Gli inibitori di BRCC3 sono una classe di composti chimici progettati per colpire specificamente la proteina BRCC3, nota anche come BRCC36. BRCC3 è un enzima deubiquitante che svolge un ruolo critico nella risposta al danno al DNA partecipando al complesso BRCA1-A. Questo complesso è coinvolto nella riparazione delle rotture del DNA a doppio filamento attraverso la ricombinazione omologa. BRCC3 agisce scindendo le catene di poliubiquitina legate a Lys63 da specifici substrati proteici nei siti di danno al DNA, regolando così il reclutamento e l'attività di altre proteine di riparazione del DNA. Gli inibitori di BRCC3 sono progettati per legarsi al suo sito attivo, spesso interagendo con lo ione zinco, essenziale per la sua attività catalitica, o occupando residui aminoacidici chiave cruciali per il riconoscimento del substrato. Lo sviluppo di inibitori di BRCC3 comporta studi strutturali e biochimici approfonditi per comprendere il sito attivo dell'enzima e il suo meccanismo d'azione. Tecniche come la cristallografia a raggi X e la spettroscopia di risonanza magnetica nucleare (NMR) vengono utilizzate per determinare la struttura tridimensionale di BRCC3, facilitando l'identificazione dei potenziali siti di legame per i composti inibitori. I metodi di screening ad alto rendimento sono impiegati per scoprire molecole che mostrano una forte affinità e specificità per BRCC3. La successiva ottimizzazione di questi composti guida si concentra sul miglioramento dell'efficienza di legame e della selettività, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio su altri enzimi deubiquitanti. I ricercatori utilizzano vari saggi biochimici per valutare la potenza inibitoria di questi composti, misurando parametri come l'affinità di legame, le costanti di inibizione e l'impatto sull'attività enzimatica di BRCC3 in modelli cellulari. Grazie a questi studi, è possibile comprendere il ruolo fondamentale di BRCC3 nei processi di riparazione del DNA e come la sua inibizione possa modulare le risposte cellulari al danno al DNA.
VEDI ANCHE...
| Nome del prodotto | CAS # | Codice del prodotto | Quantità | Prezzo | CITAZIONI | Valutazione |
|---|---|---|---|---|---|---|
Olaparib | 763113-22-0 | sc-302017 sc-302017A sc-302017B | 250 mg 500 mg 1 g | $206.00 $299.00 $485.00 | 10 | |
Inibitore di PARP, utilizzato nella terapia del cancro, potenzialmente in grado di influenzare le vie di riparazione del DNA che coinvolgono BRCC3. | ||||||
Cisplatin | 15663-27-1 | sc-200896 sc-200896A | 100 mg 500 mg | $76.00 $216.00 | 101 | |
Farmaco chemioterapico, induce legami crociati del DNA, con possibili effetti sui processi di riparazione in cui è coinvolto BRCC3. | ||||||
Etoposide (VP-16) | 33419-42-0 | sc-3512B sc-3512 sc-3512A | 10 mg 100 mg 500 mg | $32.00 $170.00 $385.00 | 63 | |
Inibisce la DNA topoisomerasi II, con potenziale impatto sui meccanismi di riparazione del DNA che coinvolgono BRCC3. | ||||||
Camptothecin | 7689-03-4 | sc-200871 sc-200871A sc-200871B | 50 mg 250 mg 100 mg | $57.00 $182.00 $92.00 | 21 | |
L'inibitore della topoisomerasi I potrebbe influenzare i processi di riparazione del DNA e quindi la funzione di BRCC3. | ||||||
Carboplatin | 41575-94-4 | sc-202093 sc-202093A | 25 mg 100 mg | $47.00 $132.00 | 14 | |
Analogamente al cisplatino, forma addotti del DNA e potrebbe avere un impatto sulle vie di riparazione del DNA legate a BRCC3. | ||||||
2′-Deoxy-2′,2′-difluorocytidine | 95058-81-4 | sc-275523 sc-275523A | 1 g 5 g | $56.00 $128.00 | ||
Analogo dei nucleosidi, usato in chemioterapia, potenzialmente in grado di influenzare la sintesi e la riparazione del DNA, coinvolgendo BRCC3. | ||||||
Doxorubicin | 23214-92-8 | sc-280681 sc-280681A | 1 mg 5 mg | $173.00 $418.00 | 43 | |
Agente chemioterapico, si intercala nel DNA, influenzando forse la funzione di BRCC3 nella riparazione del DNA. | ||||||