Gli inibitori della BSA sono una classe particolare di composti chimici riconosciuti per la loro capacità di interagire e modulare l'attività dell'albumina sierica bovina (BSA). La BSA, una proteina globulare presente nel siero di sangue bovino, svolge diversi ruoli fisiologici, tra cui il trasporto di ormoni, acidi grassi e altri composti. Grazie alla sua abbondanza e alle sue caratteristiche strutturali, la BSA viene spesso utilizzata come proteina modello in vari studi biochimici e biofisici. Gli inibitori della BSA sono composti che sono stati identificati per legarsi alla BSA con affinità e specificità variabili, determinando alterazioni della sua conformazione, stabilità o funzione.
La diversità strutturale degli inibitori della BSA è vasta e comprende molecole organiche e inorganiche. Questi inibitori interagiscono tipicamente con la BSA attraverso interazioni non covalenti come il legame idrogeno, le interazioni idrofobiche e le forze elettrostatiche. Il legame degli inibitori della BSA può indurre cambiamenti conformazionali nella proteina, influenzandone la struttura secondaria e terziaria. A seconda dell'inibitore specifico e della sua posizione di legame sulla proteina, queste alterazioni possono stabilizzare o destabilizzare la struttura proteica. I ricercatori utilizzano spesso gli inibitori della BSA per sondare le caratteristiche molecolari della BSA ed esplorare i suoi siti di legame, oltre che per acquisire conoscenze sui meccanismi più ampi delle interazioni proteina-ligando. Lo studio degli inibitori della BSA è prezioso non solo per la comprensione delle interazioni proteina-ligando a livello fondamentale, ma anche per potenziali applicazioni in vari campi, come la ricerca biofisica e biochimica. Studiando l'interazione tra la BSA e i suoi inibitori, i ricercatori possono scoprire informazioni preziose sul riconoscimento molecolare, sulla cinetica di legame e sull'influenza dei ligandi sulla stabilità delle proteine. Questa classe di composti è promettente come strumento per chiarire l'intricata interazione tra proteine e ligandi, portando a progressi in varie discipline scientifiche.
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Salicylic acid | 69-72-7 | sc-203374 sc-203374A sc-203374B | 100 g 500 g 1 kg | $46.00 $92.00 $117.00 | 3 | |
Composto naturale presente nelle piante, l'acido salicilico è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e viene spesso utilizzato come farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS). | ||||||
Warfarin | 81-81-2 | sc-205888 sc-205888A | 1 g 10 g | $72.00 $162.00 | 7 | |
Agente anticoagulante in fase di ricerca che funziona come inibitore della BSA. È usato per prevenire la coagulazione del sangue interferendo con i fattori di coagulazione dipendenti dalla vitamina K. | ||||||
Ibuprofen | 15687-27-1 | sc-200534 sc-200534A | 1 g 5 g | $52.00 $86.00 | 6 | |
Un FANS in grado di legarsi alla BSA e di influenzarne le proprietà di legame. È comunemente usato per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione. | ||||||
Naproxen | 22204-53-1 | sc-200506 sc-200506A | 1 g 5 g | $24.00 $40.00 | ||
Come l'ibuprofene, anche il naprossene è un FANS che può interagire con la BSA e influenzarne il comportamento. | ||||||
Propranolol | 525-66-6 | sc-507425 | 100 mg | $180.00 | ||
Agente beta-bloccante non selettivo in fase di ricerca, utilizzato per patologie quali l'ipertensione arteriosa. Può interagire anche con la BSA. | ||||||
Phenylbutazone | 50-33-9 | sc-204843 | 5 g | $31.00 | 1 | |
Un farmaco antinfiammatorio e analgesico che può interagire con la BSA e influenzarne le funzioni. | ||||||
Gemfibrozil | 25812-30-0 | sc-204764 sc-204764A | 5 g 25 g | $65.00 $262.00 | 2 | |
Agente in ricerca per i livelli elevati di colesterolo e trigliceridi. Può interagire con la BSA, compromettendone potenzialmente la funzione. | ||||||
Quercetin | 117-39-5 | sc-206089 sc-206089A sc-206089E sc-206089C sc-206089D sc-206089B | 100 mg 500 mg 100 g 250 g 1 kg 25 g | $11.00 $17.00 $108.00 $245.00 $918.00 $49.00 | 33 | |
È un flavonoide naturale presente in vari tipi di frutta e verdura con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Può interagire con la BSA. | ||||||