreversibilmente al suo sito attivo, impedendo il legame con il substrato e quindi inibendo la sua attività proteolitica. | ||||||
E-64 | 66701-25-5 | sc-201276 sc-201276A sc-201276B | 5 mg 25 mg 250 mg | $275.00 $928.00 $1543.00 | 14 | |
E-64, un inibitore delle cisteina-proteasi, inibisce indirettamente C1q-A prendendo di mira le cisteina-proteasi coinvolte nella regolazione o nell'attivazione di C1q-A, portando alla sua inibizione. | ||||||
AEBSF hydrochloride | 30827-99-7 | sc-202041 sc-202041A sc-202041B sc-202041C sc-202041D sc-202041E | 50 mg 100 mg 5 g 10 g 25 g 100 g | $50.00 $120.00 $420.00 $834.00 $1836.00 $4896.00 | 33 | |
AEBSF inibisce le serina-proteasi, influenzando potenzialmente le vie che regolano l'attivazione di C1q-A, con conseguente inibizione indiretta dell'attività proteolitica di C1q-A. | ||||||
MG-132 [Z-Leu- Leu-Leu-CHO] | 133407-82-6 | sc-201270 sc-201270A sc-201270B | 5 mg 25 mg 100 mg | $56.00 $260.00 $980.00 | 163 | |
MG-132, un inibitore del proteasoma, inibisce indirettamente C1q-A impedendone la degradazione attraverso il sistema ubiquitina-proteasoma, con conseguente aumento dei livelli di C1q-A e potenziale inibizione. | ||||||
Calpeptin | 117591-20-5 | sc-202516 sc-202516A | 10 mg 50 mg | $119.00 $447.00 | 28 | |
La calpeptina, un inibitore della calpaina, influenza indirettamente C1q-A inibendo i processi calpaina-dipendenti che possono modulare l'attività di C1q-A, determinando un effetto inibitorio indiretto. | ||||||
Autophagy Inhibitor, 3-MA | 5142-23-4 | sc-205596 sc-205596A | 50 mg 500 mg | $56.00 $256.00 | 113 | |
La 3-metiladenina, un inibitore dell'autofagia, inibisce indirettamente C1q-A influenzando i processi autofagici che possono contribuire alla regolazione o all'attivazione di C1q-A, con conseguente inibizione. | ||||||
Bortezomib | 179324-69-7 | sc-217785 sc-217785A | 2.5 mg 25 mg | $132.00 $1064.00 | 115 | |
Il bortezomib, un inibitore del proteasoma, inibisce indirettamente C1q-A impedendone la degradazione attraverso il proteasoma, con conseguente aumento dei livelli di C1q-A e potenziale inibizione. | ||||||
Wortmannin | 19545-26-7 | sc-3505 sc-3505A sc-3505B | 1 mg 5 mg 20 mg | $66.00 $219.00 $417.00 | 97 | |
La wortmannina, un inibitore di PI3K, inibisce indirettamente C1q-A interrompendo le vie di segnalazione PI3K-dipendenti che possono influenzare l'attivazione o la regolazione di C1q-A, con conseguente effetto inibitorio indiretto. | ||||||
GM 6001 | 142880-36-2 | sc-203979 sc-203979A | 1 mg 5 mg | $75.00 $265.00 | 55 | |
GM 6001, un inibitore della metalloproteinasi di matrice ad ampio spettro, inibisce indirettamente C1q-A, colpendo le MMP che possono svolgere un ruolo nella regolazione o nell'attivazione di C1q-A, con conseguente effetto inibitorio indiretto. | ||||||
Cytochalasin D | 22144-77-0 | sc-201442 sc-201442A | 1 mg 5 mg | $145.00 $442.00 | 64 | |
La citocalasina D, un inibitore della polimerizzazione dell'actina, inibisce indirettamente C1q-A colpendo i processi actina-dipendenti che possono modulare l'attività o la regolazione di C1q-A, determinando un effetto inibitorio indiretto. |